Come si disegnano i mandala e perché fa bene

Colorati ed equilibrati, disegnare mandala può essere un ottimo passatempo per esprimere la tua creatività e liberarti dallo stress: ecco qualche consiglio

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Il semplice atto di colorare un disegno è molto utile per alleviare stress e ansia. Ultimamente un modo molto popolare per farlo è quello di colorare i mandala, utilizzandoli come forma di meditazione. Questi motivi simmetrici, a volte dalle linee sinuose e altre caratterizzati da disegni geometrici e spigolosi, sono un potente alleato per rilassarsi dopo una giornata faticosa o per liberare un po’ la mente. D’altra parte, l’arte di creare mandala affonda le sue radici in tempi lontanissimi, e oggi non ha perso il suo fascino incredibile. Scopriamo che cosa sono i mandala, come disegnarli e perché fanno così bene alla nostra salute, sia fisica che mentale.

Che cosa sono i mandala

Simbolo spirituale e rituale nell’induismo e nel buddismo che rappresenta l’universo, il significato della parola mandala (mon- dah- lah) in sanscrito è “cerchio”. I mandala simboleggiano l’idea di una vita che non finisce mai in cui tutto è collegato, e si esprimono con disegni di forma, appunto, circolare. Le tradizioni orientali, che sono ancora tutt’altro che perdute, vedono la realizzazione di queste splendide simmetrie – a volte molto complesse – tra i granelli di sabbia, una vera e propria arte che richiede abilità, passione e tanta pazienza.

Decisamente più comuni, almeno nella cultura occidentale, sono i mandala disegnati su carta: queste composizioni geometriche, spesso di forma rotonda (ma nulla vieta di creare qualcosa di più originale!), vengono utilizzate per scaricare lo stress e stimolare la fantasia. Imparare a disegnare mandala, più che una questione artistica, riguarda il rallentare, l’essere presenti mentre si svolge l’azione, aprendosi completamente al flusso creativo. Creare mandala è un modo per concentrarti, realizzare una cosa semplice che fa bene allo spirito aiutandoti a farti sentire meno stressata.

Può diventare un vero viaggio di crescita personale e portare molti benefici alla mente. Diceva Carl Jung che li studiò per oltre 20 anni: “Un mandala rappresenta uno schema ordinatore che in certa misura si sovraimpone al caos psichico, così che l’insieme che si sta componendo viene tenuto insieme per mezzo del cerchio che aiuta e protegge”. Vengono molto usati nelle tecniche di meditazione, in quanto i disegni hanno lo scopo di rimuovere i pensieri fastidiosi, permettendo alla mente creativa di scorrere libera, favorendo il rilassamento.

Benefici dei mandala

Quando colori o crei dei mandala metti in moto la tua parte creativa, quella che permette ti lasciare da parte tutte le negatività e lo stress che spesso ci opprimono e ci tolgono benessere. Sono, infatti, progettati per aiutarti a liberarti dalle preoccupazioni. Il modo in cui tutte le forme e i disegni sono disposti infonde una sensazione di equilibrio. Osservando un mandala ti sentirai pervadere da una sensazione di calma. Alcuni ricercatori hanno visto che quando si colora un mandala si attiva l’emisfero destro del cervello, che migliora la concentrazione e aumenta la creatività. Può avere benefici addirittura sul fisico, contribuendo ad allentare le tensioni muscolari, favorendo una respirazione e un battito cardiaco più regolari.

Come si disegnano i mandala

Al livello artistico i mandala presentano elementi e forme in perfetto equilibrio che vanno dal centro verso l’esterno. Puoi disegnarli come vuoi, sono un tipo di arte a libera espressione. Quando disegni un mandala la parola d’ordine è: ascoltare. Ascolta te stessa e, tramite l’intuizione, senti affiorare le forme che poi andrai a disegnare. Segui il tuo ritmo e crea solo per te, non per mostrare il disegno a qualcuno. L’obiettivo è liberare la tua mente, sciogliere preoccupazioni e stress e dare sfogo alla tua creatività. Non hai bisogno di strumenti particolari, bastano penne o matite colorate e un compasso.

Come procedere? Se l’arte di disegnare mandala è assolutamente libera, ci sono delle indicazioni che potranno tornarti utili se sei alle prime armi. Non esistono regole, solo simmetrie da creare seguendo la tua fantasia. Ecco i passi da compiere per dare vita al tuo primo mandala.

  1. Con un compasso, disegna cerchi concentrici con raggi diversi.
  2. Crea le sezioni del tuo mandala con delle linee uguali che si irradiano dal centro verso l’esterno, puoi aiutarti con un righello.
  3. Divertirti a creare i motivi, aiutandoti con la base che hai realizzato affinché il disegno resti perfettamente simmetrico, partendo sempre dal centro e man mano completandolo fino al bordo esterno.
  4. Aggiungi dettagli e particolari inserendo fiori, spirali, foglie, triangoli e tutto ciò che la tua fantasia ti suggerisce.
  5. Riempi le forme con colori o con il nero, creando un accostamento cromatico armonioso.

Colorare un mandala: consigli

Esistono in commercio libri con mandala già pronti da colorare, ne puoi trovare di bellissimi anche online. Scegli quelli che attirano di più la tua attenzione, in modo che la tua mente venga totalmente assorbita dall’azione. I colori che utilizzi sono ricchi di simboli, vediamone alcuni insieme per aiutarti a sceglierli:

  • il rosso è legato alla sfera sessuale, esprime forza e potere;
  • Il rosa è femminilità e dolcezza;
  • il viola è tutto ciò che è spirituale e trascendentale;
  • l’arancione esprime piacere, energia e favorisce l’allegria;
  • il giallo rappresenta la mente, il risveglio, la crescita;
  • il verde raffigura l’elemento terra e infonde speranza;
  • l’azzurro è calma, apertura spirituale, tutto ciò che si intuisce con l’immaginazione;
  • il bianco rappresenta l’aria ed è pace, armonia, bontà, contemplazione;
  • il nero è tristezza, lutto, indica un bisogno di riflessione e purificazione.

Mandala per bambini

Colorare mandala può aiutare i bambini a gestire le emozioni e a rivelare agli adulti i loro sentimenti. Molti, infatti, si esprimono attraverso i colori. Può essere un divertente passatempo nei giorni di vacanza o quando sono malati e devono restare a letto. Questa semplice attività può poi essere d’aiuto per i bambini con la sindrome di Down o per chi soffre di autismo nel controllare i movimenti, mentre può calmare quelli iperattivi. Rafforza, inoltre, la coordinazione occhio – mano del bambino, aiuta a sviluppare le capacità motorie delle mani e delle dita, migliora la precisione di scrittura. A livello artistico, colorando mandala il bambino scoprirà nuove forme e stimolerà il suo gusto estetico. Dategli pennarelli, matite, gonne, righelli e lasciateli esprimere tutta la loro creatività.