La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo, ma anche il più visibile: la mappa dei brufoli del viso parte da questo principio per cercare di decifrare i messaggi che l’acne sta cercando di comunicarci attraverso piccole eruzioni cutanee e arrossamenti. La mappa dei brufoli del viso, va detto, è una tecnica adottata anche in occidente, ma appartenente alla medicina cinese e quindi riconosciuta soltanto da una parte della comunità scientifica. La dermatologia ufficiale infatti riconosce una connessione tra brufoli, acne, salute degli organi interni e fattori ormonali, ma non assegna ad ogni zona un significato specifico come invece accade con la pratica dell’acne face map che andremo ad approfondire.
Indice
Le possibili cause dell’acne e dei brufoli
Prima di procedere con l’approfondimento della mappa dei brufoli sul viso, è bene chiarire che tutte le imperfezioni e le eruzioni cutanee possono avere molteplici cause che andrebbero ricercate attraverso la consulenza di un dermatologo professionista e che si possono raggruppare nei seguenti insiemi:
- Utilizzare i prodotti cosmetici sbagliati: alcuni prodotti cosmetici per la cura del viso e dei capelli possono aumentare il rischio di sviluppare impurità cutanee poiché ostruiscono i pori della pelle non consentendo la normale traspirazione;
- Sbalzi ormonali: possono essere causati dal ciclo mestruale, da contraccettivi ormonali e caratterizzano lunghi periodi della vita degli adolescenti che, come è noto, si trovano sovente alle prese con episodi di acne più o meno importanti;
- Predisposizione genetica: secondo gli studi, l’acne può avere anche una componente genetica che predispone più o meno i soggetti a sviluppare brufoli e imperfezioni. Sebbene non si verifichi in tutti casi, è probabile che chi ha genitori che hanno avuto problemi di acne, possa ritrovarsi nelle stesse condizioni;
- Abitudini culinarie: consumare cibi grassi e zuccherati aumenta il rischio di acne, così come esporre la pelle a cotture le cui esalazioni possono ostruire i pori della pelle, come ad esempio le fritture (che possono causare brufoli e imperfezioni anche se consumate abitualmente);
- Pratiche di igiene: non detergere adeguatamente il viso o non lavare i capelli con la giusta frequenza può portare ad eccessi di sebo che vanno a depositarsi sulla pelle ostruendone i pori;
- Stress: anche lo stress può causare acne poiché il corpo, quando sotto pressione, tende a produrre androgeni che stimolano le ghiandole sebacee che sono tra le principali responsabili della produzione di acne e brufoli;
- Farmaci e patologie: acne e brufoli possono essere causati anche dall’uso di farmaci come gli steroidi anabolizzanti, i farmaci anticancro e i corticosteroidi o da patologie come la sindrome dell’ovaio policistico, che provoca un eccesso di androgeni.
Mappa dei brufoli del viso: la guida della medicina cinese
La mappatura del viso cinese, che ha il nome tradizionale di ming shiang, è una pratica antichissima che risale a più di 3mila anni fa. Secondo la medicina cinese, il viso si deve dividere in sezioni, ognuna delle quali è collegata a un diverso organo del corpo ed è in grado di comunicarci eventuali squilibri o problematiche che manifesterà attraverso eruzioni cutanee, arrossamenti e desquamazioni. Sarà la posizione in cui nascono a indicarci l’organo interessato dal problema e darci lo spunto per effettuare ulteriori approfondimenti.
Ecco allora la mappa dei brufoli del viso, zona per zona:
Zona | Organi o sistemi collegati |
Fronte | Sistema digestivo |
Tempie | Reni e vescica |
Sopracciglia | Fegato |
Occhi | Fluidi corporei |
Naso | Cuore |
Guance | Stomaco, milza, sistema respiratorio |
Bocca | Stomaco e colon |
Mento | Sistema ormonale |
Fronte: sistema digestivo
L’antica medicina cinese riconduce la presenza di brufoli e acne sulla fronte a problematiche di vario genere legate al sistema digestivo. Questo significa che potrebbero rappresentare il campanello d’allarme di una dieta non propriamente bilanciata o di un alimento di difficile digestione.
