Camilla Parker Bowles è risultata positiva al Covid dopo che suo marito, il Principe Carlo, ha contratto il virus per la seconda volta lo scorso 10 febbraio. Intanto, Buckingham Palace continua a rifiutarsi di dire quali sono le condizioni di salute della Regina Elisabetta, 95 anni.
Camilla positiva al Covid
Dunque, anche Camilla ha il Covid. Lei e Carlo avevano partecipato insieme a una serata di gala e l’indomani il Principe era risultato positivo, mentre la Duchessa di Cornovaglia, sottoposta al tampone, era negativo. Per questo, seguendo le regole del governo britannico, giovedì 10 febbraio aveva preso a un altro evento, mentre suo marito era in isolamento.
Con un comunicato ufficiale, Clarence House ha fatto sapere che anche Camilla è stata contagiata: “La Duchessa di Cornovaglia è risultata positiva al Covid-19 e si sta auto-isolando. Continuiamo a seguire le linee guida del governo”. Camilla su trova a Clarence House in quarantena e pare che non stia male, secondo quanto si apprende dal Daily Mail. Sia lei che Carlo avevano già ricevuto la terza dose di vaccino.
Il Palazzo tace sulle condizioni della Regina
Ma se le condizioni di Carlo e Camilla non preoccupano, è la Regina a creare ansia. Infatti, il Principe aveva incontrato la madre due giorni prima di scoprire la sua positività. Dal canto suo, Buckingham Palace non è intenzionato a rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale su Sua Maestà. Ciò che è trapelato già nei giorni scorsi è che Elisabetta non presentava alcun sintomo e che si sarebbe sottoposta ogni giorno al tampone per 7 giorni.
I funzionari di Palazzo sono stati perentori nel sottolineare che non avrebbero fornito alcun bollettino quotidiano sulle condizioni di salute della Regina. Interpellati dal Daily Mail dopo la notizia di Camilla hanno ribadito di non avere “nulla da aggiungere”. Non è comunque chiaro se Camilla abbia visto Elisabetta insieme a Carlo settimana scorsa. Nel weekend erano trapelati dei segnali di incoraggiamento circa Sua Maestà. Infatti, Buckingham Palace aveva confermato il ritorno graduale della Regina agli impegni istituzionali.