Fedez contro Sinner nel nuovo brano, il verso che fa discutere

Fedez rivela un’anteprima del suo nuovo brano e, nei versi, si scaglia violentemente contro Jannik Sinner

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

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Nel rap vale tutto? Il genere è stato spesso usato dai suoi esponenti come strumento di denuncia, satira o, più semplicemente, per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Fedez, però, stavolta sembra aver sorpassato il limite. Il rapper ha condiviso un’anteprima dei versi del suo prossimo brano, nei quali si scaglia violentemente – e apparentemente senza alcun motivo – contro il campione di tennis Jannik Sinner. Di fronte alle sue parole, il web è insorto.

I versi di Fedez contro Sinner

Fedez ha reso i propri follower parte del proprio processo creativo, pubblicando sulle stories del suo profilo Instagram il foglio digitale su cui sta componendo una nuova canzone. I versi che vengono mostrati hanno decisamente catturato l’attenzione di fan e no, ma non in modo positivo. A indignare gli utenti del web, in particolare, la riga dedicata al più grande campione nella storia del tennis nazionale. Si legge:

L’italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner

Purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler

Il riferimento cavalca un’annosa – e, ce lo si permetta, sterile – polemica riguardante l’italianità del campione di tennis. Jannik Sinner è infatti nato nel comune di San Candido, in Alto Adige e cresciuto a Sesto in una famiglia di madrelingua tedesca. Oggi il campione risiede a Montecarlo. Non c’è alcun dubbio, tuttavia, sul patriottismo di Jannik che in passato ha più volte ribadito di sentirsi italiano al 100%. Ribattendo che “noi parliamo il nostro dialetto tedesco, però anche in Sicilia parlano un dialetto che nelle altre parti d’Italia non capiscono, no?”.

E chi può dargli torto. La pluralità della nostra lingua e dei suoi dialetti è un patrimonio culturale da preservare e indossare con orgoglio. D’altronde, nessuno se l’è mai presa con Federico Lucia per la sua cadenza smaccatamente figlia dell’hinterland di Milano.

Nel mirino del rapper anche Santi e politici

Non è soltanto Jannik Sinner a essere finito nel rancoroso mirino dell’ex marito di Chiara Ferragni. La strofa condivisa da Fedez ne ha per tutti. Si parla della testata musicale Esse Magazine, cui il rapper dedica un sonoro “vaf****lo” – probabilmente per qualche recensione troppo severa e per i noti attriti con il direttore Antonio Dikele Distefano. Si critica una certa femminista che “combatte il revenge” ma poi invia “il video di De Martino”.

Fedez cita l’omicidio di Charlie Kirk, definendolo “antiabortista americano”, ma per fortuna “il Papa è ancora in Vaticano”. Il dissing alla Chiesa Cattolica procede con versi irrispettosi nei confronti di Carlo Acutis, recentemente santificato. “Hanno fatto santo un 15enne. Il suo miracolo giocare alla Play Station senza dire bestemmie”, scrive Fedez riguardo il giovane ragazzo deceduto a causa di una leucemia fulminante.

Infine, qualche rima di satira politica, per così dire. I politici sono personaggi pubblici, il cui operato può essere oggetto di critica da parte di qualsiasi cittadino insoddisfatto. In questo caso, Fedez se la prende con la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, toccando il tema della guerra in Palestina con toni divisivi a dir poco (e quasi si rimpiange il Jovanotti che non schiera). Il verso recita: “Avete sentito cosa ha detto Elly Schlein? ‘Io condanno Israele ma ho tanti amici ebrei!’”.