Romina Power su Instagram: “Ylenia, tua mamma ti sta aspettando”

Romina Power su Instagram lancia un toccante appello alla figlia Ylenia Carrisi, scomparsa nel nulla alla fine del 1993. Molte le false segnalazioni

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

“Ylenia, mia cara, voglio che tu sappia che tua mamma ti aspetta sempre! Con tanto amore”, così Romina Power ha scritto su Instagram qualche giorno fa alla figlia scomparsa il 31 dicembre 1993.

Ylenia Carrisi, il messaggio di Romina Power

Romina Power non ha mai perso la speranza di rivedere la figlia, Ylenia Carrisi, che nel 2013 è stata dichiarata morta dal Tribunale di Brindisi dopo l’istanza presentata da Al Bano, dalla quale la Power si è sempre dissociata, affermando di “essere profondamente amareggiata” dalla decisione dell’ex marito.

Su Instagram qualcuno commenta il post di Romina, comprendendo il suo dolore e il suo non voler perdere la speranza: “Posso capire così bene la tua speranza di rivedere Ylenia un giorno. Ti auguro con tutto il cuore. ❤️❤️❤️”. C’è chi riconosce la tenerezza di una madre che non può scindere il legame coi propri figli: “Quanto sei dolce Romina! ❤️”, “Vi amo con tutto il mio cuore 💓”.

Ylenia Carrisi, il mistero della scomparsa

Ylenia Carrisi è scomparsa nella notte del 31 dicembre 1993, data in cui risale l’ultima telefonata alla famiglia e durante la quale avrebbe litigato con Al Bano per la sua decisione di andare a New Orleans. Dopo la sua scomparsa la prima pista seguita aveva al centro il legame della ragazza col trombettista di strada, Alexander Masakela, che fu il primo ad essere interrogato dopo la sua sparizione. Masakela inizialmente dichiarò di non sapere dove si trovasse Ylenia, ma di credere che stesse bene. Due settimane dopo una ragazza lo denunciò per stupro e la polizia lo arrestò, ma venne rilasciato per mancanza di prove.

La testimonianza più attendibile allora fu quella di Albert Cordova, guardiano notturno dell’Audubon Aquarium of the Americas, che dichiarò di aver visto una ragazza gettarsi nel Mississippi il 6 gennaio 1994 e riconobbe nelle foto Ylenia.  Ma non è mai stato provato che si trattasse effettivamente di lei e nessuno dei corpi ritrovati nel fiume nei mesi seguenti fu identificato come il suo.

Una svolta nel caso avvenne grazie alla trasmissione Chi l’ha visto? nel 2011, ma di fatto non si arrivò a una soluzione, tanto che appunto Al Bano decise di presentare l’istanza di morte presunta al Tribunale di Brindisi.

“Ylenia Carrisi è viva ed è sposata”

Da allora si susseguirono numerose segnalazioni e indiscrezioni che però si rivelarono solo buchi nell’acqua. Come quella del 2020 emersa nella trasmissione spagnola Salvame, durante la quale fu mostrata una foto che avrebbe dovuto ritrarre Ylenia che quindi era ancora viva. Testimone del fatto sarebbe stato  Riccardo Zucchi che raccontò che la figlia di Al Bano e Romina viveva a Santo Domingo, era sposata a un certo El Gringo, soprannome di  Alexander Suero Alvares, e che aveva due figli.

Fin da subito la testimonianza e il materiale portato come prova non convinsero e alla fine tutto si è rivelato una messa in scena, come è stato mostrato più recentemente.