Don Matteo 13, l’idea di Terence Hill che poteva salvare il suo personaggio

In arrivo la stagione di Don Matteo con l'addio di Terence Hill, ma una sua idea avrebbe potuto cambiare le cose

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 24 Marzo 2022 13:34

La prima puntata è andata in onda il 7 gennaio 2000, da allora sono trascorsi 22 anni e Don Matteo è diventata una delle serie televisive più amate dal pubblico. Ora manca pochissimo alla messa in onda della nuova stagione, la numero 13, che vedrà andare in scena una sorta di passaggio di consegne tra gli attori Terence Hill e Raoul Bova.

Infatti dopo tanti anni gli spettatori dovranno dire addio a Don Matteo Bondini per accogliere Don Massimo, ma come ha raccontato Terence Hill le cose potevano non andare così.

Terence Hill, l’idea che poteva salvare il suo personaggio

Terence Hill e Don Matteo, l’attore e il personaggio. I numeri raccontano di quanto a lungo l’uno si sia immedesimato nell’altro: 22 anni, 13 stagioni, 259 episodi, cifre che l’attore aveva condiviso in un post su Instagram.

Ora è il momento di dire addio allo storico sacerdote della fiction tv, in un’intervista esclusiva rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni ha raccontato che aveva anche proposto un’idea per salvare il suo personaggio.

Prima ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto a lasciare la serie: “Ci pensavo già da un po’ – ha detto l’attore veneziano – . In realtà non volevo smettere di fare Don Matteo, avrei solo voluto farlo in maniera diversa perché i tempi del set erano molto impegnativi”.

Poi ha raccontato la sua idea, pensata per portare avanti in maniera diversa il suo personaggio, senza sacrificarlo con un nuovo carattere così da non stravolgere il racconto: “Questa è stata una loro scelta, ma penso che avrebbero potuto anche lasciare il personaggio cambiando solo l’interprete. In Gran Bretagna, dove tra l’altro è nato Padre Brown che ha ispirato la nostra serie, ogni sette-otto episodi cambiano il protagonista. Lo stesso accade con l’agente 007 che è sempre James Bond a prescindere da chi lo interpreta. Io mi chiamo Terence, è il personaggio a chiamarsi Matteo”.

A distanza di cinque mesi, però,  non si è pentito della scelta di lasciare: “anche perché al personaggio non avrei potuto dare altro – ha detto a Tv Sorrisi e Canzoni – . Tutte le cose hanno un inizio e hanno una fine, ed è giusto così. E, poi, il produttore Luca Bernabei ha trovato Raoul Bova: penso sia l’attore migliore che abbiamo in Italia”.

Stare sul set tanto a lungo significa anche costruire legami importanti e Terence Hill ha raccontato che la troupe per lui è diventata “come una famiglia”.

Ora è il momento del riposo ma anche di nuove idee: da Natale si trova a Malibù dove vive il figlio e dove si sta dedicando a una “vacanza di riflessione” e al lavoro su alcuni progetti.

Don Matteo 13, quando andrà in onda e cosa sappiamo

Intanto la nuova stagione di Don Matteo, la numero 13, è pronta ad andare in onda. L’appuntamento è previsto per il 31 marzo, in prime time, andando a coprire il segmento lasciato libero da Doc – nelle tue mani 2.

A dirigere gli episodi Francesco Vicario, Luca Brignone e Riccardo Donna. Nel cast ci saranno: Terence Hill, che dovrebbe essere presente per le prime quattro puntate, Raoul Bova, Nino Frassica, Nathalie Guetta, Maria Chiara Giannetta e Maurizio Lastrico. Nuovo ingresso Giancarlo Magalli che interpreta il Vescovo, gradito ritorno invece quello di Flavio Insinna che torna a vestire i panni del Capitano Ancheschi.

La 13esima stagione dovrebbe essere composta da un totale dieci episodi di 100 minuti ciascuno. Fischio di inizio giovedì 31 marzo, in prima serata su Rai 1.