Gli oggetti nella camera da letto che fanno dormire male

La sveglia, il pigiama o... un fiore: i motivi legati alla tua insonnia potrebbero essere apparentemente insospettabili. Ecco alcune regole per dormire sonni tranquilli

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Silvia Menini

Naturopata e Giornalista

Naturopata in costante formazione, è anche giornalista pubblicista, scrittrice, sommelier ed esperta di marketing.

Il sonno è importante in quanto permette al corpo e alla mente di rilassarsi e riposarsi per riacquisire quell’energia necessaria per affrontare al meglio la giornata e garantire il mantenimento e lo sviluppo del cervello e delle sue funzioni cognitive.

Proprio per questo motivo è estremamente importante che il sonno non venga disturbato in alcun modo per evitare effetti negativi per la salute e il benessere come, ad esempio, insonnia, ansia, stress, ma anche atteggiamenti come rabbia, irritabilità, mal di testa e difficoltà nell’apprendimento e nella concentrazione.

Hai provato a intervenire in mille modi possibili, ma non sembra esserci verso: nel corso della notte non riesci proprio a dormire. Forse non te ne sei mai reso conto, ma a tenerti sveglio potrebbero non essere i tuoi bioritmi o lo stress, bensì alcuni oggetti apparentemente innocui che conservi nella tua camera da letto e che sono tra i responsabili del tuo sonno perso o anche qualche abitudine che interferisce con la buona qualità del sonno.

Vediamo nel dettaglio tutti i fattori che potrebbero influire in maniera negativa in un buon sonno ristoratore.

Il profumo dei fiori

Uno dei più insospettabili è un semplice fiore. Se si dorme tenendo accanto un’orchidea, un giglio, un giacinto o una semplice rosa si potrebbe andare incontro a qualche problema. Il profumo intenso di questi fiori, infatti, prolunga la fase di addormentamento oppure potrebbe far risvegliare nel cuore della notte.

Il pigiama giusto

Un altro fattore che si potrebbe sottovalutare è quello legato al pigiama. Tralasciando tutti i discorsi sulla comodità dei nostri indumenti notturni, se si è innamorati dei colori sgargianti forse è meglio fare un passo indietro. Dormire indossando vestiti rosa shocking, giallo evidenziatore o semplicemente rossi non permetterà di riposare completamente la mente, “distratta” da queste tinte troppo accese che attiveranno invece che rilassare.

Oggettistica elettronica

Potrebbe sembrare un controsenso, ma anche una banale radiosveglia potrebbe essere tra le cause dalla tua insonnia. Se tenuta all’altezza della testa (appoggiata sul comodino, ad esempio) può infatti disturbare a causa delle onde elettromagnetiche che emana anche quando è in stand-by. Il problema è aggirabile tenendola a 2-3 metri di distanza dal capo. Vanno evitati anche i numeri lampeggianti dell’orologio, ancora peggio se proiettati su una parete: sono un segnale al cervello di un’attività in corso di evoluzione. Senza accorgersene, la mente si concentrerà su quei minuti che passano e addio sonno.

Assolutamente da evitare computer portatili o smartphone: dando per assodati i problemi posturali e il fattore stimolante rappresentato dalla luce blu di queste tecnologie, anche in questo caso sono i raggi elettromagnetici a poter disturbare il tuo sonno. E lo stesso vale per un apparente amico del suo riposo come l’e-book.

Secondo alcuni studi condotti sembra che le fonti luminose possano interferire nei ritmi di sonno-veglia portando a una iperattività del cervello e quindi favorire l’insonnia ma anche depressione e deficit dell’attenzione. Molti medici consigliano infatti di evitare di tenere nella camera da letto oggettistica elettronica e tutto ciò che potrebbe distrarre il sonno.

Ancora meglio, sarebbe rimuovere totalmente le apparecchiature elettroniche o spegnerle (con le spine staccate) prima di andare a dormire in quanto la melatonina (l’ormone che promuove il sonno) viene prodotta in piccole quantità se è circondata da campi elettromagnetici artificiali che disturbano anche la funzionalità proprio della ghiandola pineale.

