Tempi comici perfetti, grande capacità di trasformarsi e di portare in scena i personaggi più disparati e un talento incredibile: sono solo alcune delle caratteristiche che rendono Eddie Murphy uno degli attori con maggiore talento nella storia del cinema.
Al cinema ha affiancato la carriera di cantante e nel corso della sua vita ha messo a segno tantissimi successi in ogni ambito che ha esplorato, regalando al pubblico film che sono diventati dei veri e propri cult del grande schermo, commedie divertenti, in cui il suo trasformismo è tra gli elementi di maggiore interesse.
Una carriera, la sua, costellata di diversi riconoscimenti e di tantissime soddisfazioni: vita e amori di Eddie Murphy.
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Eddie Murphy, la carriera dell’attore
Classe 1961, Eddie Murphy è nato a New York, Brooklyn, il 3 aprile. Mamma operatrice telefonica, papà agente di polizia in transito, i genitori si sono separati quando lui aveva solamente tre anni, mentre quando aveva 8 anni il papà è morto.
È già da bambino che ha sviluppato la sua capacità di imitazione e tra gli attori che hanno influenzato il suo talento vi è senza dubbio Peter Sellers. È il 1976 l’anno che segna l’inizio della sua carriera, quando prendono il via le esibizioni in alcuni club, mentre è all’inizi degli anni Ottanta che prende parte a quello che è uno degli show più famosi degli Stati Uniti, ovvero il Saturday Night Live dove ha portato diversi personaggi divenuti poi molto celebri.
Nel frattempo, è il 1982, prende il via anche la sua carriera sul grande schermo: negli anni Eddie Murphy ha recitato in tantissime pellicole di successo e che hanno contribuito ad accrescerne – un ruolo dopo l’altro – la fama. Da 48 ore, al film cult da vedere a Natale Una poltrona per due del 1983, fino a Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills, o Il principe cerca moglie del 1988.
Tra le altre pellicole non si può non citare Il professore matto del 1996, oppure La famiglia del professore matto (in cui recita anche Janet Jackson) o Norbit, si tratta di progetti in cui lui si cala nelle vesti di più personaggi dimostrando la grandissima capacità interpretativa.
La partecipazione a Dreamgirls, del 2006, lo porta a ricevere la sua prima nomination agli Oscar come migliore attore non protagonista: si tratta di una pellicola ispirata al musical che racconta vita e successo delle Supremes e in cui spicca un cast davvero stellare con Jennifer Hudson, Beyoncè e Jamie Fooxx. Tra gli ultimi progetti Dolemite in my name, del 2019, che gli vale la candidatura come miglior attore in un film o commedia musicale ai Golden Globes 2020, Il principe cerca figlio del 2021 e Un piedipiatti a Beverly Hills: Axel F del 2024.
Alla carriera di attore, Eddie Murphy ha affiancato quella di doppiatore e di musicista, tre gli album in studio messi a segno, due invece quelli dal vivo.
Gli amori e i figli di Eddie Murphy
Tante le relazioni che segnano la vita di Eddie Murphy, numerosi anche i figli, avuti da donne diverse. Tra i primi amori celebri dell’attore ci sarebbe quello che lo ha legato verso la metà degli anni Ottanta a Whitney Houston, ma che lui ha sempre negato spiegando che si trattava di una bella amicizia.
Poi nel 1988 ha iniziato una relazione con la modella Nicole Mitchell, si sono sposati nel 1993 e hanno avuto cinque figli insieme: Bria, Shayne, Zola, Bella e Myles. La separazione è arrivata 12 anni dopo le nozze, nel 2005, ma i due, a quanto pare, sono rimasti in buoni rapporti.
Negli anni della relazione con Nicole, prima delle nozze, Eddie ha avuto altri due figli: il primo nato dalla breve frequentazione con Paulette McNeely: Eric è nato nel 1989, il secondo Christian nato nel 1990 da Tamara Cappa.
Un’altra celebre relazione di Eddie Murphy è stata quella con Melanie Brown, ex Spice Girl, si sono frequentati nel 2006 e hanno avuto una figlia Angel Iris che l’attore ha riconosciuto dopo il test del DNA.
Nel 2007 c’è stata la breve relazione con Tracey Edmonds, produttrice televisiva: sono convolati a nozze il primo gennaio del 2008 e si sono separati solamente due settimane dopo. Come si legge su People avevano affidato l’informazione a una nota: “Dopo molte considerazioni e discussioni, abbiamo deciso congiuntamente che rinunceremo ad una cerimonia legale poiché non è necessario definire ulteriormente la nostra relazione. Mentre la recente unione simbolica a Bora Bora rappresentava il nostro profondo amore, amicizia e rispetto che abbiamo l’uno per l’altro a livello spirituale, abbiamo deciso di rimanere amici”.
Nel 2012 l’ultima relazione di Eddie Murphy, quella con Paige Butcher che dura ancora oggi: hanno avuto due figli insieme. L’attore ha un totale di dieci figli.
La morte del fratello maggiore
Anche il fratello maggiore di Eddie Murphy era un talentuoso attore comico, di nome Charlie è morto nel 2017 a causa di una leucemia. La famiglia, in quella occasione, aveva rilasciato una nota da cui emerge il profondo affetto che li legava tutti, anche l’altro fratello Vernon allenatore di boxe, nato dall’amore che ha legato la mamma dell’attore al secondo marito Vernon Lynch Sr.
“I nostri cuori sono pesanti per la perdita oggi di nostro figlio, fratello, padre, zio e amico Charlie -si legge nella nota riportata da People -. Charlie ha riempito la nostra famiglia di amore e risate e non passerà giorno in cui la sua presenza non mancherà. Grazie per l’effusione di condoglianze e preghiere. Chiediamo rispettosamente il rispetto della privacy durante questo periodo di grande perdita per tutti noi”.
La risata di Eddie Murphy
Tra le caratteristiche più spettacolari di Eddie Murphy come attore vi è la sua celebre risata (che in italiano è stata doppiata da Tonino Accolla). È da diverso tempo, però, che non la si sente più.
A spiegarne le ragioni era stato lui stesso a CBR in occasione della promozione di Beverly Hills Cop: Axel F., affermando che quella non era la ristata del suo personaggio ma la sua: “Negli anni ’80, ero tipo ‘Non voglio essere conosciuto per una risata.’ Ho notato che alcune persone facevano un’imitazione di me, e tutto quello che facevano, ridevano – si legge su People -. Ero tipo ‘Sai una cosa? Smetterò di ridere in quel modo.’ Mi sono costretto a smettere di ridere in quel modo, il che è davvero una cosa innaturale. Adesso non rido più così”.