Luciano Spalletti, chi è la sua compagna Tamara e quanti figli hanno

I due fanno coppia da parecchio, fin da quando l'allenatore della Nazionale aveva ancora le scarpette da calcio ai piedi. Ecco chi è Tamara e come ha conosciuto Luciano.

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Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Tamara Angeli è la compagna di Luciano Spalletti da più di 30 anni. I due fanno coppia da parecchio, fin da quando l’allenatore della Nazionale aveva ancora le scarpette da calcio ai piedi. I due, che conducono una vita riservata fuori dal tappeto verde, non si sono mai separati. Nemmeno quando Luciano si trovava nell’attraente Russia ad allenare la Zenit San Pietroburgo.

Tamara, la compagna di Luciano Spalletti

Se per un allenatore cambiare squadra può essere motivato da cause di forza maggiore, nella vita privata di un uomo di campo si può tranquillamente, non cambiare nulla. Questo è proprio quello che è successo per la moglie di Spalletti, Tamara. La coppia ha costruito una famiglia straordinaria e vive tra Certaldo e Roma. Luciano e Tamara hanno tre figli. Il più grande è Samuele di trent’anni, poi ci sono poi Federico di ventisette e la piccolina Matilde di tredici.

La coppia ha deciso di tenersi sempre lontana dai riflettori e dall’attenzione dei media perché ha voluto vivere la vita con tranquillità. Tamara Angeli non ama infatti apparire e dunque non sappiamo molto della sua vita personale. Sarà un lato comune alle mogli degli allenatori. Perché anche Silvia Fortini, l’attuale moglie di Roberto Mancini, cerca di non far trapela nulla della sua vita.

Di sicuro però tra i due c’è grandissimo amore e affetto che va avanti da tempo. Di lei sono rarissime le immagini: non è una donna particolarmente mondana, ha cercato sempre di concentrarsi sugli impegni lavorativi e familiari, rimanendo fuori dal clamore legato all’attività di allenatore del compagno.

A Napoli si è vista pochissimo e in contesti di estrema discrezione. Anche a Milano, è stata vista poche volta mentre andava a prendere la figlia a scuola o in pochissime serate ufficiali. Oggi Tamara si occupa dell’agriturismo e dei figli, facendo la spola tra il Chianti e Milano, dove la figlia minore frequenta ancora la scuola.

La dedica di Spalletti a Tamara

I due si sono conosciuti quando Spalletti era un calciatore dello Spezia. Secondo un aneddoto riportato dal giornalista Mario Sconcerti, Tamara vendeva porta a porta gli abbonamenti del quotidiano L’Unità. Spalletti si abbonò per circa 19 volte e alla ventesima sottoscrizione le chiese un appuntamento. Da quel momento in poi i due non si lasciarono più. E fu così che iniziò la loro storia d’amore che dura da molti anni.

Qualche anno fa l’allenatore della Nazionale confesso sulla sua famiglia: “Lì, nel Golfo dei poeti, ho incontrato la mia splendida Tamara, madre del mio sensibile bestione Samuele… del mio autoritario chitarrista Federico… e della principessa Matilde… magnifica ragazza di 1 anno che ha imposto a tutti di stare al passo con i tempi! Vedere Samu’ e Chicco il bene che vogliono a Matilde è un vero trionfo”.

I tre figli: che cosa fanno oggi

Oltre alla piccola Matilde, Spalletti è padre anche di Federico che ha superato il corso di osservatore a Coverciano a pieni voti, e Samuele, il quale invece ha scelto una carriera lontana dal contesto calcistico. Ecco infatti che il primogenito di Spalletti, nato nel 1992, si è laureato con il massimo dei voti in giurisprudenza alla prestigiosa LUISS di Roma nel 2019, con una tesi in Diritto bancario, aziendale, finanziario e dei titoli.

Dopo essersi trasferito a Milano per lavorare presso lo Studio Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners, Samuele è diventato consulente del padre nella trattativa con il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Federico Spalletti invece, detto Chicco, è nato nel 1995 e a detta di suo padre Luciano è un “chitarrista autoritario”. A dispetto però di questa sua passione artistica, il secondogenito del mister del Napoli è un grande amante del calcio.