#PostaDelCuore

Riuscirò mai ad accettare il passato del mio fidanzato?

Il passato ci ha reso le persone che siamo oggi, ma quello che resta indietro non influenzerà l'amore che proviamo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Ho 39 anni e sto con T. da quasi un anno, stiamo programmando di andare a convivere. È grazie a lui se ho ricominciato a credere nell’amore. Dopo la fine del mio matrimonio infatti ho avuto qualche frequentazione, ma mai nulla di serio perché proprio non era mia intenzione fidanzarmi. E invece con T. è stato tutto diverso dall’inizio. Anche se ha qualche anno in meno a me ha dimostrato subito una grande maturità. Però, c’è un però. Ci conoscevamo già e prima di fidanzarci siamo stati amici, raccontandoci sempre tutto. E forse questo è il problema. Anche se è un bravissimo ragazzo, è stato per molto tempo single, e questo vuol dire che ha avuto tante (secondo me troppe) donne. Ora, preciso che non sono una puritana, che anche io mi sono divertita quando ero sola, ma quello che ho fatto io non è neanche paragonabile ai suoi livelli. Qui parliamo anche di sesso di gruppo e di esperienze più estreme, ecco. Io non sono una ragazzina e so che non devo essere gelosa del suo passato, ma quando ci penso mi viene una morsa allo stomaco e mi innervosisco. Non ne parlo con lui perché so che passerei come la bambina gelosa. Ma questa cosa mi fa pensare. E se non riuscirò ad accettare il suo passato? Devo continuare a stare così per tutta la vita? Se la risposta è sì, sono pronta a rinunciare all’amore di nuovo perché voglio stare bene.

Amica mia, la soluzione drastica che tu proponi alla fine della tua lettera, lasciatelo dire, non è qualcosa che puoi e devi prendere in considerazione. Perché proprio tu, che sei rimasta aggrappata per tanto tempo agli strascichi di una relazione andata in frantumi, finendo per non credere più all’amore, non puoi permetterti di rinunciare a questo sentimento ora che è tornato a riempire la tua vita.

E sì, hai ragione quando dici che vuoi stare bene e che la tua priorità è la serenità. Credimi quando ti dico che sono la prima a sostenere che sia giusto lasciare andare qualcosa o qualcuno che ci fa stare male, perché l’amore, quello vero e autentico,  non chiederebbe mai di sacrificare la nostra felicità. Ma lasciami dire che questo non è proprio il tuo caso.

Dicendoti questo, però, non posso neanche annullare quello che senti tu. Perché io me la immagino quella morsa allo stomaco che stringe forte fino a quasi toglierti il respiro. Ma capisci bene che si tratta di qualcosa che nasce da te e che è completamente estranea al presente che stai vivendo con T.

Ora io ti chiedo: come stai quando sei con lui? Come ti fa sentire la sua presenza costante nella tua quotidianità? E soprattutto, saresti disposta a rinunciare all’amore che adesso fa di nuovo parte della tua vita? Le risposte a queste domande, sono certa, ti aiuteranno a fare chiarezza in quel caos che senti dentro di te tutte le volte che pensi al suo passato. Che, come dici tu stessa, è passato. E quindi non ha nulla a che vedere con voi due, adesso.

Il consiglio che mi sento di darti, amica mia, è quello di lavorare su te stessa. Di capire da dove nascono quelle emozioni che si scatenano tutte le volte che pensi alla sua vita prima di te. Forse è l’insicurezza che ti spinge verso di loro? O forse è la paura di soffrire ancora. Quello che posso dirti è che è tutto ciò che è stato, nel bene e nel male, l’ha reso l’uomo che ami oggi e che niente di quello che è rimasto indietro influenzerà il vostro presente insieme.

Fai così. Tutte le volte che la morsa arriva allo stomaco liberati da questa pensando a lui, a te, e a chi siete insieme adesso. Vedrai, andrà sempre meglio!