Amanda Lear

Amanda Lear è uno dei personaggi più iconici dello spettacolo con oltre 40 anni di carriera alle spalle: artista poliedrica, si afferma come modella, attrice, cantante, presentatrice, doppiatrice, pittrice e scrittrice, nonché famosa musa ispiratrice.

Amanda Lear
Fonte: IPA

Salvador Dalì resta colpito dalla sua androginia e Amanda sfrutta questa caratteristica per creare attorno al proprio personaggio un alone di mistero e ambiguità che si rivela la chiave del suo enorme successo.

Nome completo: Amanda Tap
Nascita: 15 febbraio 2000
Luogo di nascita: Hong Kong, Cina
Segno zodiacale: Scorpione
Altezza: 1,78 m
Partner: Anthony Hornez (2014), Manuel Casella (2001 – 2008), Alain-Philippe Malagnac D’Argens de Villèle ( 1979 – 2000), David Bowie, Salvador Dalì
Genitori: -
Figli: -
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BIOGRAFIA

Amanda Lear è lo pseudonimo di Amanda Tap e nasce a Saigon (alcune biografie riportano Hong Kong) il 18 novembre 1939. Poco o nulla si sa sulla famiglia d’origine, il luogo di nascita o il percorso di studi dell’artista francese naturalizzata inglese.

Secondo la sua biografia ufficiale si trasferisce a Parigi terminata la scuola, per studiare presso l'Académie des beaux-arts, prima di entrare alla St. Martins School of Art di Londra.

Questa mancanza di informazioni, che nel corso delle interviste Amanda stessa confuta o ritratta parzialmente, alimenta la curiosità verso il suo personaggio, insieme alla bellezza non convenzionale, la voce bassa e profonda e l’ironia e il carisma che la contraddistinguono.

A metà degli ’60 si diffondono alcune voci sul fatto che Lear nasce inizialmente uomo, con il nome di Maurice Alain René Tap e che avrebbe subito un intervento di cambio sesso a Casablanca. Alcune testimonianze di foto su riviste dell’epoca confermano l'esistenza e ritraggono, da uomo prima e donna poi, Peki d'Oslo, al secolo Alain Tap, nato a Saigon nel 1939.

Sarebbe stata lei stessa, insieme a Salvador Dalì o a David Bowie ad escogitare questo espediente per accrescere la propria fama nel mondo della musica e dello spettacolo, senza mai svelare la sua vera natura.

Amanda Lear non ammetterà mai che lei e Peki d'Oslo sono la stessa persona, dichiarando che si tratta invece di una presunta "sosia". Coincidenza particolarmente interessante è che Peki D'Oslo sparisce nel momento in cui la cantante scala le classifiche con l’album Blood & Honey, pubblicato in Europa nel dicembre 1976.

Viene operata al cuore nel 2021, come lei stessa rivela su Instagram per rassicurare i fan.

