Chiara Ferragni ha lanciato un appello al sindaco di Milano, Beppe Sala, attraverso una storia di Instagram. L’imprenditrice digitale, che da sempre insieme a Fedez si impegna per la propria città, ha invocato un intervento immediato per la violenza dilagante nel capoluogo lombardo. Chiara si è detta angosciata dopo le troppe rapine, scippi e furti negli appartamenti, avvenuti nelle ultime settimane.
Chiara Ferragni: “Troppa violenza a Milano, dobbiamo fare qualcosa”
Chiara Ferragni ha usato i potenti mezzi a sua disposizione, i social, per parlare ancora una volta di un tema serio e importante. Fermate per un attimo la carrellata di immagini del suo lavoro e dei suoi bambini, l’imprenditrice digitale ha voluto scrivere un messaggio pubblico al sindaco di Milano, Beppe Sala. Il contenuto è la sua paura, simile a quella di tanti milanesi, per la violenza dilagante in città, un tema caldo nelle ultime settimane, specie dopo i tanti furti nelle attività commerciali, negli appartamenti e ai danni dei turisti per strada.
“Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci a Milano” ha scritto Chiara nelle stories, condividendo la sua preoccupazione per la sicurezza sulle strade e nelle proprie case.
“Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo.”
Quello che racconta la Ferragni è ciò che purtroppo leggiamo quotidianamente sui quotidiani e sentiamo nei tg, a Milano, come in tante altre grandi città italiane. Ma nel capoluogo lombardo, come sottolinea l’imprenditrice, la situazione è ormai ingestibile.
“Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa. Mi appello al nostro sindaco Beppe Sala”. L’appello, diretto al Primo Cittadino, è stato riportato da tutti i giornali, condiviso da alcuni esponenti politici, e anche da altri influencer, come Giulia De Lellis, che ha scritto di appoggiare in pieno il pensiero di Chiara.
Tra i tanti anche il general manager della Ferragni, Fabio Maria Damato, che ha condiviso un appello molto simile, sempre diretto a Sala: “Furti nelle case, scippi, rapine nei negozi ogni giorno ormai. Non ci sentiamo più sicuri a Milano. Facciamo qualcosa, Beppe Sala?”.
Lui però ci va ancora più pesante, con una provocazione inaspettata: “Aspettiamo che inizino anche a ucciderci?”.
Parole forti, ma nelle quali si rivedono in molti a Milano, e che si spera non restino inascoltate. Tra le vittime famose di questi atti di delinquenza anche l’influencer Martina Maccherone, che aveva subito un furto in casa durante la notte di Capodanno, e l’amica più cara della Ferragni, Chiara Biasi, il cui appartamento era stato svaligiato a ottobre 2021.
Chiara Ferragni e Fedez, l’impegno per Milano
Non è la prima volta che l’influencer e il marito, il rapper Fedez, si impegnano per la loro Milano. Nel 2020 la coppia aveva ricevuto l’Ambrogino d’Oro, la massima onorificenza della città lombarda, per aver messo la loro notorietà al servizio della lotta contro il Coronavirus.
“Non abbandoniamo i progetti, Non abbandoniamo le idee, non abbandoniamo il nostro paese. Grazie Milano” erano state le parole di Federico in quella occasione. E lui stesso, insieme a J-Ax, nelle scorse settimane, ha organizzato il mega concerto benefico Love Mi, dedicato al suo amore per la città di Milano, i cui fondi raccolti (ben 400mila euro) sono stati destinati interamente ai bambini e le bambine della Fondazione Tog, centro che offre cure riabilitative gratuite ai bambini affetti da gravi patologie neurologiche.