Amadeus apre al sesto Sanremo. Fiorello: “Traditore”

Amadeus starebbe valutando di proseguire con il Festival di Sanremo: Fiorello interviene su Instagram

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Amadeus potrebbe condurre il sesto Sanremo. A dichiararlo è proprio lui, a poco meno di un mese dal debutto della sua quinta edizione di seguito, in una lunga intervista nella quale ha parlato anche del caso Chiara Ferragni. Niente di inaspettato, vista la piega degli eventi delle ultime settimane che facevano pensare a una svolta di questo tipo, mentre Fiorello è sembrato davvero sbalordito da questo improvviso cambio di rotta del collega e amico, che affianca sul palco dell’Ariston per la finale della kermesse.

L’ipotesi del sesto Sanremo di Amadeus

“Portiamo a casa il quinto poi ho promesso all’azienda di dare una risposta sul sesto“, ha spiegato Amadeus sulle colonne di Repubblica, in cui ha anche specificato di sentirsi onorato per la grande attenzione che gli ha rivolto la Rai, “Il fatto che me lo chiedano mi fa piacere e mi rende orgoglioso, ovviamente. Per una questione di rispetto, il giorno dopo ci metteremo seduti con la Rai e affronteremo il tema”.

L’attuale conduttore e direttore artistico ha però svelato il motivo per il quale potrebbe arrivare a rifiutare: “Il sesto sarebbe un record: un motivo per cui non voglio è che non trovo moralmente giusto farne uno in più, di seguito, rispetto a Pippo e a Mike”. Sulla conferma non c’è niente di certo, soprattutto perché la sua volontà di fermarsi era apparsa granitica fin dalle settimane precedenti al divorzio professionale dal suo agente storico, Lucio Presta.

La reazione di Fiorello

Rosario Fiorello era sicurissimo che questo sarebbe stato l’ultimo Sanremo di Amadeus. Lui, che è il co-conduttore della finale, si è anche preso l’incarico di portarlo via dal palco e impedirgli di tornarci. Il mattatore siciliano era apparso convinto anche durante l’intervista resa al Tg1 con il direttore Gian Marco Chiocci, al quale aveva confermato che questa sarebbe stata l’ultima prova all’Ariston del suo grande amico.

E invece, a 29 giorni dalla prima serata, la svolta. L’apertura di Amadeus è invece sembrata scontata per il pubblico, che non riesce a immaginarsi uno scenario diverso dopo tutti questi anni di grande successo. Fiorello, invece, è stato colto impreparato: “Quest’uomo mi fa veramente paura! Stephen King dovrebbe prendere spunto per un nuovo romanzo… da brividi!”, ha scritto su Instagram, seguito da un video proprio contro Amadeus, “Ciuri! Da te non me lo aspettavo! Sesto Sanremo!!! Traditore… mentiroso…”.

Fiorello ha comunque mantenuto la promessa di essere al suo fianco per la finale, ma è stato un amico fedelissimo fin dalla prima edizione. Dopotutto, era quello che si erano promessi da giovanissimi e – dopo molti anni – la grande soddisfazione di salire sul palco di Sanremo insieme è finalmente arrivata. Non che per lo showman siciliano sia stato un percorso facile, anzi. Non avrebbe mai pensato di dover condurre di fronte a una sala vuota, senza l’ombra del pubblico. “Il momento più difficile della mia carriera”, ha dichiarato nel corso dell’intervista su Rai1, ricordando proprio le serate condotte in piena pandemia. Quell’anno, la vittoria è stata dei Måneskin: in un modo – e pure nell’altro – è entrato nella storia.