Barbara D’Urso, le parole per il figlio che lavora in ospedale in diretta tv

Barbara D'Urso a Live torna a parlare del figlio Giammauro Berardi, che lavora in ospedale

Barbara D’Urso torna a parlare del figlio che lavora in ospedale in diretta tv. La conduttrice è molto legata alla sua privacy e ha sempre difeso la vita privata dei suoi figli. Classe 1957, ha avuto nella sua esistenza pochi grandi amori, il più importante è senza dubbio quello per Mauro Berardi, produttore cinematografico a cui è stata legata dal 1982 al 1993.

Dalla relazione con Mauro sono nati i due figli di Barbara: Giammauro, classe 1986, ed Emanuele, nato nel 1988. Il secondogenito della presentatrice vive fra Roma e Milano, fa il fotografo e gira il mondo per realizzare i suoi servizi. Il primogenito della D’Urso si è laureato in Medicina e Chirurgia con la votazione di 110 e lode, ha lavorato come medico in alcune zone di guerra e al pronto soccorso. In seguito si è specializzato in trapianti e, proprio come suo fratello minore, è molto riservato.

I figli della conduttrice sono cresciuti lontano dai riflettori e non hanno nessun interesse per il mondo dello spettacolo. Da parte sua la D’Urso ha sempre protetto Giammauro ed Emanuele, ma nell’ultimo periodo ha svelato qualcosa di più sui suoi figli. Qualche settimana fa in un’intervista rilasciata a Verissimo, la presentatrice aveva raccontato a Silvia Toffanin che il primogenito lavora in ospedale. “Sui miei figli sai che ho un accordo – aveva chiarito -. Uno di questi comunque lavora in ospedale: sono tranquilla”.

Nel corso dell’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso, ha svelato qualcosa di più su Giammauro. La conduttrice ha documentato i numerosi flashmob che hanno avuto luogo in questi giorni, raccontando con successo la voglia di resistere e sperare. “Ho una persona molto vicina che lavora in ospedale – ha confessato nel corso della diretta tv -. Gli ho chiesto se avesse sentito i flashmob che sono stati organizzati in queste ore ma mi ha detto che è impegnato in ospedale a operare”.