Eleonora Giorgi è stata una delle attrici più amate del cinema italiano: la sua scomparsa, arrivata dopo una lunga battaglia contro il cancro, è stata salutata con grande commozione non solo dai moltissimi fan, ma anche, ovviamente, dalla famiglia. L’attrice romana era infatti molto legata ai suoi cari: tra loro, la sorella Beatrice, per la quale ha sempre speso bellissime parole.
Chi è Beatrice Giorgi, la sorella di Eleonora
Beatrice Giorgi è la sorella minore dell’attrice Eleonora e del giornalista Lamberto Giorgi. Di lei non si hanno molte notizie: nata a Roma nel 1957 da padre italo-inglese e madre ungherese, è oggi un’affermata cardiochirurga. Da giovane, tuttavia, anche lei aveva tentato una carriera nel mondo del cinema: tra le pellicole a cui ha preso parte, ci sono 7 ragazze di classe di Pedro Lazaga e Otello di Carmeno Bene.

A differenza di Eleonora Giorgi, Beatrice ha scelto poi di concentrarsi sugli studi, abbandonando i lustrini del mondo dello spettacolo in favore delle corsie ospedaliere. Non si hanno notizie, invece, sulla sua vita privata: non sappiamo se la dottoressa si sia sposata ed abbia avuto dei figli, ma pare sia molto legata ai suoi nipoti Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli.
Il rapporto tra Eleonora e Beatrice
Eleonora Giorgi ha spesso speso bellissime parole nei confronti della sorella Beatrice, della quale ha lodato in numerose interviste l’incredibile bellezza: “Proprio come Ornella Muti, Beatrice è la più bella della città. Io nasco da due genitori davvero bellissimi ed ho una sorella più piccola di me di tre anni che è stupenda. Anche da piccole, lei era quella bella. Bionda platino naturale con le ciglia nere” ha raccontato la musa di Carlo Verdone al programma radiofonico I lunatici. Proprio in quell’occasione, Eleonora ricordò come Beatrice “vinse senza partecipare” ad un concorso di bellezza per bambini dopo essere stata casualmente fotografata da un professionista che lavorava per la competizione.
Negli anni dell’adolescenza il confronto tra le due, quasi coetanee, divenne inevitabile: “Il rapporto con la mia bellezza è relativo perché c’era la sua bellezza. Le tagliai una ciocca di capelli a 15 anni, andai dal parrucchiere e dissi: voglio gli stessi capelli!” ha confessato con grande ironia e schiettezza la Giorgi. In amore, tuttavia, non c’è mai stata alcuna rivalità: “Io e mia sorella avevamo degli ammiratori che venivano sotto casa a trovarci, ma io avevo una cotta per il mio miglior amico”.
Anche da un punto di vista professionale i percorsi delle sorelle sono stati molto diversi: “Se per fare cinema ci fosse stato il requisito della bellezza, vedevo più giusta mia sorella” ha spiegato Eleonora. Tra le due, tuttavia, è stata lei a raggiungere la popolarità, nonostante la natura schiva ed introversa. Complici due grandi occhioni blu ed un viso che bucava lo schermo, la Giorgi dagli anni ’70 è diventata la musa di registi come Carlo Verdone, Damiano Damiani e Liliana Cavani. Tra i riconoscimenti più importanti da lei collezionati ci sono un David di Donatello ed un Nastro d’Argento grazie all’interpretazione in Borotalco, un film che ha segnato un’intera generazione.