Carlo, la strana dieta del Re con uova speciali e semi

Tutto quello che mangia Carlo durante il giorno: la sua non è propriamente una dieta da Re

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

Sulla tavola di un re ci si aspetterebbe di trovare cibo in (stra)abbondanza, piatti raffinatissimi e alimenti rati e preziosi. Ma Carlo è un sovrano diverso, è un Re semplice, dai gusti tradizionali e la sua dieta non è affatto regale. Il sovrano d’Inghilterra segue un regime alimentare genuino e basato sui prodotti del proprio orto e degli allevamenti di famiglia. Il tabloid britannico Express ha svelato nei dettagli cosa mangia (e cosa evita) Re Carlo, a pranzo, colazione e cena.

Cosa mangia Re Carlo ogni giorno

La colazione del Re

La colazione è il pasto più importante della giornata e, un vecchio proverbio dice che dovrebbe essere fatta da re. Ma cosa mangia un vero re? Stando a quanto rivelato su Re Carlo, la colazione ha le uova come ingrediente principale. Non semplici uova ma strapazzate ma le particolari cheesy baked eggs, cucinate con numerosi e diversi formaggi inglesi.

C’è poi una cosa che Re Carlo ha in comune con il ballerino Roberto Bolle: entrambi al mattino fanno il pieno di semi. Semi di lino, di girasole e vari, che sua maestà sgranocchia accompagnati da una tazza di tè, così come raccontato dalla giornalista Tina Brown nel libro The Palace Papers. Un divertente aneddoto rivela che esiste un intero tavolo dedicato ai semi di Carlo, che il principe William ha denominato “il tavolo degli uccellini”.

Il pranzo del Re

Il pranzo del Re, in realtà, non c’è. Nella lista delle 70 curiosità sull’allora Principe pubblicate in occasione del suo 70esimo compleanno, si trova scritto: “Il Principe non pranza”. Sembra che il pasto di metà giornata sia considerato da Re Carlo qualcosa di non necessario e che rallenta i suoi impegni da monarca. Al corrispondente del Telegraph, Gordon Rayer, Carlo raccontò che, a parer suo, il pranzo è un “lusso” che interferisce con la sua agenda fitta di impegni.

La cena del Re

Non esiste un menu fisso per la cena del Re che, rivela lo chef regale Darren McGrady, è sempre basata su alimenti di stagione e prodotti freschi prodotti nella tenuta reale. Carlo sembra anche apprezzare particolarmente la cucina italiana e tra i suoi piatti preferiti ci sono il risotto ai funghi selvatici e coscia di agnello in umido.

Toglietemi tutto, ma non le uova

Carlo fa in modo di alimentarsi nel rispetto dell’ambiente. Ha reso la propria alimentazione basata prevalentemente su frutta e verdura proprio per ridurre il proprio imbatto ambientale. “Da anni evito carne e pesce per due giorni a settimana e, una volta a settimana, tolgo i latticini” ha dichiarato il Re alla BBC.

Anche animalista, il Re ha vietato dalle tavole del palazzo Reale il pregiato foie gras. Il piatto francese, tra i più rari e costosi al mondo, è infatti prodotto a scapito delle anatre che, per realizzarlo, vengono ingrassate in modo malsano, al punto da sviluppare una malattia al fegato.  Alle uova, invece, il sovrano proprio non rinuncia: ne mangia una alla coque con ogni pasto.

Tè inglese

Da vero inglese, la bevanda prediletta da Carlo è, naturalmente, il tè. Il suo preferito è il Darjeeling, con latte e miele, da preparare alla vecchia maniera: con le foglie secchie immerse nel filtro, un cucchiaino per ogni tazza, più uno per la teiera. Di quando in quando, però, il Re si concede anche un drink alcolico.