Kai Schreiber, classe 2008, è una delle modelle più giovani che hanno sfilato per Valentino alla recente Paris Fashion Week di marzo 2025. Altissima, bellissima e biondissima, Kai non è proprio sconosciuta al mondo dello show biz, in quanto figlia di due attori famosissimi: Naomi Watts e Liev Schreiber.
In pratica, per dirlo all’americana un’altra nepo baby che si aggiunge al nutrito gruppo. Dove per nepo baby si classificano i figli d’arte che accedono di diritto al mondo del cinema, della musica o della moda, qualche volta più “ad honorem”, grazie al cognome, che per meriti artistici. Non sempre, sia chiaro.

Qualche esempio famoso: Lila Grace, figlia di Kate Moss, Kaia Gerber, figlia di Cindy Crawford e Leni Klum, primogenita di Heidi, tre modelle super lanciata nel fashion system. E ancora: Deva Cassel, attrice e indossatrice come la bellissima mamma Monica Bellucci; Lily Rose, figlia di Johnny Depp e Vanessa Paradis, che alterna sfilate e film senza ancora davvero scelto cosa voler fare ed essere. Aggiungiamo Margaret e Rainey Qualley, bellissime attrici figlie di Andie MacDowell, Hailey Baldwin (in Bieber) figlia dell’attore Stephen Baldwin; Zoë Kravitz, figlia di Lenny e Lisa Bonet.

D’altronde il “nepotismo” c’è sempre stato, non è certo una novità. Basti pensare in passato a Melanie Griffith (figlia dell’attrice musa di Alfred Hitchcock, Tippi Hedren), Jamie Lee Curtis, figlia di Tony, Sofia Coppola, regista come suo papà Francis, e Nicholas Cage, attore nipote proprio dei Coppola. Che ha scelto di non usare il cognome famoso proprio per non essere etichettato come privilegiato. Perché non sempre essere “figli o nipoti di” porta gloria e fortuna: talvolta si deve faticare il doppio per togliersi di dosso l’etichetta di raccomandato. Lo sostengono da sempre, qui da noi, Asia Argento e Vera Gemma. Diciamo che a porta di accesso è sicuramente più vicina e agevole. Restare poi in carreggiata dipende dalle proprie gambe.