CARRIERA

  • Amanda Lear inizia a sfilare per Karl Lagerfeld agli inizi degli anni ’60 quando frequenta la scuola per modelle di Lucie Daouphars, soprannominata Lucky. Il primo incarico è come modella per Paco Rabanne
  • Sempre a Parigi in quegli anni incontra Salvador Dalì con cui stringe quello che definisce un “matrimonio spirituale” e che la fa diventare una delle modelle più richieste sul mercato. Posa infatti per Helmut Newton e sfila per i brand più iconici di Parigi come Yves Saint-Laurent e Coco Chanel
  • Dal 1967 al 1970 Amanda Lear appare in alcuni film e programmi TV (Dim Dam Dom) recitando ruoli minori o facendo delle piccole partecipazioni. Il suo primo ruolo è quello dell'aliena nel film francese Ne jouez pas avec les Martiens
  • Nel 1973 viene fotografata per la copertina dell'album For Your Pleasure dei Roxy Music e attira l’attenzione di David Bowie. Con lui  registra la sua prima canzone intitolata Star, mai pubblicata
  • Dopo il flop del brano d’esordio Trouble, Amanda Lear conosce il produttore Antony Monn e con l’Ariola-Eurodisc realizza 6 album ottenendo un compenso da capogiro. Il primo album I’m a photograph ha un buon riscontro in Germania e Austria.
  • Dal secondo album, Sweet Revenge, è tratto il singolo di maggior successo, Follow me.
  • Partecipa al programma Stryxsu Rai 2, nel quale lei interpreta un ambiguo personaggio dal nome Sexy Stryx.
  • Nel 1978 la Lear fa anche un cameo nel film Zio Adolfo in arte Führer cantando Lili Marleen, e uno nel documentario erotico di Joe D'Amato Follie di notte.
  • Gli anni ’80 segnano l’abbandono della musica disco per abbracciare il rock e la new wave e vedono Amanda impegnata nella pubblicazione di 5 album.
  • Nel 1984 Amanda Lear pubblica la sua prima biografia ufficiale, My Life With Dalí: esce inizialmente in Francia sotto il titolo di Le Dali D'Amanda
  • Lavora per quattro anni come intrattenitrice televisiva per Canale 5 (segnaliamo la conduzione di Miss Italia nel 1985) e il canale francese La Cinq , poi ritorna alla musica con l'album Secret Passion,
  • Intanto si dedica alla sua prima novella L'Immortelle, un racconto che descrive i tormenti di una donna condannata all'eterna giovinezza e bellezza
  • Nel 1988 reinterpreta con Giovanni Lindo Ferretti dei CCCP Tomorrow (Voulez vous un rendez-vous)
  • Nel 1989 conduce Ars Amanda, in onda su Rai 3, in cui la Lear intervista direttamente sdraiata in un letto celebrità e politici italiani e internazionali
  • Nel 1993 la Lear appare in due fiction tv: Piazza di Spagnadove interpreta sé stessa e Une Femme pour Moi diretto da Arnaud Séligna
  • Dopo alcuni album che non riscuotono il successo sperato Amanda Lear torna a calcare le passerelle più importanti per Paco Rabanne
  • Nel 2001 pubblica l’album Heart per commemorare la perdita del marito a causa di un incendio nella loro villa in Provenza ma è al cinema e in tv che Amanda Lear ottiene più soddisfazioni.
  • Dal 2002 al 2003 conduce sulla Rai Cocktail d’amore dove intervista personaggi di spicco del showbiz e della musica italiana
  • Nel 2003 conduce assieme a Gene Gnocchi la 2° edizione de La grande notte del lunedì serasu Rai 2.
  • Nel 2005 è giurata di Ballando con le stelle e nel 2008 appare con un cameo nella soap di Rai 3 Un posto al sole
  • Dal 2009 al 2011 è in tournée con lo spettacolo teatrale Panique au ministère, prima a Parigi e poi in Francia, Belgio e Svizzera, con un ottimo successo di pubblico e critica.
  • Dall'aprile al maggio del 2011 è nella giuria della 3° edizione del varietà di Rai 1.. si canta!
  • A partire da settembre 2013 è in scena al Parigi con la commedia Divina. Nel marzo del 2014 pubblica il 18° album della sua carriera intitolato My Happinessdedicato alla musica di Elvis Presley. Nello stesso anno diventa giudice del programma di Carlo Conti Si può fare!
  • Nel 2016 è protagonista dello spettacolo teatrale La candidate, seguito di Panique au ministère. Poco dopo a Domenica In annuncia il suo ritiro dalle scene dopo 40 anni di carriera
  • Nel 2017 gira il film Metti una notte, che vede il suo ritorno sul grande schermo dopo svariati anni
  • Nel 2019 è giurata nella trasmissione Sanremo Young
  • Nel 2020 sfila per l’ultima apparizione di Jean Paul Gaultier prima del suo ritiro dal mondo della moda
  • Nel 2022 è la protagonista del documentario in onda su Rai 2 Queen Lear

VITA PRIVATA

La vita sentimentale di Amanda Lear è piuttosto importante: negli anni ’60 conosce e stringe amicizia con il fondatore dei Rolling Stones Brian Jones. In quel periodo intreccia con Salvador Dalì e la moglie una relazione particolare: si dice sia stata l’amante del celebre pittore per 16 anni e che ogni estate la trascorrevano tutti e tre insieme.

Amanda Lear ha anche una relazione con David Bowie, sposa nel 1965 Morgan Paul Lear a Chelsea e nel 1979 convola a nozze con l'aristocratico francese Alain-Philippe Malagnac d'Argens de Villèle, produttore musicale che sposa a Las Vegas in pieno tour promozionale per l’album Sweet Revenge. Nel 2000 Malagnac muore a 51 anni nell'incendio della loro villa in Provenza e un anno dopo Lear gli dedicherà l'album Heart.

Nel 1999, Amanda Lear conosce il modello Manuel Casella, di 40 anni più giovane, con il quale sta insieme dal 2001 al 2008. Nel 2014 ha una relazione con l'attore Anthony Hornez, sempre di circa 40 anni più giovane.

Come racconta a Silvia Toffanin in una intervista del 2021, è stata la prima esperienza sessuale del giovanissimo Miguel Bosè.

