Il programma di Ilary Blasi non ha superato la prova ascolti. Dopo le prime due puntate esauritesi decisamente sottotono, Mediaset ha deciso per un taglio di Star In The Star che si fermerà alla quinta puntata anziché alla settima. A confermarlo è stata proprio la conduttrice, che ha dato appuntamento con la semifinale per il 7 ottobre e, con la finalissima, per il giorno 14.
Star In The Star, Ilary Blasi non salva lo show
Ce l’ha messa tutta, ma il suo impegno non è bastato per la conta degli ascolti. Ilary Blasi ha ballato e ha sostenuto lo show puntata dopo puntata, con la sua simpatia pungente che è arrivata diritta anche alla giuria composta da Claudio Amendola, Marcella Bella e Andrea Pucci. Con la sua bellezza, ha riempito il palco talvolta rimasto sguarnito di talenti in grado di mandare avanti la grande macchina messa in piedi dall’azienda di Cologno Monzese.
Due gli svelamenti per il quarto di finale, con Adriano Pappalardo che si è celato sotto la maschera di Zucchero e Daniela Martani sotto quella di Madonna. La puntata si è anche conclusa con un velo di polemica, montata a seguito delle parole della Martani che ha definito la giuria come “poco obiettiva”. I due eliminati del quarto di finale vanno ad aggiungersi a Massimo Di Cataldo – che ha omaggiato Elton John – Ronn Moss (Paul McCartney) e Gloria Guida (Patty Pravo).
Lo show non è iniziato col favore della critica
Star In The Star, nonostante il nome che porta, non è iniziato con il favore della critica. Lo show è stato considerato troppo simile a Tale e Quale Show e Il Cantante Mascherato – entrambi prodotti da Banijay – tanto da rischiare di essere sottoposto alla commissione di Vigilanza Rai. Il programma è comunque andato in onda, per poi essere rimasto travolto dalla furia di Piersilvio Berlusconi che ha preteso un cambio delle maschere in corso d’opera.
Le modifiche e la conduzione fresca di Ilary Blasi non sono serviti a risollevare le sorti della trasmissione che chiude alla quinta puntata invece che alla settima, scongiurando comunque quella cancellazione che si era temuta dopo i risultati d’ascolto ottenuti al debutto.