Kate Middleton e William, la scelta sui figli che mette Re Carlo in discussione

La scelta di Kate Middleton e William per i propri figli è ispirata al modello genitoriale di Carole e Michael: Re Carlo ai margini per i nipoti

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Redazione

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Kate e il Principe William hanno scelto il modello genitoriale a cui aspirarsi: quello dei Middleton. Una scelta, la loro, che mette in discussione Re Carlo e il suo modo di rapportarsi con i figli Harry e William, ma anche la Monarchia stessa, dal momento in cui non è facile crescere futuri Re, Principi e Principesse. Il Principe e la Principessa del Galles, tuttavia, hanno il forte desiderio di sentirsi “migliori amici” dei propri figli, e non modelli da seguire a tutti i costi.

Kate Middleton e William, come stanno crescendo i loro figli

Ad avere rivelato i dettagli di famiglia di Kate Middleton e del Principe William è stato l’esperto Reale Duncan Larcombe a Ok Magazine. Dopo aver valutato attentamente, hanno deciso di ispirarsi ai genitori di Kate per crescere i propri figli, ovvero Carole e Michael. Come futuro erede al Trono, la crescita di George è particolare e ovviamente ricorda molto l’educazione ricevuta da William. Ma con uno sprint in più, se così possiamo dire.

“William ha scelto di basare l’educazione dei suoi figli sul modello Middleton: tre figli, genitori benestanti ma laboriosi e tanto amore in casa. Quando Kate aveva poco più di vent’anni contava proprio i suoi genitori nella lista dei suoi migliori amici. Questo è ciò a cui aspirano William e Kate”, ha rivelato Duncan Larcombe.

Il legame di Kate Middleton con i suoi genitori

Kate Middleton non ha mai nascosto il legame con mamma Carole e papà Michael, tanto che ha parlato apertamente di aver vissuto una infanzia molto felice, elogiando anche l’enorme dedizione dei suoi genitori, sempre molto attenti alle richieste e ai bisogni dei loro figli. Naturalmente parliamo comunque di un contesto diverso.

Il Principe e la Principessa del Galles sono costantemente sotto i riflettori per il loro ruolo strategico all’interno della Monarchia. Eppure, i loro figli non devono “pagare” per questo: la loro educazione è ordinaria, molto più di qualsiasi altra generazione dei Reali. “Non vogliono caricare George già a questa età con un forte senso del dovere“. Non hanno nascosto i doveri in qualità di Famiglia Reale, ma non vogliono che diventino già così “pesanti” sulle spalle dei bambini.

Re Carlo messo in discussione come padre

Carlo si sta ritrovando ad accusare diversi colpi da quando è diventato Re: non ultima, infatti, la scelta di Kate e William, che mostra tutte le fragilità della Famiglia Reale, da sempre incredibilmente dedita ai doveri e ben poco al concetto di famiglia vero e proprio. Un’accusa, questa, lanciata dal Principe Harry stesso, che ha mostrato come il padre Carlo alla fine non sia mai stato dalla sua parte e come lo abbia infine lasciato da solo.

Per William e Kate è importante che i propri figli crescano bene e che si sentano amati dai propri genitori: devono sapere di poter contare su di loro, perché non possono permettersi di ripetere gli stessi errori. Ad oggi la Monarchia risulta spaccata, fatta a pezzi proprio da coloro che avevano promesso di proteggerla, e che ora vogliono esclusivamente proteggere se stessi e i propri interessi, come Harry e Meghan.