Nel salotto di Io e Te, Pierluigi Diaco ha ospitato una grande donna del mondo della musica: Manuela Villa. Riconosciuta ufficialmente come figlia del reuccio della canzone dopo una causa durata ben 21 anni, è stata introdotta dalla consueta scheda curata da Paola Tavella.
Archiviata questa parentesi di presentazione, Pierluigi Diaco ha dato il via all’intervista, invitando la Villa a raccontare un traguardo speciale raggiunto nei mesi scorsi: l’esame di maturità. Nel 2020, a 54 anni, la figlia di Claudio Villa è tornata sui banchi di scuola per conseguire il diploma.
Nello studio di Pierluigi Diaco, ha svelato il segreto dietro a questa scelta particolare. “Il giorno degli esami a 18 anni non ho avuto la forza di entrare, perché quello era un periodo in cui andavo per tribunali, cose brutte e non volevo essere interrogata”: queste le parole di Manuela Villa nello studio di Io e Te. Parlando della sua recentissima maturità, la cantante e scrittrice ha affermato di non essersi pentita della decisione presa.
Successivamente, ha parlato con Diaco del peso del suo cognome nella vita lavorativa, affermando di aver sofferto per la forte esposizione mediatica con la quale ha iniziato ad avere a che fare fin da piccola.
Figlia di Claudio Villa – con il quale ha avuto la possibilità di ‘duettare’ virtualmente – e della ballerina Noemi Garofalo, ha definito la madre una donna dalla grande dignità, che ha insegnato ai figli a rispettare il padre nonostante le difficoltà del loro rapporto.
Nel corso della chiacchierata di Diaco con Manuela Villa, i telespettatori del programma di Rai Uno – che vede Katia Ricciarelli compagna di viaggio del conduttore romano – hanno avuto la possibilità di vedere il video di un duetto virtuale tra padre e figlia sulle note di Una Casa in Cima al Mondo.
Manuela Villa, che ascoltando la sua voce associata a quella del padre si è commossa, si è soffermata anche sul rapporto con Paolo Limiti. L’artista, nota anche per il doppiaggio delle parti cantate del film Disney Pocahontas, si è soffermata anche sulla sua maternità.
Quando Diaco le ha chiesto come l’ha vissuta, ha dichiarato che diventare madre nel momento clou della sua carriera è stata una scelta precisa. “L’ho cercato in un momento in cui ero appagata lavorativamente. Cercavo qualcosa che mi completasse come persona”: così si è espressa la Villa in merito alla sua vita di mamma di Jacopo, nato il 1° marzo 2004 dalla relazione con Marco Narducci e, come rivelato da Manuela stessa, grande appassionato di modellismo.