Il sesso a 50 anni: cosa cambia per le donne

Chi lo ha detto che il sesso non può essere appagante superati i 50 anni? Scopri i consigli dell’esperta per vivere al meglio il sesso in questa fase della vita.

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Antonella Lobraico

Editor specializzata in Salute & Benessere

Specializzata nella comunicazione online, ha collaborato con testate giornalistiche, uffici stampa, redazioni tv, case editrici e agenzie web in progetti su Salute e Benessere.

Pubblicato: 2 Marzo 2016 16:36Aggiornato: 19 Luglio 2022 14:50

Sono ormai lontani (per fortuna!) gli anni in cui si riteneva che il sesso perdesse di appeal una volta varcata la soglia dei 50 anni. Al contrario, è stata rivelata una bellissima verità: il sesso può essere persino più appagante e divertente. E questo vale tanto per le donne che per gli uomini.

Dati alla mano, possiamo dire infatti che i cambiamenti degli ultimi decenni, tra cui una prospettiva di vita più alta, hanno influenzato (positivamente) la sessualità a 50 anni e oltre. Secondo il sondaggio di Censuswide condotto per conto di LELO su 7.000 persone dai 50 anni in su in Europa, di cui 1.000 italiani, il 71% ha notato diversi cambiamenti nella propria vita sessuale rispetto a quando era più giovane.

Nello specifico, il 37% afferma di vivere in età anziana una maggiore sessualità. E quest’ultimo dato sale al 42% nel campione italiano. Il 18% invece, sostiene che il desiderio sessuale non solo è aumentato, ma è anche più intenso se confrontato a quando si era più giovani.

I 50 anni rappresentano quindi un’altra fase della vita: cambia il corpo così come i pensieri personali e il sesso assume un nuovo sapore, persino più piccante e spensierato rispetto agli anni precedenti. “L’ansia da prestazione” o il timore di una possibile gravidanza indesiderata lasciano il posto a una maggiore consapevolezza del proprio corpo e dei propri desideri.

Come cambia quindi il sesso a 50 anni (e oltre) e perché non smettere di avere una vita sessuale attiva? Abbiamo approfondito l’argomento con la Dottoressa Valentina Cosmi, Psicoterapeuta e Sessuologa SISP e Consulente LELO.

Come cambia il sesso dopo aver compiuto 50 anni

«In prima battuta, è importante sfatare un mito piuttosto diffuso, perché contrariamente a quanto si tende a pensare, la vita sessuo-affettiva dopo i 50 anni può essere molto appagante e soddisfacente. È vero che i cambiamenti che si manifestano con l’arrivo del climaterio sono responsabili di alcune modificazioni fisiologiche rilevanti, ma è altrettanto vero che se l’uomo e la donna hanno avuto una vita sessuale soddisfacente negli anni precedenti, se hanno un buon rapporto con il proprio corpo e con l’erotismo, questi cambiamenti fisiologici-ormonali non precludono una vita sessuo-affettiva ricca e stimolante» spiega l’esperta.

Cambiamenti nella sessualità femminile

 «A partire dai 50 anni, generalmente la donna va incontro a molti cambiamenti legati principalmente all’avvento (più o meno precoce/tardivo a seconda della donna) della menopausa. I cambiamenti che si manifestano possono essere molteplici, dovuti al cambiamento ormonale in atto: parliamo di una riduzione della lubrificazione vaginale, di una maggiore atrofia dei tessuti dell’apparato genitale, di una possibile variazione del desiderio sessuale, così come di una modificazione nella reazione orgasmica (nell’intensità e nel numero di contrazioni)».

Cambiamenti nella sessualità maschile

«Per l’uomo, i cambiamenti ormonali possono essere apparentemente meno massicci rispetto alla donna, ma con l’avanzare dell’età, comunque, anche la sessualità maschile può registrare importanti cambiamenti. Si tratta spesso di modificazioni percepite in modo negativo perché incidono su aspetti “quantitativi” legati alla sessualità: l’erezione può essere meno solida e può essere difficile da raggiungere, il periodo refrattario (vale a dire il periodo che intercorre tra un rapporto e l’altro) aumenta progressivamente, l’eiaculazione può essere meno abbondante, il desiderio sessuale (come per le donne) può registrare modificazioni rilevanti», continua la dottoressa Cosmi.

Perché fare sesso dopo i 50 anni?

«O meglio, ci si potrebbe chiedere “perché non avere una vita sessuo-affettiva dopo i 50 anni”? Avere una buona vita sessuo-affettiva è un fattore protettivo per la salute e il benessere della persona, in quanto:

  • aiuta a mantenere un buon contatto con sé stessi e con il proprio corpo (accettando i naturali cambiamenti che sopraggiungono con l’età);
  • sostiene la possibilità di accogliere l’intimità in modo meno prestazionale e qualitativamente migliore.

Inoltre, la sessualità dopo i 50 anni può delinearsi come comportamento più libero dai pregiudizi, dalle ansie e dalle preoccupazioni, presenti invece in età più giovane (ad es. rispetto a possibili gravidanze indesiderate). La vita sessuo-affettiva consente alla persona di imparare (o re-imparare) a “giocare” potendo liberarsi di stereotipi fastidiosi e invalidanti in un’ottica meno prestazionale».

Inoltre, il sesso è un toccasana per mente e corpo dal momento che apporta tanti benefici tra cui:

Come vivere al meglio la sessualità dopo i 50 anni: i consigli dell’esperta

«Vivere al meglio la sessualità dopo i 50 anni è possibile, seguendo questi consigli:

  • accettare i cambiamenti del proprio corpo, inevitabili quando si invecchia, imparando a convivere con questi e focalizzando l’attenzione anche sugli aspetti più positivi;
  • saper riconoscere gli aspetti ludici della sessualità, potendoli vivere in modo non prestazionale (per dirla sinteticamente: meno quantità e più qualità);
  • valorizzare la comunicazione con il partner, condividendo apertamente i cambiamenti che si stanno registrando sul proprio e altrui corpo, in modo che insieme si possano scoprire nuovi modi, più appaganti, di vivere l’intimità;
  • imparare ad introdurre nella propria vita sessuale alcune novità senza spaventarsi; talvolta l’utilizzo di un buon lubrificante, di un gioco o semplicemente di nuovi modi di fare l’amore possono determinare un incremento significativo nella qualità della propria vita intima. L’importante è non spaventarsi e, laddove necessario, chiedere consiglio al proprio medico (ginecologo, urologo, andrologo) o richiedere una consulenza psico-sessuologica», conclude l’esperta.

Concludendo quindi, il sesso anche dopo i 50 anni può far scoprire nuovi desideri, può essere un’ulteriore occasione per rafforzare l’intimità con il proprio partner, introducendo anche delle novità. Insomma, può essere divertente, appagante e anche più spensierato rispetto agli anni precedenti.