Re Carlo in crisi: convocate d’urgenza Eugenia e Beatrice di York

L'idea della Monarchia low cost inguaia Re Carlo che ora chiede aiuto alle figlie di suo fratello, Andrea di York

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Martina Dessì

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Le sue idee erano molto chiare. Re Carlo voleva snellire la Monarchia inglese per ridurne i costi, diventati troppo onerosi per i tempi attuali, ma – forse – non aveva ancora considerato le conseguenze di una decisione così drastica. E dire che la Principessa Anna lo aveva avvisato: troppo presto per cambiare tutto, troppo pochi i working royal per i tanti impegni che ogni anno si susseguono e che dopo la morte della Regina Elisabetta sono inevitabilmente aumentati per tutti. Si è così aperta una fase di crisi dalla quale il Sovrano starebbe cercando di uscire chiedendo l’aiuto di coloro che inizialmente aveva escluso.

Chi può salvare la Monarchia

Con Kate Middleton e William ormai esausti, Re Carlo avrebbe deciso di correre finalmente ai ripari e convocare due delle tante persone che potrebbero aiutarlo a uscire dalla crisi che ha investito la Monarchia, che guida da appena un anno. Si tratta di Eugenia e Beatrice di York, che di fatto potrebbero dare una mano concreta ai pochi working royal oberati di impegni e sempre più in affanno. Secondo gli insider, il Sovrano le avrebbe già convocate in via emergenziale per proporre loro un piano d’azione.

Secondo quanto riporta la rivista OK!, Re Carlo sarebbe così alla ricerca di figure valide per condurre i tour nel Commonwealth, che ora sono ad appannaggio dei pochi Reali che sono rimasti all’interno della Famiglia: “Sono state tenute riunioni di emergenza per trovare una soluzione per soddisfare il numero crescente di impegni Reali sia qui nel Regno Unito che all’estero. C’è bisogno di sangue più giovane per raggiungere le nuove generazioni e gli unici candidati disponibili sono Beatrice ed Eugenia”.

Attenzione, però: se le due sorelle – figlie di Andrea e Sarah Ferguson – dovessero accettare le condizioni del Re, non diventerebbero comunque delle Reali del rango dei Principi del Galles: “Si tratterà di aumentare tali responsabilità invece di trasformarle in reali che lavorano a tempo pieno”.

La vita indipendente di Beatrice e Eugenia di York

Le nipoti della Regina Elisabetta, che erano molto legate a lei, conducono una vita indipendente e principalmente lontana dagli eventi Reali. Sono comunque presenti per le ricorrenze ufficiali – pensiamo all’Incoronazione di Re Carlo o ai funerali della Regina – ma lavorano e hanno fatto scelte personali che si avvicinano molto alle persone comuni. Entrambe hanno infatti un impiego: Beatrice opera come consulente aziendale per la Afiniti, mentre Eugenia è impiegata in una prestigiosa galleria d’arte a Mayfair. Sono entrambe sposate – Beatrice con Edoardo Mapelli Mozzi ed Eugenia con Jack Brooksbank – e sono mamme di tre figli, rispettivamente Sienna, Augustus ed Ernest.

Non lavorano quindi per la Corona ma non vivono del loro stipendio. Il loro principale introito finanziario è infatti garantito da un fondo fiduciario che i loro genitori hanno istituito per loro, oltre a godere delle tenute di Famiglia. Il loro padre, Andrea – che si dice fosse il preferito della defunta Regina – non fa più parte dei Reali perché destituito dal suo ruolo a seguito degli scandali sessuali che l’avevano visto coinvolto. Stessa sorte per Harry, sebbene per motivazioni diverse, che ha scelto di cambiare vita e raggiungere gli Stati Uniti con la moglie Meghan Markle e i suoi figli. E, vista la perdita di due figure così importanti, Carlo ha dovuto richiamare le sue nipoti, le uniche in grado di riportare la Monarchia agli antichi fasti.