Chiara Ferragni e Fedez, separazione vicina, lei rifiuta il mantenimento dei figli

Le ultime notizie rivelano che la battaglia legale tra Fedez e Chiara Ferragni sarebbe già risolta e i due sarebbero pronti a una separazione pacifica

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Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Pubblicato: 5 Ottobre 2024 18:14Aggiornato: 5 Ottobre 2024 18:14

La separazione tra Fedez e Chiara Ferragni potrebbe risolversi con più facilità di quanto ipotizzato. Dopo diverse indiscrezioni che li vedevano pronti a una vera e propria battaglia legale, per la questione dell’assegno di mantenimento, adesso i rumors svelano che la coppia sarebbe pronta a chiudere la questione, senza alcun intoppo.

Fedez e Chiara: l’accordo di separazione

Secondo le informazioni circolate, la separazione legale tra Fedez e Chiara Ferragni dovrebbe essere formalizzata entro un mese. La primavera del 2025 potrebbe segnare, infatti, la conclusione del divorzio definitivo.

Secondo le indiscrezioni, lanciate dal settimanale Oggi, l’assegno di mantenimento sarebbe stato il vero nodo della questione. Fedez avrebbe offerto 5.000 euro al mese, ma Chiara Ferragni avrebbe chiesto una cifra ben più alta, 20.000 euro. Si ipotizzava, quindi, che questo divario sostanziale tra le due cifre, avrebbe inasprito ulteriormente i rapporti tra i due, già messi a dura prova dalla separazione.

Ma, nuovi rumors, svelano che, i due sarebbero pronti ad accordarsi pacificamente. Secondo quanto riportato da Ansa, infatti, Chiara Ferragni avrebbe deciso di accordarsi con l’ex marito per chiudere il più in fretta possibile le pratiche della separazione. L’imprenditrice digitale avrebbe deciso di accollarsi tutte le spese di mantenimento dei figli, rifiutando l’assegno proposto da Fedez. Una scelta che sottolineerebbe, quindi, la ferma intenzione dell’influencer di portare a termine una separazione veloce e pacifica, senza troppo clamore.

Secondo le ultime indiscrezioni, i bambini continuerebbero a vivere con la mamma e il rapper potrà vederli a weekend alterni.

I retroscena della separazione e i conflitti legali

A rendere la situazione più complessa ci sono le varie problematiche legali che Fedez e Chiara stanno affrontando. Se da un lato Chiara Ferragni deve affrontare un processo per frode legato al famigerato “pandoro-gate“, dall’altro Fedez è coinvolto in polemiche riguardanti le sue guardie del corpo e le inchieste sugli ultras di Milan e Inter. Questo clima di tensione non fa che complicare ulteriormente la situazione.

Nonostante le difficoltà, entrambi i protagonisti della vicenda hanno mostrato la volontà di risolvere la questione separazione nel modo più rapido possibile.

Lo scontro pubblico e l’influenza sui social media

In questo contesto, l’immagine che la coppia ha costruito nel tempo è in crisi. I Ferragnez, una delle coppie più seguite sui social, sono ora al centro di un gossip che non si ferma alle sole questioni economiche.

Chiara, seguita da 28,7 milioni di follower, ha ricominciato a postare le sue storie su Instagram, un segnale di ritorno alla normalità. “Sono ad Atene, mi fa strano parlare nelle storie, ma voglio tornare a farlo piano piano”, ha detto, dando un’idea della sua condizione attuale.

Le voci su un possibile incontro con la giornalista Francesca Fagnani, che la vorrebbe come ospite nella prossima stagione di Belve, aggiungono un ulteriore elemento di interesse a questa storia già complessa. Chiara Ferragni continua a mantenere alta l’attenzione mediatica su di sé, e i suoi fan sono curiosi di sapere come affronterà le prossime sfide.

Il benessere dei figli prima di tutto

Sotto il profilo emotivo, la questione dell’assegno di mantenimento non riguarda solo le cifre, ma tocca anche la vita dei due bambini. Leone e Vittoria sono al centro di ogni decisione presa da Fedez e Chiara. Entrambi i genitori sembrano concordare sul fatto che il benessere dei figli debba essere una priorità e, quindi, avrebbero deciso di non arrivare a una battaglia legale, che si sarebbe trasformata, probabilmente, anche in una lotta mediatica.