L’ideale che gli specialisti consigliano sarebbe tenersi lontani dagli oggetti che emanano luce blu già da un paio di ore prima di coricarsi in modo da permettere al corpo e alla mente di abituarsi gradualmente. Meglio optare per un buon libro, un bagno caldo o una tisana rilassante.

Le attività pre-nanna

Attenzione poi alle classiche, ultime attività prima di andare a dormire: il televisore in camera da letto, oltre a esporre a rumori, fasci luminosi e raggi elettromagnetici, obbligherà a una postura non congeniale se si decide di guardare un film prima di andare a dormire. E magari proprio i dolori alla schiena o al collo causeranno una notte infernale.

La postura

La migliore postura da tenere per mantenere la colonna vertebrale sana ed evitare fastidiosi dolori alla schiena o reflusso gastrico è quella supina e con la testa rivolta a nord. La posizione prona causa invece compressione dello stomaco, mentre quella fetale può provocare dolori all’anca.

Come ci può aiutare il Feng Shui

Il Feng Shui è un’antica arte orientale che aiuta ad organizzare lo spazio in modo da generare energia positiva e riposare quindi meglio. Il significato etimologico della parola significa vento e acqua che rappresentano il movimento e la quiete. È proprio l’equilibrio tra questi due fattori e il campo magnetico terrestre che produce l’energia vitale, il Qi. Secondo i principi base del Feng Shui la camera da letto e l’abitazione in generale sono da considerarsi alla pari di organismi biologici con una propria energia, la quale va indirizzata in maniera corretta per donare a chi vi abita enormi benefici.

L’ambiente che ci circonda, infatti, può modificare il DNA e questo è dimostrato dall’epigenetica e per questo da sempre si ricercano quei luoghi ad alta energia che sono in grado di trasferire a chi ci vive questa potenza, agendo sul corpo sottile e condizionando anche la nostra vita. La salute è espressione di una armonia tra il microcosmo, l’uomo e il macrocosmo che lo circonda.

Ecco alcuni spunti da prendere in considerazione per dormire meglio e assicurarsi un sonno ristoratore che arrivano proprio da questa antica filosofia.

L’orientamento della camera da letto

Per dormire meglio, secondo il Feng Shui, la camera da letto deve essere il più lontana possibile dalla porta di ingresso. In questo modo si sente una maggiore protezione che, a sua volta, permette di raggiungere uno stato di rilassamento ideale per un sonno di qualità.

La posizione del letto e della testa nella stanza

Anche il posizionamento del letto svolge un ruolo importante per avere un sonno rilassante. Secondo il Feng Shui il letto dovrebbe essere collocato in posizione opposta alla porta, con dietro un muro e la testa deve essere posizionata verso nord. Questo perché il polo nord magnetico della terra (che corrisponde al polo positivo del corpo umano) influenza positivamente e aumenta anche la durata del sonno.

L’importanza del materasso

Molte volte il materasso viene sottovalutato, dimenticandosi di cambiarlo e proiettando le difficoltà a dormire bene altrove. Spesso e volentieri, invece, il fulcro è proprio nel materasso.

In commercio si trovano materassi di diversi materiali, dimensioni, tessuti, imbottiture e scegliere quello giusto non è sempre semplice.

Secondo la filosofia del Feng Shui il materasso dovrebbe trasmettere un senso di serenità, protezione e benessere. Dovrebbe adattarsi perfettamente al proprio corpo, realizzato con materiali naturali senza perdere elasticità dopo poco tempo. Da considerare anche la struttura del letto che deve favorire il supporto giusto per il materasso e per avere durante il sonno una postura ottimale.

Inoltre, il letto dovrebbe avere uno spazio vuoto sotto, in modo da permettere all’energia vitale di avere lo spazio necessario per muoversi anche al di sotto del materasso. L’ideale, quindi, è scegliere un letto che sia ad una certa altezza da terra e senza cassetti al di sotto.

