Paolo Bonolis su Stefano De Martino: “Lo volevo ad Avanti un altro”. La replica

Ospite di "Tennis&Friends" al Foro Italico di Roma, Paolo Bonolis parla di Stefano De Martino e del suo futuro televisivo

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Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Pubblicato: 5 Maggio 2025 10:07

Certe occasioni, nello spettacolo come nella vita, hanno il sapore delle sliding doors. Paolo Bonolis, volto storico della televisione italiana, avrebbe già individuato il suo degno successore, anche se per il passaggio di testimone pare che si debba aspettare ancora qualche anno. E di chi si tratterebbe se non di lui, Stefano De Martino, colui che il mattatore di Canale5 avrebbe voluto alla conduzione del suo Avanti un altro. Il suo sogno si è però concluso in un nulla di fatto, soprattutto perché la Rai lo ha blindato con un contratto pluriennale che comprende la clausola Sanremo. E cosa si fa adesso? Si aspetta e si guarda al futuro che prevede anche un programma insieme all’amica e collega Maria De Filippi.

Paolo Bonolis, le parole su Stefano De Martino

“È un ragazzo intelligente, ironico, ha il senso del ritmo televisivo. Penso che avrebbe potuto portare qualcosa di nuovo al programma”, ha dichiarato Paolo Bonolis, il 3 maggio ospite dell’evento Tennis&Friends al Foro Italico di Roma. Una stima che, a giudicare dalle parole, sembrava preludere a una collaborazione già in cantiere. E invece no. Stefano De Martino ha replicato con eleganza, sottolineando quanto sia grato per la considerazione, ma anche quanto sia determinato a costruire un percorso televisivo che rispecchi pienamente la sua visione artistica.

Ma, come sappiamo, l’ingaggio non è andato in porto: “Se è vero che avevo pensato a Stefano De Martino come sostituto per Avanti un altro? Sì, lo avevo pensato e ci avevo parlato. Eh vabbè, invece… sta avendo una carriera splendida e sicuramente andrà sempre meglio, è un bravo ragazzo”. Niente frizioni, solo scelte. Ma le scelte, nel mondo dello spettacolo, parlano forte.

Quando Paolo Bonolis parla di Stefano De Martino, lo fa con la consapevolezza di chi ha visto passare sotto i propri occhi intere generazioni di conduttori, showman, comici. Il suo fiuto per il talento non è mai stato messo in discussione. E proprio per questo, il fatto che abbia pensato a De Martino per Avanti un altro non è solo un aneddoto ma è un segnale che descrive un futuro non troppo lontano.

Due carriere parallele tra Rai e Mediaset

Paolo Bonolis e Stefano De Martino sembrano trovarsi su due binari paralleli, mossi dallo stesso treno chiamato televisione, ma diretti verso stazioni diverse. Il primo rappresenta un’epoca dorata della tv più seguita, fatta di varietà e ritmi serrati, il secondo rappresenta una nuova idea di conduzione, più intimista, a tratti riflessiva, che mescola ironia e racconto personale come ha imparato a fare da Maria De Filippi, la prima che ha creduto nelle sue capacità.

In questo passaggio di testimone generazionale, le parole di Paolo Bonolis assumono il valore di un’investitura mancata, ma non per questo meno significativa. È come se il maestro avesse visto nel giovane collega un potenziale erede, e quest’ultimo, con rispetto e determinazione, avesse scelto di percorrere un’altra strada. Eppure, in questa collaborazione sfumata così rapidamente, c’è tutto il senso del cambiamento che attraversa la televisione italiana. Uno spazio dove convivono linguaggi diversi, esigenze narrative nuove e volti che, pur parlando al grande pubblico, non rinunciano alla propria cifra personale.