Il matrimonio fra Eros e Marica Pellegrinelli è arrivato al capolinea, ma Aurora non ha ancora commentato quanto accaduto. La primogenita di Ramazzotti ha sempre affermato di essere molto legata alla modella e di avere un ottimo rapporto con lei.
Qualche tempo fa su Instagram, la figlia di Eros e Michelle Hunziker aveva espresso tutto il suo affetto e l’ammirazione nei confronti della top model. “Tante cose ti rendono una gran donna – aveva scritto Aurora – e sono lieta che oggi tu sia al fianco di mio padre. Per dargli qualche bacchettata (che a noi Ramazzotti ogni tanto serve), ma soprattutto perché amandolo lo capisci, e questo è essenziale”.
Parole di stima che avevano emozionato i fan della coppia, dimostrando il legame fortissimo fra Aurora e Marica Pellegrinelli. All’epoca (era il 2017) la primogenita del cantante si augurava che la felicità del padre sarebbe durata per sempre, per questo in tanti si chiedono come abbia reagito di fronte alla notizia dell’addio fra Eros e la modella.
I due erano legati da ben dieci anni, durante i quali hanno avuto due figli Raffaella Maria e Gabrio Tullio, con cui Aurora ha un rapporto speciale. Poco dopo l’annuncio dell’addio fra Eros e Marica, la 22enne ha voluto mostrare il suo sostegno alla Pellegrinelli, con un like al suo post di Instagram (fortemente criticato dai follower) apparso il giorno stesso del comunicato ufficiale.
Per il resto Aurora ha preferito il silenzio a qualsiasi dichiarazione. A chi le chiedeva su Instagram come stesse Eros non ha risposto e ha continuato a pubblicare foto e contenuti nelle Stories come fa quotidianamente.
Nel frattempo a parlare, per la prima volta dopo settimane, è stato Eros, che sui social ha postato un video in difesa dell’ex moglie. “Assolutamente tutto quello che ho letto non è la realtà – ha spiegato -. Marica è una bravissima mamma, una donna fantastica, non un’arrampicatrice come qualcuno ha sottolineato e tutte le schifezze che ho letto… Per cui la cosa migliore è ascoltare la mia musica, chi vuole, e il resto lasciarlo ai pettegolezzi di basso livello”.
