Re Carlo III, sarà William a organizzare la sua incoronazione: lo smacco a Harry

Tensione a corte, sempre più ruoli per William, mentre Harry sembra escluso da tutto, anche se il Sovrano ha già dimostrato di non pensarla così

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Re Carlo III ha fissato la sua cerimonia di incoronazione per il 6 maggio 2023, e ha scelto un aiutante d’eccezione: il Principe William, che sarà una figura fondamentale per il giorno tanto atteso. Nessun incarico, almeno per ora, è previsto per il secondogenito del Sovrano, Harry, che secondo le malelingue potrebbe addirittura essere escluso dalla manifestazione, che sarà trasmessa in mondovisione. Sale la tensione a Palazzo, nonostante manchino ancora poco più di sei mesi.

Il ruolo di William nell’incoronazione di Re Carlo III

Il Principe William sarà una figura molto importante nella preparazione per la cerimonia di incoronazione di Re Carlo III e di sua moglie, la Regina Consorte Camilla. Anche se nessun annuncio ufficiale è stato ancora pubblicato, a parte quello sulla conferma della data del 6 maggio 2023, nel Regno Unito non si parla d’altro, tra conferme, per lo più ufficiose, e voci di corridoio senza conferme.

Stando alle ultime indiscrezioni sarà William colui che affiancherà il padre in questo giorno così importante: anche perché, il futuro Re, sarà il primo erede adulto a partecipare a una cerimonia di incoronazione dei Windsor. Infatti, la Regina Elisabetta II aveva undici anni quando suo padre Giorgio VI salì al trono, e Carlo appena quattro quando toccò a sua madre.

Pare che il parere di William verrà ascoltato dal comitato organizzativo durante ogni fase della preparazione, di quella che sarà una delle cerimonie di incoronazione più moderne. Infatti, per volere di Sua Maestà, la cerimonia durerà solo un’ora, rispetto alle quattro previste dal cerimoniale classico, e verrà snellita in vari modi.

Si può ben capire questa decisione, anche perché sono passati ben 70 anni dall’ultima volta che è stato organizzato un rito di questo genere, e il mondo, così come la Monarchia Inglese, sono profondamente cambiati.

Harry escluso dai preparativi

Per un Principe che prende sempre più potere, ve ne è uno che viene sempre più escluso. Parliamo ovviamente di Harry, che al momento pare non avrà nessun ruolo di spicco nell’incoronazione di Re Carlo III. Anzi, qualcuno sostiene che l’invito per lui e Meghan Markle non arriverà mai.

Eppure, nei funerali della Regina Elisabetta II, abbiamo visto come suo padre abbia cercato di coinvolgerlo, in tutti gli step del cerimoniale nei dieci giorni di lutto. Carlo padre, ma anche Re, diviso tra dovere e cuore, che potrebbe sorprenderci non rispettando nessuna delle previsioni dei media inglesi (che sono i veri haters dei Sussex), e volendo il figlio al suo fianco nel giorno più importante.

L’incoronazione sarà il 6 maggio, giorno del compleanno di suo nipote Archie, una coincidenza che per qualcuno è un dispetto, ma da Carlo, che sembra cambiato dopo gli errori del passato, non ci aspettiamo questi gesti infantili, proprio da lui che è pronto a fare una rivoluzione a Palazzo, quella per la quale a lungo è stato mal visto come futuro Re.

Harry potrà aver perso le stellette appuntate sulla sua giacca, ma non perderà l’affetto di un padre, conquistato con fatica anno dopo anno, dopo la scomparsa di Lady Diana. E quella foto, di Carlo che accompagna Meghan all’altare, ancora così ben visibile sulla scrivania del Re, ci fa capire che la realtà è spesso ben diversa da come appare, specie in casa Windsor.