Acqua di cocco, proprietà e benefici per il metabolismo

Chi ha avuto la fortuna di viaggiare nei paesi in cui è largamente diffusa come Thailandia, Indonesia, Brasile, Sri Lanka, India, Vietnam e Malesia, conosce sicuramente i poteri dissetanti e rinfrescanti dell’acqua di cocco, soprattutto se proveniente da una noce appena aperta. Naturalmente dolce, aromatica e idratante, è tutto quello che ci vuole per riprendersi dopo un’intensa giornata di sole, ma non solo. Le proprietà dell’acqua di cocco sono così tante che vale la pena di ritrovarla e cercarla anche una volta rientrati dal viaggio. Ecco perché.

Indice

Cos’è l’acqua di cocco

L’acqua di cocco è il liquido che si trova in natura all’interno delle noci di cocco ancora verdi e non mature. Man mano che il cocco matura, l’acqua viene assorbita dalla polpa fino a sparire. In alcuni prodotti maturi, che si riconoscono dalla noce marrone e legnosa, è possibile trovare dei residui di acqua di cocco che però non meritano questa definizione dal momento che è molto diversa dal punto di vista nutrizionale.

Più calorica, meno idratante e povera di sali minerali, viene spesso definita latte per distinguerla dall’acqua dei cocchi verdi. Come approfondiremo in seguito però, al nome di latte di cocco corrispondono anche altri prodotti.

Acqua di cocco e latte di cocco: differenze

Quando si parla di acqua di cocco, si definisce esclusivamente il liquido naturalmente presente nelle noci di cocco verdi, mentre per latte di cocco si intende un prodotto ottenuto dalla polpa di cocco appositamente lavorata e mescolata all’acqua di cocco o all’acqua. Questo prodotto, dal momento che contiene polpa di cocco e altri ingredienti, è solitamente altamente calorico e non può essere equiparato all’acqua di cocco a livello nutrizionale.

Anche a livello di aspetto, sapore e consistenza, l’acqua di cocco e il latte di cocco differiscono profondamente dal momento che l’acqua è trasparente, leggermente torbida, liquida al pari dell’acqua naturale e dotata di un sapore delicato e dolciastro con qualche piacevole punta sapida, mentre il latte di cocco è denso, biancastro e dotato di un sapore cremoso che riporta intensamente alla polpa del cocco. Il latte può essere impiegato in ricette dolci, ma è principalmente una base molto importante nelle cucine del sud est asiatico e indiane dove funge da base per la preparazione di curry di verdure, carne e pesce.

Benefici e proprietà

L’acqua di cocco è ricca di benefici ed è soprattutto apprezzata per il suo potere idratante. Come approfondiremo in seguito, grazie alle sue proprietà è indicata anche dal punto di vista nutrizionale per essere integrata in tutte le diete, comprese quelle ipocaloriche e a ridotto contenuto di zuccheri e grassi.

Idratante

Utilizzata dagli sportivi per reintegrare i liquidi prima, durante e dopo gli allenamenti, contiene minerali come magnesio, potassio, sodio, calcio e fosforo, ma anche una modesta quantità di vitamine. Per le stesse ragioni, è particolarmente indicata come bevanda naturale rinfrescante in estate quando le elevate temperature provocano una forte sudorazione con una conseguente perdita di liquidi e sali minerali.

Amica del cuore

Come tutti gli alimenti ricchi di potassio, è utile a favorire la salute del cuore dal momento che protegge la salute del muscolo cardiaco e dei vasi sanguigni oltre ad essere in grado di tenere sotto controllo la pressione del sangue.

Antiossidante

Alcuni studi condotti sui topi, hanno rivelato che l’acqua di cocco sarebbe in grado di modificare i radicali liberi in modo che non causino più danni grazie agli antiossidanti che contiene.

Antivirale e antibatterica

Nell’acqua di cocco è contenuto l’acido laurico, una sostanza ricca di proprietà antibatteriche e antivirali.

Favorisce la digestione

Nell’acqua di cocco al naturale, sono presenti enzimi che favoriscono la digestione, per questo ne è consigliata l’assunzione anche dopo i pasti. Dato il suo potere di ridurre i bruciori allo stomaco poi, è indicata anche in gravidanza, soprattutto nelle fasi iniziali. Riguardo alle eventuali preoccupazioni dell’assumere un’acqua estratta da una noce, va detto che l’acqua di cocco è sterile nel momento in cui il cocco viene aperto. Di conseguenza è preferibile berla direttamente dalla noce appena aperta.

Aiuta a prevenire i calcoli renali

In uno studio condotto nel 2013 su topi con calcoli renali, si è osservata la capacità dell’acqua di cocco di impedire ai cristalli di attaccarsi alle vie urinarie e ai reni. Pare inoltre che abbia ridotto il numero dei cristalli formati nelle urine.

Amica della dieta

Al contrario del latte di cocco, che è piuttosto calorico e ricco di grassi vegetali, l’acqua di cocco è caratterizzata da un numero piuttosto esiguo di calorie ed è utile anche a prevenire la fame e contenere gli attacchi di fame nervosa.

