Julio Iglesias ha 80 anni, cosa fa oggi

Il pirata con la mano sul cuore compie 80 anni e ancora non ha perso il fascino del seduttore

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Martina Dessì

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Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

350 milioni di copie vendute e un fascino che è rimasto intatto. Julio Iglesias compie 80 anni il 23 settembre e del pirata con la mano sul cuore, oggi, rimane tutto. Una carriera che è partita per caso, la sua, ma che si è sviluppata grazie alla sua tenacia e al suo carattere caparbio che gli ha permesso di arrivare sul tetto del mondo. Tutto ha inizio con un incidente nel 1963, terribile, che ha fermato la sua promettente carriera nelle giovanili del Real Madrid dove ricopriva il ruolo di portiere. L’impossibilità di tornare a giocare l’ha però spinto oltre, fino a Cambridge dove ha studiato inglese. E, da lì, non si è più fermato.

Cosa fa oggi Julio Iglesias

“Avevo 19 anni quando un giorno qualunque mi ritrovai in ospedale quasi in fin di vita e con pochissime speranze di recupero. A 21 anni nuotavo sei o sette ore al giorno finché non ne potevo più, ed è stato lì che ho iniziato a scrivere canzoni“, aveva raccontato su per allontanare le illazioni sulle sue gravissime condizioni di salute. Dopotutto, è solo lui che può parlare del suo passato, poiché è davvero l’unico che l’ha vissuto: “Certo che mi fa male la spalla come è sempre stato, ed è ovvio che a 78 anni abbia meno forze rispetto a una volta. Alla mia età nemmeno a un grande sportivo si può chiedere di allenarsi come faceva a 20 anni. A volte dicono che sto male, io sto come dovrei stare alla mia età e se devo raccontare la storia della mia vita lo farò in prima persona perché nessuno può farlo meglio”.

Oggi, Julio Iglesias vive tra Miami e la Repubblica Dominicana. E, a proposito della sua salute, aveva raccontato a El Partidazo de Cope: “Sono molto meglio di quello che sento là fuori. Guarda, ogni volta che leggo come sto mi spavento, perché da quando sono stato ucciso 15 o 20 volte, non so come sopravvivo. Sono, come direbbe un buon galiziano, all’inferno”. È anche nonno e, con gli anni, ha appianato le divergenze che per molto tempo l’avevano diviso da suo figlio Enrique, avuto dalla sua prima moglie Isabel Preysler.

L’amore per la sua famiglia è ancora quello che lo tiene vivo e in particolare quello per sua moglie Miranda Rijnsburger, dalla quale ha avuto cinque figli: “Avevo dei dubbi. Sapevo chi era, anche se non sapevo tutto della sua vita personale. Ci ho pensato e alla fine ho accettato”, aveva raccontato a Vanity Fair. I due si sono conosciuti nel 1990, quando lei era giovanissima (hanno 22 anni di differenza), all’aeroporto di Jakarta, in Indonesia. Da lì, l’invito a partecipare a uno dei suo concerti si è trasformato in un tour mondiale in cui sono stati sempre insieme.

Gli ultimi premi

Nel 2022, Julio Iglesias ha ricevuto un prestigioso premio alla carriera come artista latino di maggior successo di tutti i tempi. Il riconoscimento gli è stato consegnato a Londra, appena prima dei concerti che ha tenuto alla Royal Albert Hall, dove si è esibito per la prima volta nel 2022.

Di certo, ha fatto i conti con le conseguenze dell’incidente in cui rimase coinvolto nel 1963 per tutta la vita. Il suo fisico non gli ha più permesso di giocare a calcio ma la speranza per un futuro migliore l’ha spinto a scrivere canzoni. Nella sua carriera, ha inciso in tedesco, inglese, francese, italiano, portoghese, spagnolo, giapponese e perfino in tagalog, idioma parlato nelle Filippine. Con l’Italia, poi, ha un rapporto del tutto speciale. Sono infatti diversi gli album pubblicati, tra cui compare anche Sono un pirata, sono un signore, in cui sono contenute Pensami e Abbracciami, sebbene il suo più grande successo, da noi, rimanga Se mi lasci non vale scritta da Luciano Rossi e Gianni Belfiore.