Non si placa la battaglia tra la famiglia Blasi e Francesco Totti. Dopo l’avviso di sfratto, esecutivo dal 30 giugno, gli ex gestori della Longarina hanno chiuso la struttura impedendo alla centinaia di atleti di allenarsi e bloccando tutti gli eventi che avrebbero dovuto tenersi nel corso delle prime settimane del mese. In particolare, i sigilli all’impianto hanno impedito il regolare svolgimento del memorial dedicato a Enzo Totti, scomparso nel 2020 a causa del Covid. Ad annunciarlo è il fratello Riccardo, che negli anni si è interfacciato con i Blasi per la gestione della proprietà.
La famiglia Blasi chiude La Longarina, salta il memorial per Enzo Totti
“Con profondo rammarico, siamo costretti ad annunciare lo spostamento a data da destinarsi del secondo Memorial Enzo Totti, dedicato alla memoria di mio padre prematuramente scomparso a seguito delle complicanze da Covid” – ha continuato – “La decisione è maturata a seguito della scelta arbitraria e illegittima della gestione dei campi, di rendere impossibile l’accesso ai nostri tesserati. Un ringraziamento va ai tecnici e a tutto lo staff, che da mesi lavorava senza sosta per la miglior riuscita di quella che per noi rappresenta la più importante delle manifestazioni”.
Non una cancellazione senza appello ma solo un rinvio a data da decidersi, quindi, per il memoriale che la famiglia aveva pensato per Enzo Totti. Un evento al quale tutti tengono molto e che era a rischio fin dal momento in cui i Blasi hanno deciso di chiudere la Longarina con largo anticipo, ben prima del 30 giugno, lasciando a terra almeno 400 atleti alcuni dei quali diversamente abili. La Totti Soccer School è così rimasta vuota, senza nessuno avesse più accesso alle aree sportive che per molto tempo hanno accolto numerosissimi giovani.
La lunga battaglia di Francesco Totti e Ilary Blasi
Tutto ha avuto inizio con l’annuncio della separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi. Una coppia storica, un amore che sembrava dovesse durare per sempre: eppure, la realtà ci ha messo di fronte a qualcosa di molto diverso. Di fatto, la battaglia è iniziata dall’intervista che lui ha rilasciato ad Aldo Cazzullo per Corriere della Sera, nella quale sono comparsi diversi e inediti dettagli sul loro rapporto e su un fantomatico furto di Rolex subito dal Pupone. La custodia dei preziosi orologi è stata persino discussa in Tribunale, il quale ha stabilito che debbano rimanere a disposizione di entrambi.
A lei è andata la preziosa Villa all’Eur, che ha ottenuto in usufrutto fino al 18° compleanno della figlia Isabel. Si era addirittura detto che lei avesse cambiato la serratura per impedire al suo ex marito di entrare, circostanza poi smentita dalla stessa conduttrice Mediaset che aveva sbarazzato il campo da ogni diceria, confermando che la grande casa romana sarebbe stata sempre aperta per il padre dei suoi figli.
Entrambi hanno deciso di voltare pagina. Lei al fianco di Bastian Muller, lui con Noemi Bocchi, con la quale aveva già iniziato una relazione prima che arrivasse l’annuncio disgiunto del divorzio, giunto a luglio 2022. A unirli, rimane il grande amore che provano per i tre figli Cristian, Chanel e Isabel.