Florence Howe: una vita dedicata alle donne

Pioniera della stampa femminista, Florence Howe ha lasciato alle donne la più grande eredità di sempre

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

La sua vita, lei, l’ha trascorsa battendosi per noi e per i nostri diritti, per lasciare una delle eredità più importanti alle future generazioni, quella dell’eguaglianza di genere. Florence Howe, pioniera della stampa femminista, fonda nel 1970 la Feminist Press per promuovere i diritti delle donne e amplificare le prospettive femministe.

Una condotta lodevole la sua, da ogni punto di vista, Florence era una studentessa impeccabile, un’insegnante encomiabile e una donna stimata da tutti, condizione che avrebbe soddisfatto ampiamente le aspettative di una donna a quei tempi, ma non le sue, perché lei sentiva che poteva fare ancora di più e non per se stessa, ma per l’interno universo femminile.

Florence nasce il 17 marzo del 1929 a Brooklyn e all’età di quattordici anni viene ammessa alla prestigiosa Hunter College High School di Manhattan; sono solo 5 le ragazze che riescono a entrare quell’anno. Poi, negli anni universitari, comincia a farsi notare per il suo attivismo su tematiche legate al razzismo e alle differenze di religione, diventando presidente del corpo studentesco.

Dopo un master allo Smith College e un dottorato in inglese presso l’Università del Wisconsin inizia a insegnare, continuando la sua battaglia per le diseguaglianze di genere e non solo: nel 1967 Florence dichiara pubblicamente la sua intenzione di non pagare le tasse al Paese per protestare contro la guerra fra Stati Uniti e Vietnam.

Il suo attivismo continua spostandosi sulle tematiche legate all’universo femminile fino alla creazione del Feminist Press nel 1970 insieme a suo marito Paul Lautner. Si tratta di un’organizzazione senza scopo di lucro per promuovere e rivendicare i diritti delle donne nonché la prima casa editrice che pubblica e ripubblica i testi “rosa” di Zora Neale Hurston, Willa Cather, Alice Walker e Dacia Maraini.

Nel 1985 Florence lascia la carriera di insegnante per dedicarsi esclusivamente a Feminist Press e così farà per il resto della sua vita: durante la sua attività raccoglie e pubblica scritti femminili da tutto il mondo rendendo così, per la prima volta, accessibile la letteratura delle donne a tutti.

Si è spenta a 91 anni, Florence, nella sua casa di Manhattan, lasciandoci un’eredità immensa che vive ancora in Feminist Press, che quest’anno festeggia il suo cinquantesimo anniversario di attività, e che continua sotto la guida di Jamia Wilson a portare nel mondo il messaggio lanciato mezzo secolo fa dalla Howe.