“Verissimo”, Myrta Merlino e l’emozione del debutto a Mediaset: “Avevo paura”

La nuova conduttrice di Pomeriggio 5 si è raccontata a cuore aperto: dall'esordio a Mediaset alle persone più care

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Giorgia Prina

Lifestyle Specialist

Web Content Creator e Internet addicted che ama la complessità del reale. La passione più grande? Sciogliere matasse con occhio critico e ironia.

Si mostra emozionata, tanto da avere quasi la voce rotta. Myrta Merlino, reduce dalla prima settimana della nuova stagione della versione tutta aggiornata di Pomeriggio 5, si è raccontata a cuore aperto nel salotto di Verissimo di Silvia Toffanin. Come al solito la conduttrice è voluta andare al cuore delle sensazioni provate dalla ospite e la Merlino, come ci ha ormai abituati, non si è negata, parlando a cuore aperto.

“Verissimo”, Myrta Merlino: “Avevo paura”

Myrta Merlino e Silvia Toffanin hanno parlato come due amiche che si trovano davanti a un caffè dopo una settimana impegnativa. Guardandosi in faccia da una sedia all’altra hanno provato a ripercorrere questi mesi, intensissima per la conduttrice che ha abbracciato il nuovo progetto Mediaset con dedizione e impegno. Dopotutto si sa, prendere il posto di un’icona di Canale 5 come Barbara D’Urso non dev’essere per niente facile. Non è la prima volta che le due si incontrano: “È da te sono venuta per la prima volta su Canale 5. Era per periodo Covid, eravamo distanti, ma successe qualcosa credo, mettemmo un seme, no? Perché poi il destino ha voluto che sono qui”.

Ma Toffanin va subito al punto, chiedendole come è andata la prima settimana di fuoco di Pomeriggio 5 (durante la quale non sono mancate le difficoltà). “Mi è sembrato un anno – ha risposto emozionata la Merlino – Sono arrivata molto ansiosa, cosa che non mi capitava da anni. Io faccio questo mestiere da molto tempo, però quando cambi tutto, cambi casa, perché Canale 5 è una casa, cambi pubblico, cambi format, cambi orario, insomma, veramente è stata per me una prima volta di quelle che non si dimenticano più. Sì, è stata un’emozione enorme, e penso si sia anche visto in onda. All’inizio avevo la voce rotta e veramente non mi capitava da quando ero ragazzina e ho capito di essere entrata in una nuova epoca della mia vita. Ho sentito che stavo facendo una cosa grande. Io fortunatamente coltivo ancora una grande umiltà e quindi ho avuto proprio paura come hanno le persone che si buttano in una nuova avventura”.

Myrta Merlino: l’estate con la famiglia e il dispiacere per i figli

“E questa estate in cui tutti parlavano di te, come l’hai vissuta?”, ha poi chiesto la conduttrice di Verissimo, toccando così, con maestria un argomento molto delicato e caro a Myrta Merlino: la famiglia. “Il mese di luglio freneticamente, ad agosto ho tenuto per 20 giorni a staccare il cervello, mi sono rifugiata nella mia isola, Pantelleria, lontana da tutto (quando c’è maltempo non arrivano né aerei né navi) e mi sono dedicata a Marco in primis perché poi sapevo che quest’anno mi avrebbe vista di sfuggita, diciamo, e ai figli”.

A quel punto la sua voce si è incrinata, colma di emozione: “Perché la verità è che io ho fatto 12 anni di quotidiana e quando una donna sceglie di fare un mestiere così, che da una parte ti immerge totalmente nelle cose e le notizie, ma dall’altra ti mangia la vita, e se c’è una cosa che veramente mi pesa sono i figli, che faccio così fatica a dedicargli del tempo. Questa è una cosa che dovremmo dire noi donne: io porto avanti una battaglia quotidiana. Cioè, io ho perennemente un senso di colpa, che mi cammina dentro, che mi dice che ‘non faccio abbastanza’, che ‘non ci sono abbastanza’, e questa cosa è forse la vera grande angoscia quando una accetta e dice sì a una quotidiana e sai che se ne parla a giugno per qualsiasi cosa che non sia il lavoro”.