DISCOGRAFIA

  • 1977 – I Am a Photograph
  • 1978 – Sweet Revenge
  • 1979 – Never Trust a Pretty Face
  • 1980 – Diamonds for Breakfast
  • 1981 – Incognito
  • 1983 – Tam-Tam
  • 1987 – Secret Passion
  • 1989 – Uomini più uomini
  • 1989 – Tant qu'il y aura des hommes
  • 1993 – Cadavrexquis
  • 1995 – Alter Ego
  • 1998 – Back In Your Arms
  • 2001 – Heart
  • 2007 – With Love
  • 2009 – Brief Encounters
  • 2011 – I Don't Like Disco
  • 2014 – My Happiness
  • 2016 – Let Me Entertain You
  • 2021 – Tuberose

FILMOGRAFIA

  • 1967 – Ne jouez pas avec les Martiens
  • 1968 – Onyricon 
  • 1970 – Double pisces, rising scorpion 
  • 1978 – Follie di notte 
  • 1978 – Zio Adolfo in arte Führer 
  • 1985 – Grottenolm 
  • 1992 – Tendres Intrus 
  • 1996 – L’amour est à réinventer 
  • 2002 – Le Défi
  • 2005 – Gala 
  • 2005 – Gigolò 
  • 2006 – Starfuckers
  • 2007 – Oliviero Rising 
  • 2007 – Un amour de fantôme 
  • 2008 – Les Chasseurs de Dragons
  • 2009 – 8th Wonderland 
  • 2009 – Bloody Flowers
  • 2009 – Lacoma
  • 2011 – Il signore dello zoo
  • 2017 – Metti una notte 

PROGRAMMI TV

  • 1978 – Stryx 
  • 1982-1983 – Premiatissima 
  • 1983 – Ma chi è Amanda?
  • 1984-1986 – W le donne 
  • 1985 – Miss Italia 
  • 1987 – Festival di Castrocaro 
  • 1988-1991 – Il gioco dei 9 
  • 1989 – Ars Amanda 
  • 1991-1992 – Buonasera
  • 1992 – Piazza di Spagna
  • 1996 – La notte dei Telegatti 
  • 1998-1999 – Buon Capodanno
  • 1998-2000 – Il brutto anatroccolo 
  • 2002-2003 – Cocktail d’amore 
  • 2002-2003 – La grande notte del lunedì sera
  • 2004 – La talpa 
  • 2005 – Ballando con le stelle 
  • 2007 – Ballando con le stelle 
  • 2007-2009 – 7 vite 
  • 2011 – .. si canta! 
  • 2012 – Nome in codice: Rose
  • 2014-2015 – Si può fare! 
  • 2019 – Sanremo Young

PREMI E RICONOSCIMENTI

  • 2007 – Chevalier dans l’Ordre des Arts et des Lettres
  • 2011 – Premio Molière

FAQ e Curiosità su Amanda Lear

Chi è l’ultimo fidanzato di Amanda Lear?

Nel 2021 Amanda Lear pubblica una foto su Instagram dove si mostra a Parigi, davanti alla Tour Eiffel in compagnia di un giovanissimo ragazzo senza dare altri indizi.

Al settimanale Oggi confessa: “Quando ho un amante più giovane mi piace condividere la mia vita in generale, non solo il letto. Due ore di sesso al giorno sono il massimo

Quanti anni ha davvero Amanda Lear?

Nonostante le incongruenze su luogo e data esatta di nascita della poliedrica artista, Amanda Lear è nata nel 1939. Alcune bio riportano sia nata nel giugno di quell’anno, altre nel novembre.

Che rapporto aveva Amanda Lear con Salvador Dalì?

Negli anni Sessanta, Amanda Lear conobbe Salvador Dalí a Parigi e da allora iniziò una relazione non convenzionale: la Lear accompagnò lui e la moglie per circa quindici anni, trascorrendo ogni estate con loro.

Cos’è successo tra Amanda Lear e David Bowie?

Quando Bowie vede la giovane modella sulla copertina di un album dei Roxy Music, che posa con una pantera al guinzaglio, il cantante si innamora di Amanda e vuole conoscerla. I due hanno una relazione per circa due anni e in una intervista Lear confessa: “Era molto stimolante, non solo dal punto di vista sessuale ma anche culturale

Amanda Lear ha figli?

No, non ne ha mai voluti avere per scelta. In una intervista ha dichiarato infatti che chi fa il suo stesso lavoro non dovrebbe averne: “L’idea che mio figlio debba essere sballottato da una parte all’altra, per seguire i miei capricci, non mi è mai sembrata la cosa più giusta. Una mamma dovrebbe accudire la propria creatura e non crearle ulteriori disagi”.

Quante lingue parla Amanda Lear?

Le lingue madri di Amanda sono l’inglese e il francese. Già da piccola si è dimostrata particolarmente portata per impararne di nuove, iniziando a parlare anche tedesco, spagnolo e italiano.

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