La Milano Fashion Week si accende con un debutto che fonde eleganza e innovazione, portando in passerella non solo creazioni di alta moda, ma anche due protagoniste del cinema italiano che hanno incantato il pubblico con la loro raffinatezza. Anna Foglietta e Vittoria Puccini sono state le ospiti d’eccezione alla sfilata di Alberta Ferretti, inaugurando con il loro stile la settimana più attesa del fashion system.
Vittoria Puccini, l’eleganza essenziale del nero
Entrambe protagoniste del film Follemente, campione d’incassi al box office con oltre 4 milioni di euro, hanno incantato con i loro look, incarnando due visioni diverse ma complementari della femminilità contemporanea.
Vittoria Puccini, che si divide tra il successo cinematografico e la nuova fiction Rai Belcanto, ambientata nella Napoli dell’Ottocento, ha incantato la platea con un abito lungo total black dal taglio a colonna, essenziale sul fronte ma con un’apertura sulla schiena che ha aggiunto un tocco di sensualità sofisticata.

La silhouette asciutta, unita alla costruzione sartoriale impeccabile del vestito, ha esaltato la sua figura con classe. L’attrice ha scelto di completare il look con décolleté nere a punta e gioielli discreti, tra cui orecchini pendenti che illuminavano il volto.
Il beauty look, con onde morbide laterali e un make-up luminoso e naturale, ha aggiunto ulteriore raffinatezza all’insieme, incarnando perfettamente lo spirito elegante e senza tempo della maison Alberta Ferretti.

Anna Foglietta e il fascino del tailoring fluido
Anna Foglietta, invece, ha optato per un completo dalle tonalità polverose, sofisticato e rilassato al tempo stesso. Il cappotto lungo, leggero e avvolgente, è stato indossato sopra una camicia in chiffon semi-trasparente e un paio di pantaloni fluidi a vita alta, creando un perfetto equilibrio tra rigore sartoriale e femminilità.

A completare l’ensemble, una maxi bag in pelle scura, che ha dato un tocco deciso al look, e una collana dorata con un ciondolo dal gusto vintage. Il make-up delicato e l’acconciatura morbida hanno sottolineato il suo fascino naturale, dimostrando ancora una volta la sua innata capacità di interpretare la moda con personalità e carisma.

Alberta Ferretti: la sfilata che segna un nuovo capitolo
L’headquarter milanese di Alberta Ferretti, situato in via Donizetti, ha fatto da cornice a uno show che ha celebrato il romanticismo contemporaneo con un tocco di modernità. La collezione Progressive Romantics, firmata dal nuovo direttore creativo Lorenzo Serafini, ha saputo reinterpretare il DNA della maison in chiave attuale, proponendo una femminilità eterea ma decisa.
Le modelle hanno sfilato in abiti fluidi di chiffon, cappe che sfiorano la silhouette e completi mannish destrutturati, giocando con volumi e leggerezza. Il nero profondo, il rosso acceso e le sfumature cipria hanno dominato la palette cromatica, mentre il gran finale ha visto protagonista un magnifico abito da sposa in chiffon plissettato a mano.
Un omaggio all’eleganza senza tempo di Alberta Ferretti, che si rinnova senza perdere la sua identità, proprio come hanno dimostrato Vittoria Puccini e Anna Foglietta con i loro look impeccabili. La Milano Fashion Week è ufficialmente iniziata, e con un opening così raffinato, le aspettative per le prossime giornate sono alle stelle.