Maria De Filippi racconta Gabriele: mi ha insegnato a essere madre

Perché Gabriele è il figlio nato dal cuore, nutrito dall'attesa, dal desiderio e della pazienza, da un amore incondizionato che non ha bisogno di legami di sangue per esistere

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Pubblicato: 7 Giugno 2021 11:10Aggiornato: 6 Marzo 2024 11:12

Che sia biologico o adottivo, un figlio è un figlio, punto.

Probabilmente basterebbero da sole, queste parole, a spiegare l’amore che Maria De Filippi prova nei confronti del figlio Gabriele. E no, non c’è neanche bisogno di aggiungere o specificare la parola “adottivo”, perché come ha affermato la conduttrice, “un figlio è un figlio”.

Quello tra la popolare presentatrice Mediaset e Gabriele Costanzo è un rapporto fatto di amore, intesa e complicità. Sono passati anni da quando quel bambino spaesato è entrato nella vita di Maria De Filippi cambiandola completamente, stravolgendola. Gabriele le ha insegnato a essere madre.

Come ogni rapporto tra madre e figlio, anche il loro è stato contrassegnato da alti e bassi, ma il momento più difficile, emotivamente parlando, è stato quello del primo incontro. La conduttrice ha infatti ricordato in diverse interviste di come si sentisse terrorizzata all’idea di non piacere a suo figlio.

Così Gabriele è entrato nella vita di Maria De Filippi

“Quando ho incontrato per la prima volta Gabriele lui aveva 10 anni, io ero tesa come una corda di violino, era come andare a un esame a cui non ti puoi preparare”, ha ammesso la De Filippi in occasione di un’intervista al Corriere della Sera, ponendosi una delle domande più comuni e complicate tra le mamme: “E se non sono capace?”.

Ma quella paura è diventata solo un ricordo. Gabriele e Maria si conosciuti e si sono amati, hanno imparato con il tempo a essere, rispettivamente, madre e figlio, crescendo insieme. Tra loro è nato un senso di appartenenza reciproco destinato a restare per sempre.

Perché Gabriele è il figlio nato dal cuore, nutrito dall’attesa, dal desiderio e della pazienza, da un amore incondizionato che non ha bisogno di legami di sangue per esistere. “Se potessi tornare indietro, rifarei tutto quello che ho fatto due volte. Non mi perderei niente”, ha dichiarato la De Filippi a Verissimo qualche anno fa.

Chi è Gabriele Costanzo

Nel 2010, mamma Maria e papà Maurizio, hanno preso in affido Gabriele, adottandolo poi tre anni dopo. In questo periodo hanno tenuto Gabriele volontariamente lontano dalla telecamere e dal mondo della televisione affinché non venisse inghiottito da quella realtà. Ma non è stato difficile. I due, infatti, hanno sempre condotto una vita molto normale, prima della scomparsa di Maurizio Costanzo, al punto tale che Gabriele per anni non si è accorto che i genitori fossero famosi. Ora, ormai grande, lavora proprio con sua mamma nella Fascino, la casa di produzione creata dalla De Filippi e da Costanzo, dietro le quinte.

E a proposito di mamma e figlio, i due hanno oggi un rapporto bellissimo. Anche se piuttosto discreto, sono bastate quelle poche ma profonde dediche di una e dell’altro per capire quanta complicità e affetto c’è tra i due. Come quella fatta qualche tempo fa su Instagram da Gabriele per la sua mamma.  “Perché noi siamo uno la forza dell’altro”, ha scritto in un messaggio pieno d’amore per Maria De Filippi.