La cintura è un accessorio che un po’ tutti abbiamo nell’armadio, ma che spesso non utilizziamo, per i più svariati motivi. Non sappiamo come indossarla, non sappiamo come sceglierla, non abbiamo idea se ci stia effettivamente bene oppure no. Con questo post cercherò di chiarirvi un pochino le idee in merito.
Come scegliere la cintura: se avete un punto vita da sottolineare
Se il punto vita è uno dei vostri punti di forza, allora la cintura è il modo migliore per metterla in evidenza. In questo caso, potete sceglierla anche alta in vita, quindi non sottile, o addirittura a bustier, da portare sopra ad un pull a coste come nella sfilata Dior.
Come scegliere la cintura: per spezzare la figura
Se avete una fisionomia a rettangolo, invece, quindi preferite spezzare la figura per creare delle curve e renderla più femminile, una cintura gioiello, anche sottile, è l’ideale. Vi permette di rendere blusante la parte superiore dell’abito, o il pull, in modo da muovere la figura e renderla armoniosa.
Come scegliere la cintura: per bilanciare la figura
Se avete un fisico a triangolo rovesciato, quindi con spalle larghe, addome piatto e gambe toniche, l’ideale sarà evidenziare il punto vita in modo da equilibrare le figura. Potete farlo agevolmente con una cintura anche alta in vita. In questo caso, lasciate che si veda solo la fibbia.
Come scegliere la cintura: se avete baricentro alto
Se avete baricentro alto, quindi gambe lunghe, e volete equilibrare la vostra figura (posto che comunque secondo me le gambe lunghe sono un punto a vostro favore!), potete portare la cintura indossandola ai fianchi. In questo caso, preferitene una sottile, in modo da spezzare la fisionomia in modo armonioso e non eccessivo.