Proprietà nutrizionali

Priva di glutine e lattosio (e per questo adatta anche ai soggetti intolleranti) apporta circa 20 calorie ogni 100 ml di prodotto. Nell’acqua di cocco al naturale sono presenti anche potassio, sodio, magnesio e calcio. A livello vitaminico invece, nell’acqua di cocco si trovano vitamine del gruppo B (importanti per i poteri antiossidanti) e C (capaci, tra le altre cose, di rafforzare il sistema immunitario).

Acqua di cocco a dieta

Come anticipato, l’acqua di cocco può essere bevuta anche se si sta seguendo una dieta ipocalorica visto il suo ridotto apporto energetico di circa 20 kcal per 100 ml. “Per non modificare questo apporto energetico però, l’acqua di cocco va consumata rigorosamente al naturale senza aggiunta di zucchero, miele o sciroppi. Dal momento che è naturalmente dolce e gradevole, è sconsigliato anche l’uso di edulcoranti” consiglia la biologa nutrizionista Melissa Mombrini. No quindi a tutti i prodotti a base di acqua di cocco che rivelano, sull’etichetta degli ingredienti, la presenza di zuccheri, conservanti o altre sostanze.

Controindicazioni

Il consumo di acqua di cocco, in generale, non presenta controindicazioni importanti, sebbene sia necessario prendere in considerazione alcuni aspetti. Come il rischio di avere effetti lassativi, lamentati da molte persone dopo averla bevuta. Ne andrebbe anche limitato l’uso da parte dei soggetti che devono limitare per ragioni mediche l’assunzione di potassio e di zuccheri poiché questi, sebbene in quantità contenute, sono naturalmente presenti nell’acqua di cocco.

Usi in cucina

L’acqua di cocco, come detto in precedenza, andrebbe consumata al naturale, meglio se subito dopo aver aperto la noce per essere sicuri che tutte le sostanze al suo interno siano presenti e non ossidate. Ma come tutti gli ingredienti virtuosi, è spesso impiegata in cucina per preparare tantissime ricette come drink rinfrescanti e dolci originali.

10 idee per ricette con l’acqua di cocco

Smoothie Tropicale: Mescola l’acqua di cocco con frutta tropicale come mango, ananas e banana. Aggiungi un po’ di yogurt greco per la cremosità. Dolcifica con miele o sciroppo d’acero, se desideri.
Cocktail Esotico: Utilizza l’acqua di cocco come base per cocktail esotici come il “Piña Colada” o il “Mojito alla Cocco”.Combinale con rum, succo di lime, ghiaccio e sciroppo di cocco per creare gustosi drink tropico.
Riso al Cocco: Cuoci il riso in una miscela di acqua di cocco e latte di cocco invece dell’acqua normale. Aggiungi un pizzico di sale e zucchero per bilanciare i sapori. Aggiungi verdure, carne o tofu a piacere e condisci con pasta di curry, peperoncino e spezie.
Zuppa di Curry al Cocco: Prepara una zuppa di curry al cocco usando l’acqua di cocco come base
Salsa al Cocco: Mescola l’acqua di cocco con latte di cocco, lime, zenzero, aglio e peperoncino per creare una salsa al cocco deliziosa da servire con piatti di pesce o pollo.
Gelato al Cocco: Prepara il gelato mescolando l’acqua di cocco con latte di cocco e zucchero. Aggiungi pezzi di cocco o cioccolato per una variazione.
Frullato Proteico al Cocco: Mescola l’acqua di cocco con proteine in polvere (proteine del siero di latte, proteine vegetali) per un frullato post-allenamento rinfrescante e ricco di proteine.
Sorbetto al Cocco: Congela l’acqua di cocco in cubetti e poi frullala per ottenere un sorbetto al cocco naturale e dissetante.
Couscous al Cocco: Cuoci il couscous con l’acqua di cocco invece di usare l’acqua normale. Aggiungi frutta secca, come mandorle o uvetta, e verdure per un piatto esotico.
Frutta e Gelatina al Cocco: Mescola l’acqua di cocco con gelatina in polvere senza zucchero e fai raffreddare. Aggiungi pezzi di frutta fresca o in scatola per creare un dessert leggero e rinfrescante.

Dove acquistare l’acqua di cocco

L’acqua di cocco è oramai reperibile in moltissimi punti vendita, soprattutto nei market etnici. Qui si può trovare sia fresca, all’interno di noci di cocco che vengono aperte al momento su richiesta o da portare a casa intere. Sempre negli stessi negozi è possibile trovarla in bottiglie o in latta, anche se in questi casi è necessario verificare che si tratti effettivamente di acqua di cocco e non di bevande e prodotti a base di acqua di cocco.

Come conservare l’acqua di cocco

In frigorifero

Sebbene sia preferibile consumarla appena aperta la noce, l’acqua di cocco può essere conservata anche in frigorifero, meglio se trasferita in un contenitore sigillato ermeticamente. In questo modo può resistere dai 3 ai 5 giorni. Se è ancora contenuta nella noce chiusa invece, sarà sufficiente tenere la noce al fresco e al riparo dalla luce.

In freezer

Se necessario, l’acqua di cocco può essere anche congelata nei freezer domestici. Si può procedere versandola nei classici stampi per i cubetti del ghiaccio, oppure negli appositi sacchetti da sigillare a seconda dell’uso che si desidera farne. Una volta congelata, può essere conservata per 6-8 mesi circa.

Fonti bibliografiche