Harry e Meghan, 5 anni di matrimonio: quel (poco) che rimane della coppia da sogno

Una favola moderna guastata dall'ossessione per la libertà che non hanno ancora raggiunto: Harry e Meghan 5 anni dopo le nozze da sogno

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Sono passati 5 anni dal matrimonio di Harry e Meghan ma sembra già trascorsa un’eternità. E sì, perché da quando sono diventati marito e moglie all’altare della Cappella di San Giorgio al Castello di Windsor, è successo di tutto. Un figlio, prima del resto, e le tensioni con i Windsor che hanno portato all’uscita definitiva dalla Famiglia, oltre alla ricerca continua di una libertà personale che pare non arrivare mai. Della favola che avevano promesso è rimasto ben poco. Il Principe che sposa una bellissima donna di origine afroamericana, divorziata attrice e blogger: i tempi stavano per cambiare. Eppure no o, come si dice, bisogna cambiare tutto per non cambiare niente.

Harry e Meghan, il mistero dell’incidente e dell’inseguimento

“Harry e Meghan coinvolti in un incidente d’auto a New York”. Un notizia, un titolo che ha fatto il giro del mondo e sulla quale ancora molti si interrogano. “Hanno subito un lungo inseguimento in auto e per poco non ci sono state conseguenze catastrofiche”, hanno comunicato i portavoce dei Sussex, facendo immediatamente correre la mente al 31 agosto 1997, a quella tragica notte in cui perdeva la vita Lady Diana, madre di Harry, assediata dai fotografi.

La smentita da parte della Polizia è arrivata quasi subito. Non ci sarebbe stata alcuna collisione né alcun pericolo. In auto con loro, a New York e di ritorno da un evento al quale ha partecipato Meghan, anche la madre di lei, Doria. Un’ossessione vera e propria, quella della coppia per i paparazzi, che ha trovato moltissimo spazio tra le pagine di Spare, il memoir di Harry che la Famiglia Reale non ha mai commentato.

Ci si chiede quali siano i loro obiettivi e se rientrino ancora nella ricerca della privacy che hanno ricorso con il rocambolesco trasferimento in America. Un proposito comunque lontanissimo dal loro comportamento, sempre volto ad attirare i riflettori su di loro – che si parli della Famiglia Reale o no – attraverso la pubblicazione di libri, documentari, serie e con la minaccia di rivelare una “verità mai raccontata” che tarda ad arrivare.

La prima uscita dopo l’Incoronazione

Lui c’era, lei no. Il suo volto tirato, in terza fila all’Abbazia di Westminster, ha letteralmente fatto il giro del mondo. Compresi gli sguardi di sfida rivolti nella direzione di suo fratello William che era impegnato nella celebrazioni. Un viaggio lampo di 28 ore che l’ha visto sedere accanto alla Famiglia alla quale non appartiene più davvero. E non solo perché si è spogliato di tutti gli onori e gli oneri di essere un working royal: Harry non è più lì, è altrove da molto tempo.

La prima uscita pubblica, con Meghan, sarebbe avvenuta subito dopo, assediata ancora dagli odiati paparazzi. Riporta Page Six: “Avevano appuntamento con Gwyneth Paltrow e suo marito, il produttore Brad Falchuk. E con loro c’erano Cameron Diaz e il musicista Benji Madden, il businessman Michael Herd e la moglie Whitney Wolf, fondatrice di Bumble”.

I rapporti con la Famiglia Reale

Inesistente, al momento, un legame di Harry e Meghan con la Famiglia Reale. Lui e William non si parlano da mesi ed è difficile che lo abbiano fatto all’Incoronazione, vista la fuga senza appello del Duca di Sussex, mentre suo padre – Re Carlo III – avrebbe brindato alla sua salute e a quella della sua famiglia nel corso del pranzo che si è tenuto con tutti dopo le celebrazioni.

Difficile pensare a un riavvicinamento, soprattutto considerando l’atteggiamento apparentemente ostile di Meghan, che non sarebbe rimasta soddisfatta dalla risposta di Re Carlo in merito alla sua richiesta di rivelare il nome del membro della Famiglia Reale accusato di affermazioni razziste contro il piccolo Archie. Per questo si sarebbe rifiutata di partecipare all’Incoronazione, preferendo rimanere in California per festeggiare il compleanno del suo primogenito.

Cosa rimane della coppia da sogno che avrebbe dovuto cambiare tutto? Molto poco, se non due persone che vorrebbero essere normali ma che non ci credono fino in fondo. Dopotutto, essere il figlio del Re d’Inghilterra non è qualcosa che si può cancellare a colpi di biografie. E questo Meghan, molto più che Harry, lo sa molto bene.