Le lezioni d’amore che ci insegnano i grandi classici
Tormentati, complicati e folli: gli amori dei grandi classici celano delle lezioni di vita che dovremmo fare nostre.
Tormentati, complicati e folli: gli amori dei grandi classici celano delle lezioni di vita che dovremmo fare nostre.
Vita: istruzioni per l’uso. Un libro da leggere tutto d’un fiato che ci insegna la vita e il suo senso.
L’immagine della sensuale, sfacciata e mitica Bettie Page, regina delle pin up, è ancora oggi vivida, solida e intoccabile. E noi la ricordiamo così.
Così, questa meravigliosa poesia di Kitty O’ Meara ci insegna che la guarigione è l’unica via per andare avanti e tornare alla felicità.
Un viaggio drammatico e doloroso di una donna e della sua infertilità nella società moderna. Il racconto toccante e spiazzante di Lena Dunham.
La storia del coraggio di una donna la cui unica colpa è stata quella di vivere all’interno di un mondo violento e maschile, schiacciata dal peso stesso del ruolo: lei è
Chiara Lubich ha vissuto la sua vita in nome dell’amore e della fratellanza universale e la sua eredità, oggi, è immensa.
Un incontro casuale su aereo, un cesto di vimini rovesciato sopra al vicino di posto: così è nato un accessorio cult
Non all’ombra, ma al fianco di un uomo e potente è riuscita a spiccare Simone De Beauvoir. Mamma del femminismo francese e pilastro degli studi di genere.
Una sola donna con due vite e due identità, ma anche tanto coraggio. Questa è la storia di Piera Aiello e della sua lotta contro la mafia.
Lei resterà per sempre al suo fianco, prima come amante, poi come amica. La storia d’amore tra Diane Keaton e Woody Allen.
Ada Lovelace, soprannominata incantratrice di numeri, figlia di un poeta maledetto e madre dell’informatica
Vittoria, la figlia di Melania Rea, uccisa dal marito Salvatore Parolisi, ha deciso di cambiare il suo cognome con quello della madre.
A lei va il merito di aver “messo il femminile” nell’architettura, di aver contribuito alle lotte per l’emancipazione di genere, per essere stata un grandioso
Dagli abusi e le violenza al riscatto e il successo. Così la storia di Oprah Winfrey ci insegna a non arrenderci mai.
Conosciuta per essere la mamma di Piccole Donne, Louisa May Alcott è stata un’attivista femminista, una poetessa e una grandissima donna. Questa è la sua storia.
Lucia Joyce poteva essere molto di più della semplice figlia di James. Eppure il destino l’ha relegata lì, all’ombra del genio.
Lui la tradirà sempre, lei lo veglierà fino alla fine. Ma quello tra Jacqueline Kennedy e John F. Kennedy era vero amore?
La vita dell’artista simbolo del femminismo e la sua grande eredità sono raccontate, adesso, anche in un film: Artemisia Gentileschi. Pittrice Guerriera.
Lui sopra il palcoscenico sotto i riflettori, lei lo sostiene, ogni giorno per 58 anni, con discrezione e amore. Gigi e Sagitta sono i protagonisti di una favola moderna.
Grazie Florence Howe per averci dato accesso alla stampa femminile, per aver combattuto per i nostri diritti e per aver preteso l’eguaglianza di genere.
Una donna dolce e emotiva che restò al fianco dell’uomo della sua vita. La storia Hadley Richardson, l’unico vero amore di Hemingway.
Un sodalizio umano, artistico e spirituale che divide i Beatles ma che tiene legati per l’eternità Yoko Ono e John Lennon.
Shere Hite, scrittrice e sessuologa statunitense, autrice de Il Rapporto Hite. A lei va il merito di aver condotto la rivoluzione sessuale femminile.
Eleanor Marx vive la sua vita con tre flagelli: essere donna in una società patriarcale, portare quel cognome e lasciarsi consumare dall’amore. Questa è la sua storia.
Amore, passione e ossessione: la favola greca senza lieto fine tra Aristotele Onassis, Maria Callas e quel terzo incomodo.
“Sono grata di aver vissuto in una società in cui la scelta esiste”: così Michelle Williams invita tutte le donne ad essere libere, autonome e indipendenti.
Scomodo, libero e rivoluzionario, un maestro prima che un sacerdote: lui è Don Milani e la sua eredità è oggi più forte che mai.
L’ossessione della perfezione sopra ogni cosa, anche nei confronti della morte. Questa è la storia della poetessa Sylvia Plath.
Soffocati dall’altalenante squilibrio delle loro esistenze, Francis Scott Fitzgerald e Zelda si sono amati, fino all’eternità.