Tempie: reni e vescica
La connessione suggerita dalla mappatura dei brufoli del viso tra tempie e reni e vescica, è secondo la medicina cinese una potenziale espressione di un’infiammazione localizzata, ma anche dell’uso di farmaci che possono affaticare gli organi.
Sopracciglia
Se i brufoli e l’acne compaiono nell’area che va da un sopracciglio all’altro, il ming shiang lo considera come un campanello d’allarme per un cattivo stato di salute del fegato. In particolare, si pensa sia da imputare a una sorta di intossicazione dovuta all’eccessivo consumo di certi tipi di alimenti, ma anche a condizioni mentali non favorevoli, come lo stress e l’ansia.
Occhi
La comparsa di brufoli e acne (rara), annerimento e arrossamenti nella zona sotto agli occhi, è considerata come un sintomo di mancanza di acqua o stress.
Naso
Come abbiamo visto nello schema, la medicina cinese collega il naso al cuore e lo fa dividendolo in due sezioni (sinistra e destra) che corrispondono alle due parti del cuore: parte sinistra del naso per la parte sinistra del cuore e parte destra del naso per la parte destra del cuore. I brufoli sul naso potrebbero essere segno di pressione sanguigna fuori dai valori di riferimento o di eccessiva presenza di colesterolo nel sangue. Arrossamenti e punti neri potrebbero invece essere il segno di ostruzioni.
Guance
Le guance, nella medicina cinese, offrono molte connessioni: sono infatti legate allo stomaco, alla milza e al sistema respiratorio. Se i brufoli potrebbero essere sintomo di allergie e sinusiti, gli arrossamenti localizzati sulle guance potrebbero invece indicare infiammazioni degli organi collegati.
Bocca
I classici foruncoletti che appaiono intorno alla bocca potrebbero rivelare la presenza di problemi allo stomaco e al colon. I problemi indicati sarebbero da ricondurre in particolare a una dieta sbilanciata che sta affaticando stomaco e sistema digestivo o persino alla presenza di ulcere.
Mento
Il mento, secondo la medicina cinese, sarebbe connesso al sistema ormonale e riproduttivo. La comparsa di acne e brufoli in questa zona sarebbe quindi sintomo di stress, sbalzi ormonali dovuti all’assunzione di contraccettivi ormonali, oppure da ricondurre alle fasi del ciclo mestruale.
Mappa dei brufoli del viso: la guida dermatologica
Se la comunità scientifica è concorde nel non avvalorare la connessione tra eruzioni cutanee in particolari zone del viso e una connessione con organi specifici, è invece orientata all’utilizzo della mappa dei brufoli del viso per ricercare un senso scientificamente provabile in queste manifestazioni. Ecco allora una mappa dei brufoli del viso e dell’acne che non punta a creare una connessione tra pelle e organi, ma cerca di indicare le cause più probabili della comparsa di imperfezioni in determinate sezioni:
Zona | Probabili cause |
Attaccatura dei capelli e tempie | Cosmetici e prodotti per capelli |
Zona T (fronte, naso, mento) | Pelle grassa |
Guance | Irritazione da contatto |
Mascelle | Sbalzi ormonali |
Attaccatura dei capelli e tempie
L’acne e i brufoli che si manifestano nella parte alta della fronte e sulle tempie, potrebbero essere dovuti all’uso di prodotti per capelli oleosi o cerati che vanno a depositarsi sulla pelle ostruendone i pori. Per evitarlo, oltre ad assicurarsi di effettuare una corretta detersione del viso anche nelle zone a contatto con l’attaccatura dei capelli, è bene scegliere prodotti non comedogenici, ovvero privi di quelle sostanze che vanno ad interferire con la normale e necessaria traspirazione cutanea. Sebbene meno evidente, potrebbe infatti esserci in corso anche qualche alterazione della cute dovuta all’uso dei prodotti in questione.
