Cristina Parodi compie 54 anni: quello che non sai di lei

Cristina Parodi compie 54 anni e noi vi sveliamo i segreti di una delle giornaliste più amate della tv italiana

Cristina Parodi compie 54 anni, dopo una vita segnata da successi lavorativi, da un grande amore (quello per Giorgio Gori) e da tre figli. Classe 1964, la giornalista e icona di stile è nata ad Alessandria ed è diventata famosa come conduttrice del Tg5 e del rotocalco Verissimo, oggi guidato da Silvia Toffanin.

Sempre elegante e mai sopra le righe, Cristina Parodi si è fatta conoscere grazie al suo senso del gusto e al suo carattere di ferro. Era il 1988 quando, dopo aver tentato la carriera agonistica come tennista, debuttò come giornalista di Odeon Tv, da allora non si è più fermata, collezionando un successo dietro l’altro, sempre lontana dalle polemiche e dalla tv urlata e trash. Sicuri di sapere tutto su questo volto televisivo? Ecco 5 cose che (forse) non sapete.

1. Da piccola sognava di fare la cantante rock e girare l’America in autostop. Alla fine ha scelto la via del giornalismo, ma ha trasmesso la passione per la musica alla figlia Angelica Gori, che fa la cantante con il nome d’arte di Gispia.

2. Ha tre figli – Benedetta, Angelica e Alessandro, nati dalle nozze con Giorgio Gori –  proprio come sua sorella Benedetta e suo fratello Roberto. Tutti e tre i fratelli Parodi sono giornalisti e hanno lavorato sia a Mediaset che in Rai.

3. Cristina Parodi è anche un’esperta di stile e negli anni è diventata un’icona fashion. Ha più volte dichiarato di non indossare mai la tuta, nemmeno in casa, perché le mette tristezza.

4. Negli anni Novanta, Tinto Brass la cercò per farle un provino e farla recitare nel film Così fan tutte, ma lei rifiutò. “Ricevetti una telefonata da Tinto Brass – ha svelato tempo fa all’Arena di Giletti – mentre ero alla preparazione del Tg5. Ero convintissima che fossero i miei colleghi della redazione sportiva ad avermi fatto uno scherzo. Solo dopo mi resi conto che era davvero lui al telefono”

5. Ama la puntualità, tanto che ha pubblicato un libro intitolato proprio Arrivo sempre in anticipo.