Chi è Ludovica Nasti, Lila Cerullo bambina in L’amica geniale

Scopriamo chi è Ludovica Nasti, la giovanissima attrice che interpreta Lila in L'amica geniale, la fiction tratta dal romanzo di Elena Ferrante

Ludovica Nasti è la giovanissima attrice che interpreta Lila Cerullo bambina in L’amica geniale, la serie di Rai Uno e tratta dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante.

Originaria di Pozzuoli, non è un’attrice professionista, come era stato richiesto proprio da Elena Ferrante durante i casting per la fiction. Ha due fratelli maggiori di 23 e 26 anni e ha già lavorato in passato come modella per cataloghi di moda. Ludovica è approdata quasi per caso sul set de L’amica geniale, dopo che un’amica ha suggerito a sua madre di inviare alcune sue foto ad un’agenzia di casting.

In seguito la giovane attrice è stata chiamata per un provino ed è riuscita a spuntarla superando ben 8mila aspiranti per il ruolo della piccola Lila. A 12 anni la vita di Ludovica è cambiata drasticamente: ha lasciato la sua scuola, trasferendosi in un’altra perché il preside non voleva concederle 2 mesi di stop, ed ha affrontato la difficile esistenza sul set, fra sveglie alle 6 di mattina e lezioni private sino a tarda sera.

“Mi piaceva troppo recitare, avevo la mia roulotte per riposarmi e dopo pranzo giocavo con gli altri bambini – ha raccontato in una clip – mi alzavo alle sei, facevo colazione, poi avevo mezz’ora di trucco e parrucchiere. Lavoravo fino alle 17 poi avevo due ore di insegnante privato per non rimanere indietro. L’ultima scena l’ho girata con la febbre alta […] non volevo che si fermasse tutto il set”.

L’unico momento in cui Ludovica ha ceduto alle lacrime è stato quando sul set è stata costretta a tagliare i capelli: “Mi sono arrabbiata quando ho dovuto tagliare i capelli perché sono stata calva per tanto tempo e finalmente avevo i capelli lunghi” ha confessato. La piccola attrice infatti ha combattuto contro la leucemia, che le è stata diagnosticata quando aveva solamente 4 anni.

La protagonista de L’Amica Geniale ha combattuto come una vera guerriera per cinque lunghi anni e alla fine ce l’ha fatta. “Ludovica dai cinque ai dieci anni ha vissuto dentro e fuori dagli ospedali – ha svelato sua madre Stefania -. Abbiamo sofferto e avuto paura, ma è stata proprio lei a darci coraggio: in ospedale era diventata la mascotte del reparto. […] Mia figlia ha affrontato anche gli esami dolorosi come una guerriera, per questo non abbiamo più paura di nulla. Siamo grati alla vita anche solo di aprire gli occhi ogni mattina, tutto il resto si risolverà”.