Kate Middleton, l’incoronazione di Carlo è l’inizio della fine. La profezia

Il Regno di Carlo segnerà la fine della Monarchia. A Kate Middleton e William non resterà più nulla

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Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Il conto alla rovescia per l’incoronazione di Carlo il prossimo 6 maggio è iniziato, ma quella data anziché segnare una nuova epoca per la Monarchia britannica, potrebbe indicare l’inizio della sua fine. E di questo si accorgeranno innanzitutto Kate Middleton e William a cui sarà lasciato il trono dopo la dipartita dell’attuale Re.

La profezia nefasta sull’incoronazione di Carlo

La profezia nefasta sul regno di Carlo e sul destino della monarchia britannica e di conseguenza su William, Kate Middleton e pargoli è l’esperta reale Jan Moir che dalle pagine del Daily Mail traccia un ritratto impietoso del nuovo Re d’Inghilterra.

All’incoronazione di Carlo mancano poco più di due mesi, un periodo relativamente breve in cui accadranno molte cose nel mondo e nella Famiglia Reale. Una di queste sarà capire se Harry e Meghan Markle parteciperanno all’evento, quale ruolo passivo avranno e come si comporteranno, mettendo o meno in imbarazzo la Famiglia Reale.

Quando la corona sarà deposta su capo di Carlo e su quello di Camilla, in quanto Regina consorte, la seconda era elisabettiana (l’altra è stata quella di Elisabetta I nel XVI secolo, la vera Età dell’Oro britannica) si concluderà definitivamente e con essa, a detta dell’esperta, calerà il sipario anche sulla Monarchia in generale. Ma la colpa non è interamente di Carlo.

Certo, l’attuale Re non è carismatico come sua madre Elisabetta II, si è già dimostrato in diverse situazioni inadeguato, alcuni sudditi non hanno nascosto una certa insofferenza nei suoi confronti, addirittura gli hanno tirato delle uova. Al contrario la Regina in 70 anni di Regno non fu mai contestata, almeno così apertamente, in patria. Carlo non ha ancora mostrato di cosa è capace ma in pochi lo prendono sul serio come guida. E in effetti ha dato modo di essere più sulle prime pagine dei giornali per le sue relazioni amorose, i tradimenti con Camilla, le cattiverie a Diana che non per le sue azioni da Principe e da futuro Monarca. E adesso che i pettegolezzi su lui e consorte sono da tempo terminati, ci si è messo suo figlio Harry e la graziosa mogliettina Meghan a mettere in imbarazzo la Corte.

Re Carlo carismatico come uno gnomo da giardino

Perché proprio di questo si tratta, secondo Moir, ossia la mancanza totale di prestigio da parte di Carlo. L’esperta si chiede cosa inizia dopo l’era di Elisabetta II. L’epoca di Carlo? Sì, storicamente si può dire così, ma manca del tutto il fascino regale. Se la Monarchia non è più uno status esclusivo, se non rappresenta più quell’integrità e unità cui guardare come esempio distinto e diverso da altri modelli, che senso ha? – si domanda l’esperta. E le conclusioni cui giunge non sono certo rassicuranti: “Sospetto che conosceremo quest’era come qualcosa di completamente diverso; l’inizio della fine della Monarchia“.

La Moir non usa mezzi termini nel suo ritratto delle nuove Loro Maestà: “Non c’è dubbio che stiano servendo disinteressatamente il Paese nel crepuscolo dei loro anni, anche se con le scricchiolanti precauzioni della vecchiaia e in un momento in cui probabilmente preferirebbero fare qualcos’altro. […] Ma siamo onesti. Carlo e Camilla sono carismatici quanto una coppia di gnomi da giardino. Ci si può davvero fidare di loro per portare il manto della Monarchia in avanti e verso l’alto, facendo appello a una nuova generazione e approfondendo i legami di fedeltà con i sudditi?”.

William e Kate Middleton non avranno più niente

Tracciando un paragone con l’incoronazione di Elisabetta nel 1953 dice: “Quando la Regina fu incoronata, la Monarchia aveva ancora lustro e godeva di un rispetto indiscusso. Ora? Non solo è passata l’era della deferenza, ma i concetti stessi su cui si basa la Monarchia sono guardati con sospetto e persino con ostilità”. William e Kate resteranno con un pugno di mosche in mano.