Amici di Maria De Filippi è molto più di un programma. Amici, ogni anno, torna ricordandoci che abbiamo avuto dei sogni e delle speranze. E che l’Italia continua a essere terra fertile di talenti pazzeschi. E sono stati davvero tanti, nel corso del tempo, ad affermarsi sul panorama della musica e del ballo, come Emma Marrone, tra i protagonisti della prima puntata di This is Me, lo Speciale Amici-Verissimo condotto da Silvia Toffanin.
Emma Marrone è l’emblema di Amici stesso: nella sua edizione, era una giovane ragazza dalla grinta impareggiabile. dalla voce riconoscibile, coi sogni in tasca e la voglia di riscatto. E nessuno, allora, poteva lontanamente immaginare cosa si celasse dietro il suo volto. Le nostre pagelle della prima puntata di This is Me: l’effetto nostalgia, con un tocco di novità, funziona, tanto da essere premiato anche dagli ascolti.
Emma, la rivincita nei confronti della vita. Voto: 10
Un provino fatto nel giugno 2009 ha cambiato il corso della vita di Emma Marrone, per sempre. Perché è stata lei a vincere Amici nel 2010: una vittoria storica, la sua, che nessuno di noi ha mai dimenticato. Due anni dopo, il trionfo al Festival di Sanremo con Non è l’inferno. Un successo dopo l’altro, per lei, che è arrivata a co-condurre per una serata il palco più importante di tutti: l’Ariston. Durante la sua carriera, ha avuto l’onore e la possibilità di collaborare con tanti artisti famosi, ma è rimasta sempre Emma: non è mai cambiata. Non ha mai perso se stessa, nonostante la fama.
Ma una strada di successi è talvolta accompagnata da una salita fatta di sacrifici. E di ostacoli improvvisi, che fanno tremare la terra sotto i piedi. “Stavo uscendo dalla prima battaglia contro il cancro, ero in una fase di fragilità, di debolezza, per me è stato anche un segnale”, ha detto Emma a Silvia Toffanin. “Mia mamma chiamò la redazione di Amici e io ricevetti questa telefonata di conferma per il provino a giugno”. Da qui è storia, anche se all’epoca del programma nessuno sapeva della sua malattia. Solamente Maria e la sua famiglia. “Non sapeva nessuno del tumore, a lei lo dissi perché dovevo tenerlo sotto controllo”.
Ma è nel programma della De Filippi che si è sentita capita, certa di stare facendo qualcosa di buono per il suo futuro. Quella sensazione che il sogno stava iniziando – finalmente – a trasformarsi in realtà, senza essere più come fumo, inafferrabile. “Arrivavo da una situazione di salute tremenda, ero molto spaventata. La mia voce in quel momento rifletteva la mia anima, molto arrabbiata con la vita, che allo stesso tempo voleva prendersi una rivincita e rivalsa nei confronti della vita stessa”. La costante della sua vita? La famiglia, gli amici di sempre, e poi lei, il filo conduttore di tutto: Maria De Filippi. Che è la sua famiglia, ed è la persona a cui si rivolge per un consiglio, una spalla. Il pezzo del puzzle che completa tutto.
Irama, la seconda possibilità che insegna. Voto: 9
Amici non sempre è la primissima possibilità. Ci sono storie, come quella di Irama – al secolo Filippo Maria Fanti – che nel programma di Maria De Filippi vedono una seconda occasione importante. Questa è la parabola di Irama e la forza di Amici: quei sogni sgretolati si sono trasformati in altri inizi, nella vincita del programma. “Sono grato per aver fatto questo percorso. Queste rotture servono, ci rendono più preziosi e con qualcosa in più da raccontare”. Un po’ come insegnano i giapponesi con l’arte del kintsugi. Riparare con l’oro le ferite.
Ed è quello che ha fatto, giorno dopo giorno, diventando uno degli artisti più intensi: la verità è che Irama ci fa piangere (il duetto con Ermal Meta da brividi, splendidi) e ballare. Dote che appartiene a ben pochi, la versatilità. Non c’è più rancore, nei confronti del passato. “Amici mi ha dato la possibilità di far conoscere le mie canzoni, ma sono grato anche alle esperienze negative perché a volte un’esperienza brutta è il segnale che ne arriverà una più bella. Non sono mai stato legato al rancore”.
Silvia Toffanin, perfetta padrona di casa, ma manca Maria. Voto: 7
Maria De Filippi avrebbe scelto la sua erede: Silvia Toffanin. E non è di certo un nome casuale. Siamo abituati a vedere la Toffanin nello studio di Verissimo due giorni a settimana: tanto è il successo del suo programma che va in onda non solo il sabato in onda, ma anche la domenica. Un segno di fiducia nei suoi confronti, ed è il riflesso del suo lavoro: This is Me continua ciò che ha iniziato. Da perfetta padrona di casa, la conduttrice non è mai di troppo, non osa mai troppo e sa sempre quando parlare e quando lasciare brillare gli ospiti. Basta tutto ciò a renderla davvero l’erede naturale di un mostro sacro come Maria De Filippi? Solamente il tempo ce lo dirà.
E, a proposito della conduttrice, Maria è mancata a tutti: è stata nelle parole dei presenti, certo. Ma Maria è Maria, e Amici è e sarà per sempre Maria: è lei che crede nei ragazzi, nei sogni di tutti. Anche se la Toffanin si è guadagnata un punto in più di fronte al siparietto divertente di Francesco Cicchella: “Complimenti per la trasmissione. Mi piace questa fusione: Amici di Maria e parenti di Pier Silvio, molto bella”. E dalla Toffanin, come da programma, una risata e non un plissé.
Lorella Cuccarini, Emanuel Lo, Alessandra Celentano e la sigla storica di Amici. Voto: 10+
“Questo è il mio vero ultimo addio alle scene”, ha detto la maestra Celentano, che “non si discute”. Un momento che possiamo definire di certo storico, da brividi: This is Me lo aveva promesso e ce lo ha mostrato davvero, quell’effetto nostalgia delle prime edizioni di Amici. E se a ballare la sigla storica sono Lorella Cuccarini, Emanuel Lo e Alessandra Celentano, allora il colpo al cuore è assicurato. Tra i momenti iconici della prima puntata di This is Me, anche se è durato troppo poco: forse avremmo voluto qualche siparietto in più. Nel complesso, però, è un più che buona la prima.