Ancora una sconfitta per il Principe Harry. Niente scorta per il secondo figlio di Re Carlo e Lady Diana. La Corte d’Appello di Londra ha rigettato il ricorso presentato dal marito di Meghan Markle contro la decisione assunta a suo tempo dal Ministero dell’Interno britannico di revocare a lui e alla sua famiglia il diritto automatico alla tutela di polizia durante le visite nel Regno Unito, in seguito alla rinuncia al ruolo attivo di membro senior di casa Windsor.
Il Principe Harry perde la scorta (di nuovo)
Il Principe Harry ha perso la causa per riavere la scorta nel Regno Unito. La decisione è stata presa da tre giudici della Corte d’Appello di Londra.
Sir Geoffrey Vos, Master of the Rolls in Tribunale ha spiegato che anche se il Duca di Sussex ha “presentato motivazioni potenti e toccanti… dallo studio del caso non si può concludere che il sentiment di rancore del Principe si possa tradurre in un argomento legale in grado di cambiare la decisione del Ravec”.
Il Ravec è il Comitato composto da Royal Household ma anche governo tramite il ministero degli Interni e Met la Metropolitan Police, che decise dopo la Megxit che il Principe, insieme alla moglie Meghan Markle e ai figli Archie e Lilibet, non avrebbe più avuto diritto alla sicurezza nel Regno Unito, in quanto non più parte dei working royals.
Poche settimane fa, Harry è tornato a Londra per presentarsi alle Royal Courts of Justice nello Strand di Londra per perorare la sua causa, con la speranza di convincere i giudici. Dopo che a febbraio di un anno fa la corte aveva sentenziato che la decisione del governo di revocare la scorta a Harry non era stata ingiusta.
Parlando al canale BBC News, l’esperta reale Afua Hagan ha affermato che Harry sarà sicuramente deluso per la sconfitta in appello: “Lui pensa che non sia sicuro per loro viaggiare con lui, e questo significa che probabilmente non tornerà nel Regno Unito con la sua famiglia nel prossimo futuro”.
Anche se secondo Hagan, non è da escludere la possibilità che Harry possa portare il suo ricorso ancora più avanti, presentandolo alla Corte Suprema, ma per farlo avrebbe bisogno dell’autorizzazione dell’Alta Corte.
La lotta di Harry per la sua sicurezza
Negli ultimi anni, la principale argomentazione del Principe Harry è stata sempre la stessa: la sua sicurezza non è un privilegio. È figlio di un Re, fratello di un erede al trono e nipote di una Regina tanto amata.
Pertanto, il fatto che abbia rinunciato ai suoi doveri reali non lo rende a suo giudizio meno vulnerabile in termini di sicurezza. Più volte Harry ha ricordato che, a causa del suo servizio in Afghanistan, la minaccia è aumentata. E che non potrà mai essere un cittadino convenzionale.
In pratica ha chiesto di ricevere lo stesso trattamento riservato ad alcune personalità che hanno avuto un ruolo significativo nella vita del Regno Unito. È il caso degli ex primi ministri, alcuni dei quali, come Margaret Thatcher, hanno mantenuto la protezione anche dopo aver lasciato l’incarico, sia all’interno che all’esterno del Paese.
Nel dicembre 2023, Harry ha rilasciato all’Alta Corte in una dichiarazione emozionante: “Il Regno Unito è fondamentale per la storia dei miei figli ed è un posto in cui desidero che si sentano a casa tanto quanto il luogo in cui vivono attualmente negli Stati Uniti. Ciò non può accadere se non è possibile garantirne la sicurezza quando si trovano sul suolo britannico”.
Archie è nato al Portland Hospital di Londra nel 2019 e ha trascorso i primi sei mesi della sua vita a Windsor, nella vecchia casa di famiglia nel Regno Unito, Frogmore Cottage.
I Duchi di Sussex hanno acquistato la loro casa a Montecito nel luglio 2020, circa un anno prima di dare il benvenuto alla figlia Lilibet, nata al Santa Barbara Cottage Hospital il 4 giugno 2021.
Archie e Lilibet hanno visitato il Regno Unito l’ultima volta nel giugno 2022, in concomitanza con le celebrazioni del Giubileo di platino della defunta regina Elisabetta.
Nonostante tutto, Harry non ha mai trovato il sostegno del tribunale e neppure di Re Carlo, e la diatriba tra padre e figlio si è inasprita ancora di più. Ora l’ennesima stangata, che rischia di allontanare, forse definitivamente, il Principe dalla sua famiglia d’origine.