Angelica Schiatti su Morgan: “Il sistema ha tutelato più l’imputato della vittima”

Angelica Schiatti si ritira dalla giustizia riparativa per il Caso Morgan: "In questi lunghissimi anni non è stato fatto niente a mia tutela"

Foto di Serena De Filippi

Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 9 Aprile 2025 11:23

Nel 2020, Angelica Schiatti ha denunciato l’ex Morgan per stalking. Per anni, la Schiatti non ha mai parlato di quanto subito, finché la vicenda non è stata portata all’attenzione della stampa: ad oggi, però, una giustizia di fatto non è mai arrivata. Ed è il motivo per cui la Schiatti ha scelto di ritirarsi dal percorso di giustizia riparativa, poiché, di fatto, è stato “tutelato più l’imputato della vittima”.

Angelica Schiatti si ritira dalla giustizia riparativa per il Caso Morgan

La decisione di Angelica Schiatti è stata rivelata dal Messaggero, che ha raccolto le dichiarazioni della Schiatti attraverso l’avvocata Maria Nirta. La causa tra la Schiatti e Morgan va avanti da tempo: era il 2020 quando aveva presentato la denuncia per stalking e diffamazioni aggravanti. A lungo nessuno ha saputo di quanto avvenuto, fino a quando il caso non è stato trattato da Selvaggia Lucarelli.

Ora, però, Angelica Schiatti ha preferito ritirarsi dalla giustizia riparativa. “Si sta usando la giustizia riparativa come strumento per prendere tempo prima di cominciare un processo, come se cinque anni non fossero già abbastanza e come se mi si volesse portare allo sfinimento. In questi lunghissimi anni non è stato fatto niente a mia tutela, l’ennesima delusione di un sistema che ha sempre tutelato più l’imputato della vittima”. La Schiatti ha anche preso parte ad alcuni incontri programmati, con lo scopo di non erigere un muro a priori. Ora, però, non ci sarebbero più i presupposti né i margini per continuare.

Angelica Schiatti: “Cinque anni senza alcuna tutela”

Il rapporto tra Angelica Schiatti e Morgan è durato circa tre mesi: si sarebbero conosciuti prima a Monza nel 2014 e in seguito frequentati nuovamente nel 2019. Poi, la decisione della Schiatti di porre fine al rapporto e, nel 2020, la denuncia per stalking e diffamazione, oltre all’attivazione del codice rosso. Dopo quel periodo, Morgan ha continuato a inviarle messaggi e minacce, arrivando persino a far pedinare la Schiatti e il compagno. La prossima udienza è stata fissata per il 1° luglio.

Ci sono troppe donne nella mia stessa situazione, con la differenza che io ho potuto in qualche modo stravolgere la mia vita per proteggermi anche grazie al lavoro che faccio. Ma c’è chi non può farlo e resta sola, senza poter cambiare ufficio o casa. Non si tratta solo di avere il coraggio di denunciare, ma anche di resistere ed esistere in attesa di tornare a vivere normalmente”, ha aggiunto la Schiatti.

Le parole di Morgan

Dopo che il caso è stato attenzionato dalla stampa, anche Morgan ha più volte raccontato la propria versione. “Come sto? Credo male. Non suono, non ho neanche la possibilità di parlare. Mi hanno silenziato, azzerato”. Ha anche detto di essere stato abbandonato dai suoi colleghi d’arte. La situazione difficile è stata confermata anche dalla figlia Anna Lou Castoldi, avuta con Asia Argento, a Verissimo. “È un momento che lui deve prendere per se stesso, per riflettere sulle sue cose. Però secondo me è un momento, non sarà per sempre così. Lui invece teme che non riuscirà più a farsi perdonare. È un momento difficile per lui”.