Chi è Guendalina, la figlia di Luca Ward

Figlia d'arte, Guendalina Ward ha seguito le orme dei genitori artisti e ha lavorato come doppiatrice

Guendalina Ward, classe 1982, è figlia d’arte. Il padre è Luca Ward doppiatore e attore, che ha prestato la sua inconfondibile voce a personaggi cult della storia del cinema. Per citarne qualcuno è stato la voce italiana di Russel Crow in Il gladiatore, di Samuel L. Jackson in Pulp Fiction e di 4 dei film della saga dedicata a James Bond. La mamma è la doppiatrice e attrice Claudia Razzi, sua la voce di molti personaggi: da Sheila di Occhi di Gatto, anime molto popolare anche in Italia, fino a Nicolette Sheridan della serie cult Desperate Houswife.

E anche la figlia Guendalina, nata a Roma il 18 ottobre del 1982, ha seguito le orme dei suoi genitori prestando la sua voce per il doppiaggio di film, serie televisive , film d’animazione e cartoni animati. Tra i suoi numerosi lavori ricordiamo il doppiaggio di Sibongile Mlambo nella serie Lost in Space, ha dato la voce a Oksana Akinshina interpretata da Irena Neski in The Bourne Supremacy e a Jade nei film di animazione Bratz – Le star della modaBratz – Rock Angelz. Tra i suoi lavori anche l’audiolibro di Trainspotting, il romanzo di Irvine Welsh da cui è stato tratto l’omonimo film. Oltre al doppiaggio, Guendalina è istruttrice subacquea, nei suoi scatti sui social immortala spesso scorci di mare, passione che condivide con il papà Luca.

E proprio l’attore, al momento impegnato a Tale e Quale show, ha spesso parlato di lei nelle sue interviste. Come in quella rilasciata ospite di Caterina Balivo a Vieni da me, in cui ha raccontato dei contrasti ormai superati con la figlia. Oggi infatti hanno un bel rapporto, ma per 5 anni lei si è totalmente chiusa nei confronti del padre.

Insieme poi sono stati i protagonisti di una puntata di Formato famiglia, su Radio Uno. In quell’occasione Luca Ward, sposato dal 2013 con Giada Desideri, ha spiegato ai microfoni della trasmissione: “Io e mia figlia abbiamo sempre parlato tanto e tante cose della sua adolescenza e della sua infanzia le abbiamo proprio condivise e lei le ha condivise con me”. Poi l’attore ha aggiunto che non crede di non aver detto qualcosa a sua figlia: “Ho sempre detto tutto, forse non le ho detto, e forse ho sbagliato, che non sono invincibile”. E Guendalina è intervenuta affermando: “Gli voglio dire soltanto che invece per me sarà sempre un gladiatore era il mio gladiatore ed è la mia portaerei e lo sarà sempre. E gli voglio dire che gli voglio bene perché è una cosa che faccio veramente poco, non lo faccio quasi mai”.