Doppio debutto per Amadeus: il 22 settembre 2024 è destinato a passare alla storia come una data campale per il conduttore. Dopo venticinque anni di onorata carriera alla Rai, ha scelto di trasferirsi sul Nove. Ed è come essere a casa, nonostante tutto, nonostante si clicchi su un altro canale del telecomando. Perché? La risposta è scontata, forse: è un fuoriclasse, a cui va il nostro dieci nelle pagelle del Suzuki Music Party. Senza dimenticare l’iconica Ornella Vanoni, che il 22 settembre ha compiuto 90 anni, celebrandolo proprio al fianco di Amadeus (anche se l’evento è stato registrato qualche giorno prima).
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Amadeus, un fuoriclasse della televisione. Voto: 10
Non ha tradito se stesso. Nemmeno per un secondo. Amadeus è sul Nove: è realtà. Per chi ha seguito la vicenda, le prime indiscrezioni e, infine, l’addio del conduttore a Mamma Rai, è stato un momento iconico. Eppure, ancora una volta si è evoluto, perché qui ha mostrato tutto ciò che è la sua carriera: cosa ha imparato, passo dopo passo, senza mai indietreggiare ma andando avanti, prendendosi persino dei rischi. Perché, mentre debuttava sul Nove con la prima puntata di Chissà Chi è, in concomitanza su Rai1 nel Tg1 serale Carlo Conti faceva un annuncio tiepido su Sanremo.
“A proposito di Sanremo, fatemi fare un sentito e sincero in bocca al lupo a un amico e un professionista: Carlo Conti. Farà sicuramente un grande Festival, buon lavoro”. Una scelta, quella della Rai, che non è piaciuta ai più: su X, in molti hanno criticato l’intervento di Conti al Tg1, arrivando a definire questa decissione come una sorta di “attività di disturbo”, un vero e proprio flop, uno sgambetto evitabile, viste anche le parole rivolte a Conti. Ma il debutto di Amadeus non è promosso, di più: il conduttore va ben oltre il “buona la prima” (anche grazie alle “mini interviste” poco prima dell’ascolto del brano degli artisti) e si conferma il fuoriclasse che è sempre stato.
Questo debutto un po’ in versione maratona – più di 4 ore di intrattenimento targato Amadeus – è un segnale di enorme fiducia della Rete verso il conduttore, che poi lascia spazio alla domenica per il ritorno di Che Tempo Che Fa con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Molti lo hanno definito una sorta di “piccolo Sanremo”, ma in realtà l’atmosfera ha siglato un nuovo inizio per Amadeus, un format rinnovato, cucito su se stesso. Sulla musica, sua grande passione. E sullo spettacolo, che da sempre guida con maestria e senza sbavature.
Ornella Vanoni compie 90 anni. Voto: 9
“Non so più quanti anni ho, ne ho tanti, grazie comunque di essermi vicini, anche voi ragazzi”. La vita di Ornella Vanoni? Non è facile offrire un ritratto di una delle più grandi artiste del panorama musicale italiano, che il 22 settembre 2024 ha soffiato su 90 candeline. E, per festeggiare questo grande giorno, ha scelto di partecipare al Suzuki Music Party. Dove ha ammesso di voler condurre una serata solo per i giovani, prendendosi del tempo per raccontare la storia della nipote. “Mia nipote è partita a 18 anni per l’Australia, adesso è andata a fare la vendemmia, poi va sulle barche e cucina perché vuole fare la cuoca. Mio nipote lavora in una azienda importante di pubblicità”. Una storia che racconta la storia della nipote, ma anche di tutti quei giovani con tanti sogni nel cassetto, che la Vanoni considera “nipoti”. Piccola chicca: anche Conti le ha fatto gli auguri al Tg1 durante l’annuncio di Sanremo. “Gino Paoli e Ornella Vanoni sono la storia della musica italiana, chissà quanti cantanti arriveranno a 90 anni con questa forza e con questa vitalità”.
Ilenia Pastorelli, co-conduttrice glamour e simpatica. Voto: 7
Simpatica, glamour, ironica. Un’ottima spalla di Amadeus, nel complesso. Il Suzuki Music Party è il terreno per mettersi alla prova, e Ilenia Pastorelli lo ha fatto con un tocco glamour, puntando sull’ironia. La co-conduttrice si è prestata, con uno spirito che a molti ha ricordato Ilary Blasi per la sincerità e la spontaneità, ai commenti “caldi”, risultando super trendy per l’outfit sfoggiato, ovvero un body-corsetto steccato, micro top tempestato con paillettes, collant a rete e chiodo di pelle con maniche a palloncino.
Quel tocco “rock” ma in salsa glamour la cui premessa è stata mantenuta nella parte finale dell’evento, con un abito nero lungo, un modello a sirena da vera Dark Lady (con tanto di scollatura maxi sulla schiena). Non è mancato nemmeno quello scintillio in più che le ha permesso di essere assolutamente splendida: bracciale rigido, collana con catene e cristalli. Il make-up? Molto accentuato sugli occhi, e il beauty look nel complesso ideale per la serata (e per ambedue gli outfit).
Paola & Chiara con BigMama, Il linguaggio del corpo è già un successo. Voto: 8
“Miglior inedito della serata, senza dubbio”. X (ex Twitter) è letteralmente esploso quando sono arrivate Paola & Chiara con BigMama. Amadeus, nel corso del suo Festival, ha saputo rispolverare grandi talenti: abbiamo assistito a rinascite importanti. Così come a lanci di carriera altrettanto imponenti. Il linguaggio del corpo di Paola & Chiara con BigMama ha tutto: il ritmo e il significato. Non c’è niente di banale. Il duetto è nato dal desiderio di Paola & Chiara di voler fare qualcosa con BigMama (al secolo Marianna Mammone): “Questa ragazza spacca. Non potevamo farcela sfuggire, abbiamo incastrato tutto bene e a lei è piaciuto il pezzo ed eccoci qua. La canzone contiene un messaggio di libertà assoluta, ognuno è libero di esprimere i propri sentimenti e le proprie emozioni attraverso il corpo. Tutto quello che vogliamo esprimere possiamo farlo con il nostro corpo”. E in chiusura Amadeus si è confermato ancora una volta il fuoriclasse che è: “Nessuno ha il diritto di giudicare come uno vuole mostrarsi agli altri“.