Zona T
La zona T è uno dei punti più oleosi del nostro viso. Il sebo, che idrata e protegge la nostra pelle, se prodotto in eccesso può portare a sviluppare impurità e imperfezioni cutanee. Per questo la zona tra le sopracciglia, il naso e il mento è tra le più colpite da brufoli, acne e punti neri anche nei soggetti che non sperimentano questo tipo di problema in altre zone del viso. A questo proposito, una corretta idratazione della pelle e la ricerca dei prodotti cosmetici più adatti (di solito indicati per pelli miste o grasse) possono aiutare a contenere il problema.
Guance
I brufoli e l’acne sulle guance, possono manifestarsi anche in seguito ad azioni meccaniche che irritano la pelle. Un continuo sferagmento notturno sulla federa del cuscino, il contatto con lo schermo del cellulare o con colli alti e sciarpe avvolgenti, può portare allo sviluppo di questa tipologia di acne che altro non è che il risultato di una forte infiammazione cutanea.
Mascelle
Anche la linea delle mascelle è spesso colpita da acne e brufoli e si pensa che questa tipologia di eruzioni cutanee possa essere collagata a fattori di tipo ormonale. Sebbene la comunità scientifica non sia ancora concorde nel considerarlo un elemento oggettivo, possiamo dire che è stato osservato che le donne con acne in questa zona presentano un peggioramento nei giorni precedenti al ciclo mestruale. Se si nota dunque di essere colpiti da acne solo in questa zona del viso, si potrà provare a procedere a una risoluzione attraverso esami specifici.
Prevenire brufoli e acne in 5 mosse
- Detergere il viso due volte al giorno con acqua tiepida, prodotti delicati e non oleosi e asciugarla tamponando delicatamente con un panno morbido e pulito
- Mantenere i capelli lontano dal viso
- Contenere il consumo di zuccheri, latticini, alcolici e cibi fritti
- Non frizionare vigorosamente il viso ed evitare di toccarlo con frequenza
- Cambiare spesso le federe dei cuscini e puntare su prodotti naturali e traspiranti
Brufoli e acne: i rimedi topici
Come approfondito nei paragrafi precedenti, ricercare e trovare la causa dei brufoli e dell’acne non è così semplice a causa della molteplicità dei fattori che possono portare al suo sviluppo. Nel caso in cui ci fossero delle cause ormonali, ad esempio, sarà necessario procedere con le opportune terapie e poco si potrà fare con creme e unguenti. Più semplice è il caso in cui brufoli e acne si presentano come conseguenza di una scorretta detersione della pelle o dell’uso di prodotti responsabili dell’ostruzione dei pori della pelle. Ecco dei possibili rimedi topici da prendere in considerazione:
- perossido di benzoile: dotato di proprietà antibatteriche e comedolitiche, si trova solitamente in farmacia all’interno di gel cutanei da applicare localmente. Si rivela particolarmente utile in caso di acne batterica;
- retinoidi topici: queste sostanze sono utili a liberare i pori della pelle ostruiti e sono particolarmente efficaci in presenza di punti neri, brufoli e acne causati da pelle eccessivamente oleosa;
- acido salicilico: anche in questo caso, l’azione principale della sostanza è quella di liberare i pori della pelle occlusi. Sarà dunque inefficace nel caso in cui l’acne e i brufoli non siano causati da fattori cutanei;
- antibiotici specifici: in caso di stati acuti di acne infiammatoria, il medico curante può prescrivere dei cicli di antibiotico mirati a combattere i batteri e ridurre lo stato infiammatorio della cute.
Fonti bibliografiche
- What to know about acne face maps, Medical News Today
- Can You Use Face Mapping to Improve Your Skin’s Health?, Healthline
-
Acne Face Mapping: How To Determine the Cause of Your Breakouts, Health
-
Facial skin mapping: from single point bio‐instrumental evaluation to continuous visualization of skin hydration, barrier function, skin surface pH, and sebum in different ethnic skin types, National Library of Medicine