Design olfattivo: cos’è e come funziona per arredare casa

L'olfatto è un senso molto importante, che riesce anche a riportare alla mente i ricordi e a regalare belle sensazioni: come usarlo per dare carattere alla propria casa

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Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

L’arredamento non è solo una questione estetica o di moda, ma deve rispondere anche al benessere, alla comodità e far sentire a proprio agio le persone. Per tutte queste ragioni, quando si sceglie tra le svariate opzioni per arredare la propria abitazione, è bene pensare a tutto e cercare di creare un ambiente che sia accogliente sotto ogni punto di vista.

Dalla disposizione delle stanze, ai colori, dai mobili ai complementi, c’è una cosa che non va sottovalutata: si tratta del design olfattivo, una tendenza che sta prendendo piede in questi ultimi anni e che mira a regalare a ogni stanza un suo carattere. Ma che sia anche un piacevole accompagnamento in grado di rendere il tempo trascorso tra le pareti domestiche piacevole e rilassante.

Le case vanno vissute e personalizzate, anche tramite i profumi: quando si apre la porta di un’abitazione, o di una stanza, non devono colpire solo i colori e le scelte fatte per un determinato ambiente, ma anche la fragranza che si respira nell’aria deve essere piacevole, avvolgente, ma non eccessiva. Quali scegliere in base a ogni stanza?

Design olfattivo: di che cosa si tratta

Quante volte ci è capitato di provare determinate emozioni, o di ricordare qualcosa del proprio passato, grazie a un profumo o un odore? La potenza del senso dell’olfatto è grande e si collega direttamente con ciò che proviamo. Per questo non va sottovalutato questo aspetto quando si progetta la propria abitazione, oppure quando si pensa a come renderla ancora più accogliente.

Il design olfattivo mira, quindi, a stabilire quale possa essere la fragranza migliore per ogni ambiente domestico per offrire a chi lo abita, o ai suoi ospiti, un’esperienza totalizzante.

Inoltre, attraverso i profumi si riesce a creare uno spazio ben definito, dandogli una precisa identità. Un po’ come fanno i colori, o gli arredamenti, così il profumo può offrire a chi entra in ogni ambiente una precisa esperienza. Dobbiamo immaginarlo come parte integrante dell’arredamento, ma che in questo caso colma lo spazio senza essere visibile.

Ogni locale può avere un suo specifico odore e ci sono professionisti che possono aiutare nella scelta di quale possa essere la fragranza più adatta. Non mancano, però, suggerimenti di cui possiamo fare tesoro per iniziare a sperimentare con i profumi per la casa.

Stanza che vai, profumo che trovi?

Ogni casa ha un suo odore: se ci soffermiamo a pensare al nostro passato è difficile che non ci venga in mente un profumo specifico legato ai ricordi.

Qual era la fragranza che ci accoglieva appena mettevamo piede nella casa di quando eravamo bambini? E quella che sentivamo nell’abitazione di persone speciali che hanno fatto (e magari fanno ancora) parte della nostra vita?

Sicuramente tornerà alla mente qualche suggestione speciale, che ci fa subito capire quanto possa essere importante scegliere il giusto aroma. Che non deve essere per forza unico per l’intera casa, ma può essere scelto diverso per ogni stanza. Proprio come si fa per i colori che possono variare da un ambiente all’altro.

Come fare? Ragionando su come sfruttiamo ogni stanza, per evitare il rischio di incappare in errori. Una camera da letto, ad esempio, dovrà emanare un aroma capace di conciliare il riposo e il rilassamento. Ovviamente sarà meglio optare per qualcosa di delicato, che non sia troppo invasivo e non disturbi il sonno.

Per un bagno, invece, si potrebbe scegliere un profumo più intenso che avvolga chi si deve dedicare alla cura di sé e che possa anche contrastare gli odori.

La sala, poi, è la stanza della casa dove si trascorre la maggior parte del tempo e dove si accolgono anche gli ospiti: per queste ragioni la fragranza non dovrà essere esagerata, ma elegante e arrivare alle narici come un profumo delicato e accogliente.

Nella scelta non conterà solamente la tipologia di profumo, ma anche la qualità dei prodotti utilizzati sulla quale non si deve assolutamente lesinare: quindi attenzione sia alla composizione dei profumi sia dei supporti con cui vengono diffusi nell’ambiente.

E, aspetto che non va sottovalutato, è importante scegliere essenze che ci rappresentino: la casa è il nostro luogo e deve parlare di noi. Lo si fa grazie alla scelta dello stile, degli arredamenti, dei colori, dei complementi e – anche – dei profumi. Proprio come scegliamo la fragranza da indossare sul nostro corpo, e lo facciamo seguendo il nostro gusto personale e il nostro carattere, così il profumo che ci accoglie in casa deve poter parlare di noi e restare impresso restituendo una sensazione accogliente e piacevole ai nostri ospiti.

Nulla ci vieta, infine, di selezionare la stessa profumazione per tutta la casa: basta trovare quella giusta che sappia fondersi, in maniera non troppo invasiva, con ogni ambiente.

Come profumare gli ambienti

Ma con che cosa creare il giusto design olfattivo in casa? Ci sono tanti metodi, con persistenze diverse e visivamente adatti alle tante esigenze e tipologie di arredamento.

Tra le opzioni do it yourself c’è un grande classico: il pot-pourri. Si tratta – in genere – di centritavola arricchiti da fiori e spezie essiccati, che rilasciano un gradevole profumo per la stanza. Non sono troppo invasivi e si può anche scegliere di intensificarne il profumo, magari usando qualche goccia di olio essenziale.

Vi sono poi i profumatori composti da un contenitore con la fragranza e i bastoncini che, imbevendosi con il liquido, ne rilasciano il profumo. In commercio si trovano prodotti di dimensioni diverse con fragranze adatte a ogni stanza o occasione.

Da non sottovalutare le classiche candele, che hanno anche il pregio di regalare all’ambiente un’atmosfera intima e suggestiva grazie alla loro luce delicata e romantica.

Si può optare anche per profumi spray, dando quel tocco in più alla nostra abitazione, proprio come facciamo su di noi prima di uscire. Ovviamente, se si decide di utilizzare più sistemi di profumazione contemporaneamente, è importante che la fragranza sia sempre la stessa.

In commercio si trovano anche diffusori di oli essenziali di vario tipo, come quelli più tecnologici che fanno anche da umidificatori dell’ambiente e che restituiscono la sensazione di sottoporsi a un trattamento di aromaterapia, proprio come in una spa.

Le opzioni sono tantissime, ma una cosa è chiara: il design olfattivo non va sottovalutato se si vuole dare alla propria abitazione un carattere specifico. Che non passa solo dall’arredamento e dal gusto personale, ma che diventa un’esperienza capace di risvegliare i sensi e, perché no, i ricordi.