Daydreamer, Can Yaman torna in prima serata

Con "Daydreamer - le ali del sogno", Can Yaman torna in prima serata, per la gioia dei fan

Can Yaman torna in prima serata con Daydreamer – le ali del sogno, dopo una breve assenza, dimostrando la forza della fiction, ma soprattutto del suo personaggio. L’attore infatti è amatissimo in Italia e le fan fanno il tifo per lui, sperando di vederlo con maggiore frequenza in tv.

La storia d’amore fra Can e Sanem ha appassionato il pubblico e nelle prossime puntate, in onda in prima serata, ci sarà finalmente la tanto attesa svolta nella love story. I due infatti torneranno insieme, ma, ancora una volta, ci saranno problemi e ostacoli da superare. La soap turca verrà trasmessa ancora dal lunedì al venerdì su Canale Cinque a partire dalle 16:35. Oltre a questo appuntamento però gli episodi torneranno in prima serata mercoledì 14 aprile.

Proprio nella puntata del 14 aprile, Can e Sanem si riuniranno, scegliendo di dare un’altra possibilità al loro amore. Per provare ad andare d’accordo proveranno a lavorare su alcuni lati del loro carattere. In un bar la coppia incontrerà Yigit, Can, infastidito e temendo che Sanem possa abbandonarlo di nuovo, se ne andrà. Ma la ragazza chiederà all’uomo di lasciarla in pace, poi correrà da Divit e lo bacerà. Il giorno successivo riceverà una lettera in cui Yigit annuncerà di essere tornato in Canada, lasciandole i diritti dei libri.

Il ritorno in prime time è un grande traguardo per Can Yaman che grazie a Daydreamer – le ali del sogno, ha ottenuto un enorme successo in Italia. Nel nostro paese, l’attore ha trovato l’amore con Diletta Leotta, ma anche numerose possibilità lavorative. Ha girato uno spot con Claudia Gerini e presto sarà il protagonista di Sandokan, recitando accanto a Luca Argentero e Alessandro Preziosi.

Il divo non ha mai nascosto di essere molto legato al personaggio di Can Divit. “Tra i personaggi che ho interpretato fino ad adesso, quello di Can Divit è il mio preferito – aveva raccontato qualche tempo fa -. Siamo simili. Lui è un fotografo, noto a livello internazionale, dal carattere irrequieto, che passa la maggior parte dell’anno in giro per il mondo. Lavora in luoghi complessi. Il suo soprannome è Albatro, l’uccello che può percorrere 80mila chilometri in sette anni senza mai fermarsi e ha un’apertura alare di quattro metri. Can se lo è fatto tatuare. Ferit e Can non hanno niente in comune. Il primo è un personaggio ossessionato dall’ordine e dalla pulizia. È un uomo d’affari, freddo e serioso, che indossa sempre abiti eleganti. Can, al contrario, è un ribelle, un avventuriero, appassionato di sport estremi”.