Quarant’anni fa, un gruppo di giovani avventurieri ci ha fatto sognare con una caccia al tesoro che ha segnato il cinema e intere generazioni. I Goonies non è solo un film, ma un fenomeno culturale che ancora oggi continua a emozionare. E proprio i protagonisti di quella straordinaria avventura si sono ritrovati, dopo quattro decenni, per un’occasione speciale che ha scatenato la nostalgia e l’affetto dei fan.
Un tuffo nella nostalgia: la reunion dei Goonies
Non poteva esserci occasione migliore per rivedere insieme il cast del film cult del 1985. Ke Huy Quan, che nella pellicola interpretava il geniale Data, è stato celebrato con una prestigiosa cerimonia delle impronte al TCL Chinese Theatre di Los Angeles, un riconoscimento che suggella il suo incredibile ritorno nel mondo del cinema.
Al suo fianco, per sostenerlo in questo momento speciale, c’erano Josh Brolin (Brand), Jeff Cohen (Chunk), Kerri Green (Andy), Corey Feldman (Mouth) e lo sceneggiatore Chris Columbus, con un’assenza che non è passata inosservata: Sean Astin (Mikey), che però ha recuperato in serata, partecipando alla première del nuovo film di Quan, Love Hurts.
Vedere gli ex ragazzi di Goon Docks insieme ha riportato alla memoria il legame speciale che li unisce. Una complicità che, nonostante il tempo trascorso, è rimasta intatta.

Il discorso di Josh Brolin e la lettera di Spielberg
Tra i momenti più emozionanti dell’evento, Josh Brolin, oggi star affermata di Hollywood, ha preso la parola per rendere omaggio a Quan, leggendo una lettera firmata da Steven Spielberg, il produttore del film.
Spielberg, che non ha potuto partecipare di persona, ha voluto celebrare il successo del collega con parole cariche di affetto:”Sono orgoglioso di te per la tua fulminea ascesa da bambino, e poi per la tua seconda fulminea ascesa da adulto, e credimi, pochissimi di noi danno due morsi a quella mela”.
Brolin ha poi aggiunto parole personali, ricordando il viaggio che lui e Quan hanno condiviso da giovani attori a oggi. Ha raccontato di come anche lui abbia vissuto periodi di incertezza nella sua carriera, ma ha sottolineato che il collega ha sempre avuto quel “tocco di Re Mida”, grazie al suo cuore d’oro e alla determinazione che lo contraddistingue fin da quando avevano 13 anni.
Ke Huy Quan, visibilmente commosso, ha ammesso di non essere riuscito a trattenere le lacrime. Per lui, rivedere i suoi compagni di avventura e sentire quelle parole è stato un momento di grande emozione.

Ke Huy Quan: da Data all’Oscar
Negli anni ’80, Ke Huy Quan era un volto amatissimo grazie ai suoi ruoli in Indiana Jones e il tempio maledetto e I Goonies, ma dopo quei successi il suo percorso cinematografico si è interrotto.
Per quasi vent’anni, è rimasto lontano dai riflettori, lavorando come stunt coordinator e assistente alla regia. Poi, nel 2022, il destino ha voluto che la sua carriera avesse una seconda occasione con Everything Everywhere All At Once, il film che lo ha riportato sotto i riflettori e gli ha fatto vincere l’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista nel 2023.
Oggi, con un riconoscimento che lo consacra tra i grandi, Quan è tornato a brillare più che mai. E quale modo migliore per celebrare questo momento se non con gli amici di sempre?

Come sono oggi gli attori de I Goonies?
Quarant’anni dopo, il cast ha preso strade diverse, ma la reunion ha dimostrato che il legame tra loro è rimasto fortissimo.
Josh Brolin, con il suo fascino maturo e lo sguardo da divo consumato, è diventato una delle star più affermate di Hollywood. Dai ruoli intensi in film come No Country for Old Men al titanico Thanos nel Marvel Cinematic Universe, la sua carriera non ha mai conosciuto battute d’arresto.
Jeff Cohen, che nel film era il simpatico Chunk, ha preso una strada completamente diversa, lasciando la recitazione per diventare un avvocato specializzato in diritto dello spettacolo. Oggi è un uomo distinto, con un aspetto molto diverso dal bambino paffuto che tutti ricordiamo, ma ha mantenuto lo stesso sorriso contagioso.

Kerri Green, l’adorabile Andy, ha deciso di allontanarsi dal mondo di Hollywood, preferendo una vita più riservata. Oggi si dedica a progetti indipendenti e alla sua famiglia.
Corey Feldman, noto per il suo spirito ribelle, ha continuato a lavorare nel cinema indipendente e nella musica.
Infine, Sean Astin, che non era presente alla cerimonia ma ha raggiunto il gruppo alla première, è rimasto un volto noto del grande e piccolo schermo. Dopo il ruolo di Mikey, la sua carriera è decollata grazie a film come Il Signore degli Anelli, dove ha interpretato l’indimenticabile Sam, e alla serie Stranger Things.