Notte della Taranta 2024 a Melpignano, le pagelle: Mango nata per la pizzica (10+), Geolier fa ballare tutti (8)

Le pagelle della Notte della Taranta 2024 a Melpignano: Angelina Mango sembra nata per la pizzica, Geolier innova in salsa salentina "I p’ me, tu p’ te"

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 25 Agosto 2024 06:00

La Notte della Taranta? Semplicemente il Concertone che accompagna l’estate verso un dolce declivio a suon di pizzica. Storia, tradizione, ma soprattutto bene culturale. In diretta su Rai3, la serata è stata presentata da Ema Stokholma: il Maestro Concertatore dell’edizione 2024 è Shablo. Quest’anno si è tenuto a Melpignano, nel cuore del Salento, e questo rito collettivo, che va avanti sin dal 1998, si è confermato l’evento che raccoglie persone di ogni età, dalle vecchie alle nuove generazioni, segno che le tradizioni vengono innovate, sì, ma resistono e non perdono la loro identità. Le nostre pagelle: dall’esibizione pazzesca di Angelina Mango alla conduzione di Ema Stokholma.

Ema Stokholma, conduzione carica e stilosa. Voto: 8+

Il Concertone Finale di Melpignano è una grandissima festa. E, come tale, richiede una conduzione senza sbavature: frizzante, leggera, fresca. Ed Ema Stokholma non è stata da meno, tanto che si è tolta persino le scarpe con il tacco altissimo per ballare la pizzica. Ha accompagnato gli ospiti sul palco con naturalezza, senza mai essere di troppo, senza risultare insistente. “Ho capito delle cose, la taranta è molto più di una semplice danza, è la celebrazione della comunità, il legame con le tradizioni, memoria di una lotta per l’emancipazione che ha visto protagoniste tante donne: questa è la Notte della Taranta, questa è Melpignano”.

Toccante l’omaggio a Ernesto Assante, il giornalista scomparso il 26 febbraio 2024. Anche la conferenza stampa della Notte della Taranta era stata dedicata ad Assante, grande estimatore e conoscitore dell’evento.

Angelina Mango nata per la pizzica. Voto: 10+

Nata per la pizzica. Un top bianco a triangolo intrecciato sull’addome, gonna bianca trasparente con ricami e spacchi strategici, piedi nudi, acconciatura mossa. La Puglia è ai piedi di Angelina Mango. Tutti hanno ballato insieme a lei con Su Picculina e si è confermata la grande protagonista dell’estate. La vincitrice di Sanremo 2024 predilige decisamente il pizzo, indossato anche in occasione delle prove.

Dopo l’esibizione, c’è stato spazio per parlare con la conduttrice e rispondere alle sue domande: “Ho lavorato insieme a dei professionisti, era impossibile non trovarsi bene in questa atmosfera, vorrei un applauso per loro. Un’energia assurda”. E pensare che quando le hanno chiesto di partecipare, ha pensato: “Ma siete sicuri? Ho pensato anche che i palchi hanno sempre qualcosa da insegnare, e mai come questa volta sto imparando tantissimo, e l’unica cosa che davvero serve è spogliarsi di tutti e divertirsi. (…) La bellezza della musica è che è libera e aperta, mi piace che la mia Cumbia possa diventare pizzica. Siamo fatti apposta per cambiare”. E anche alla Notte della Taranta non sono mancate… le Sanremo vibes con La Noia.

Geolier fa ballare tutti. Voto: 8

In questo viaggio di tradizioni e innovazioni, di sonorità salentine, ma anche molto pop, urban e trap, non poteva mancare Geolier. Il secondo classificato a Sanremo 2024, tra gli artisti del momento, amatissimo dai giovani e non solo. “Mi sento a casa”, ha detto, osservando la marea di gente che lo ha accolto con calore, con bandiere e magliette della sua Napoli. E poi l’immancabile I p’ me, tu p’ te, che ha fatto a dir poco ballare il popolo della pizzica, con un arrangiamento innovativo di Shablo. “È più bella così”, il commento dell’artista. E non possiamo che concordare.