Una stanza ordinata

Bisognerebbe eliminare e ordinare gli oggetti presenti nella stanza. La confusione e gli oggetti superflui come ad esempio la televisione, il pc, la scrivania da lavoro o una cyclette influiscono negativamente sulla qualità del sonno. Anche lo specchio non andrebbe mai tenuto a vista in una stanza in quanto trasmette energia riflessa durante il sonno aumentando così il senso di stanchezza. Se è presente nella camera da letto e non lo si vuole rimuovere, lo si può sempre coprire con un telo prima di andare a dormire.

La scelta dei colori giusti

Secondo questa filosofia, il bianco è il colore adeguato, così come l’avorio, il rosa cipria (che stimola romanticismo e passione) e il caramello. I toni caldi e dolci permettono di rilassarsi e conciliare il sonno, così come il blu e il verde, sempre che non siano troppo sgargianti.

Anche i materiali svolgono un ruolo importante e bisognerebbe prediligere quelli il più naturale possibile come, ad esempio, il legno che permette anche di riconnettersi alla terra e alla natura. Evitare invece superfici riflettenti e i materiali freddi perché possono assorbire troppa energia e creare maggiore agitazione.

L’illuminazione

Non ci dovrebbero essere luci troppo forti ma nemmeno troppi punti di luce ed è consigliabile scegliere sempre la luce naturale e lampade da tavolo che risuonino con i materiali dell’arredamento. Anche le candele possono essere un valido supporto in quanto permettono di allontanare le energie negative e sono in grado di creare atmosfere intime e rilassanti.

Anche l’aria è presente nella filosofia del Feng Shui e la camera dovrebbe essere arieggiata ogni giorno e si possono utilizzare anche oli essenziali che stimolino il sonno e il rilassamento.

Dove posizionare i quadri

Tutte le immagini, che siano quadri o fotografie, che ritraggono volti o atmosfere tristi, battaglie o sofferenza non dovrebbero mai essere guardate come ultima cosa prima di andare a letto. Meglio scegliere immagini rilassanti che siano in armonia con i colori (caldi) dell’ambiente. Via libera quindi al verde degli alberi, all’azzurro del mare o del cielo o animali. La natura ha sempre un effetto rilassante sulla mente e infonde grande calma.

Le piante

Abbiamo già visto che i fiori non sono indicati per essere tenuti nella camera da letto. Ma le piante? Molti le sconsigliano perché, mentre di giorno le piante rilasciano ossigeno per effetto della fotosintesi clorofilliana, di notte, a causa dell’assenza di luce, producono anidride carbonica che è dannosa per l’organismo e per il sonno.

In realtà, per il Feng Shui, le piante sono elementi importanti perché portatrici di energia positiva e benefica.

Ma è consigliabile non usare mai più di due specie di piante nella propria camera da letto o di posizionarle vicino alla testiera. Preferire specie semplici come le felci o alcuni tipi di piante grasse. Meglio ancora se le foglie sono tondeggianti o con la punta larga per eliminare la sensazione di rigidità che gli angoli dei mobili possono creare.

Chiudere le porte

Tenere chiuse le porte promuove l’eliminazione dell’energia positiva per concentrarla nella camera da letto. In tal modo il senso di protezione e rilassamento verrà aumentato.

Da qui l’importanza di avere la camera da letto separata dalle altre e, se si vive in un monolocale, è sufficiente utilizzare alti mobili o pareti movibili per realizzare una separazione tra gli spazi abitativi.

La camera da letto nell’orientamento della casa

La stanza dove si dorme dovrebbe essere lontana dall’ingresso dell’appartamento o casa. Ottimale sarebbe effettuare almeno due angoli retti per arrivarci. Meglio se si trova al piano superiore in quanto maggiormente riparato.

La camera dei bambini e degli anziani

Se si hanno dei bambini, la loro stanza dovrebbe essere orientata a est, in linea con il sole che nasce, mentre quella degli anziani ad ovest. Questo per allineare il decorso della vita con quello del sole.