Star in The Star e Tale e Quale Show, il caso in Vigilanza Rai: parla Conti

Carlo Conti ha voluto dire la sua sul caso Star in The Star, finito in Vigilanza Rai per le troppe affinità con il suo Tale e Quale Show

Star in The Star è diventato un caso. Il nuovo programma di Canale5, affidato alla conduzione di Ilary Blasi, non ha convinto l’Onorevole Michele Anzaldi che ha deciso di presentare istanza alla commissione di Vigilanza Rai. Lo show, a suo dire, sarebbe troppo simile a Tale e Quale Show e Il Cantante Mascherato, già in onda su Rai1, e – per giunta – ideato dalla stessa casa di produzione, la Banijay.

Sentito da DiPiùTv, Carlo Conti ha toccato l’argomento e – in qualche modo – ha voluto chiudere il discorso mettendo un freno alle polemiche divampate a seguito del promo di Star in The Star: “Penso che le polemiche siano inutili. Può capitare che alcuni programmi sulla carta abbiano meccanismi e sfumature simili, ma bisogna vederli realizzati. Sono sicuro che quella di Ilary Blasi sarà un’ottima trasmissione”.

Lo spot del nuovo programma di Canale5 è comunque sparito dalla rete, segno che qualcosa bolle in pentola. Non è la prima volta che un programma Mediaset viene sospeso perché troppo simile a uno Rai, com’era accaduto nel caso della controversia tra Baila e Ballando con le stelle. La prima puntata dello show era stata sospesa in attesa di decisioni, per poi essere trasmesso regolarmente.

Dopotutto, Conti non ha neanche tempo per le polemiche. Il suo Tale e Quale Show è definito e con il cast completo. Tra le novità della nuova edizione, c’è anche l’arrivo di Cristiano Malgioglio in giuria mentre, per quanto riguarda il quarto giudice, il conduttore toscano ha promesso grandi sorprese.

Le imitazioni dei protagonisti scelti per la stagione 2021 sono attese per il 17 settembre, data d’inizio del programma. Per Carlo Conti, si tratta anche della prima edizione post Covid, che ha superato brillantemente dopo la paura e il ricovero in ospedale.

Con Vanessa Incontrada, torna anche all’Arena di Verona per la nuova edizione dei Seat Music Awards. La manifestazione è anche un segno di ripartenza per la musica, fortemente penalizzata dall’emergenza sanitaria. Già nel 2020, la kermesse è stata una flebile testimonianza di ritorno alla normalità, con una parte del pubblico ammesso ad assistere alle esibizioni degli artisti presenti nel cast.