Come ogni anno, puntualissima, arriva la classifica Forbes che mette in fila, nome dopo nome e dollaro dopo dollaro, gli uomini e le donne più ricchi del pianeta. Quelli i cui patrimoni trascritti sotto forma numerica sembrano un errore alla calcolatrice, cifre troppo grandi per essere vere o, per lo meno, comprese da tutti noi altri. Non possiamo capire, ma non possiamo fare a meno di sbirciare, tra un pizzico di invidia e un briciolo di orgoglio quando, in lista, leggiamo il nome di un connazionale. E nel 2024, tra i miliardari, arriva una new entry made in Bologna: si chiama Andrea Pignataro ed ecco come è diventato uno dei più ricchi.
Andrea Pignataro il secondo più ricco d’Italia
Non ci sono profili social, le foto in giro sono rarissime e il suo nome non è certo noto: Andrea Pignataro è un supereroe che agisce dell’ombra. L’ombra delle Due Torri di Bologna, città dove è nato e cresciuto seppur adesso – un po’ come tutti quelli del suo rango – sia residente in Svizzera, a St. Moritz, e operativo a Londra. Nessuno scoop, nessuna curiosità: perché parliamo di lui?
Perché Andrea Pignataro è citato tra le new entry nella prestigiosa lista Forbes dei miliardari 2024. Posto che si è guadagnato grazie a un patrimonio di 27,5 miliardi di dollari (è il più facoltoso tra i nuovi arrivati). Cifra da capogiro che lo rende il 70esimo uomo più ricco del globo, il secondo uomo più ricco d’Italia. Al primo posto resta ben stabile il re della Nutella, Giovanni Ferrero.
Laureato in economia e con un passato da nerd, ha fatto l’ingresso nel mondo del lavoro nel ruolo di trader per poi mollare tutto e inventarsi un software di analisi dati. E qui inizia la sua fortuna. Oggi Pignataro è a capo di Ion Group, società da lui fondata e leader mondiale nel software per il trading in Borsa. Tra i suoi clienti colossi come Amazon e Microsoft. In 20 anni Pignataro ha acquistato oltre 30 aziende, per un totale di 12 mila dipendenti e tre miliardi di fatturato.
E, per non farsi mancare niente, nel tempo libero si diverte a investire in immobili di prestigio. Ne possiede a decine in Sardegna, Milano e Pisa. A questi vanno aggiunti le catene di hotel e ville di lusso ai Caraibi e anche il 2% della banca Monte dei Paschi di Siena.
Più ricco di Taylor Swift
Andrea Pignataro è più ricco persino di Taylor Swift, che non se la passa comunque male e anche lei si guadagna un posto in classifica con 1,1 miliardi di dollari di patrimonio. Un record per Swift, artista tra le più ascoltate al mondo e oggi anche la prima musicista a essere citata da Forbes grazie esclusivamente ai guadagni provenienti dalla produzione musicale.
Brava Taylor, aspettiamo la scalata alla prestigiosa e inaccessibile classifica, sul cui podio svettano i soliti noti (tutti maschi, tutti bianchi): l’imperatore del lusso Bernard Arnault; quel matto di Elon Musk e Jeff Bezos, che perde di credibilità ma aumenta in profitti.